Dermatite e test tolleranze alimentari

Metto qui la mia domanda al dr Mauro, qualche anima buona la sposta nella sezione giusta?
Benenuto dr Mauro, ho l'onore di farle la prima domanda.
L'anno scorso ho fatto il citotest per scoprire quali alimenti mi provocavano una fastidiosa dermatite, sono stata costretta a eliminare latticini, lievito, carciofi, zucca...insomma tuti gli alimenti che amo di più.
Dopo alcuni mesi di dieta risultato ZERO,peggio sono anche dimagrita vistosamente.
Ho abbandonato i medici e iniziato le ricerche su internet, ho scoperto che le intolleranze possono essere secondarie a una "infestazione" di Candida intestinale, senza inserire nella dieta gli alimenti tolti in precedenza ho eliminato completamente lo zucchero semplice (che ingrassa la Candida) e cominciato ad assumere i semi di pompelmo.
Miracolo dermatite scomparsa e chili recuperati, anche se in realtà mangio veramente poco, per un dubbio celiachia ho eliminato anche la pasta (sono molto pigra, le ricette per gli esami sono sul cassettone da 2 mesi...)
Domanda: le sono capitati casi di intolleranza alimentare secondaria? E' possibile tornare a una alimentazione normale in tempi ragionevoli?
Grazie.

Mauro ciao, ti deve essere sfuggito questo post di papaia !

Veramente avevo risposto a questa domanda ieri sera, ma forse è successo qualcosa e la risposta non si è materializzata!! Ci riprovo sperando di essere più fortunato.

Grazie Papaia per la domanda, le intolleranze alimentari sono SEMPRE secondarie ad una disbiosi intestinale, cioè ad una alterazione della flora batterica intestinale, per cui se non si cura l'intestino puoi togliere tutti gli alimenti che vuoi senza ottenere risultanti significativi. Bene quindi hai fatto utilizzando i semi di pompelmo.
Mi capita frequentemente di vedere casi di questo tipo, ovviamente le cause sono spesso legate a utilizzo di farmaci allopatici (antiinfiammatori, contraccettivi orali, antibiotici), presenza di amalgame al mercurio, vaccini, pesticidi presenti nei cibi, virus e batteri, radiazioni elettromagnetiche, geopatie, stress emozionale. Come vedi sono tantissime le cause e possono agire in associazione causando lesioni della mucosa intestinale permettendo il passaggio di allergeni che stimolano la risposta immunitaria (l'intestino contiene l'80% delle cellule immunitarie) e quindi la comparsa di numerose patologie a carico di tutti i distretti corporei, tra cui le allergie.
Nel tuo caso, non conoscendo bene le cause, ti consiglierei di escludere lieviti (la candida è un lievito) e gli zuccheri semplici coma stai già facendo, per 2 mesi, poi reintroducili gradualmente 1-2 volte/sett.
Controlla il PH urinario, perchè di solito la candida vive in ambiente acido, ed alcalinizza le urine con Basenpulver Named 1 cucch. di polvere la sera prima di dormire fino a PH=7 (istruzioni presenti nella confezione).
Ciao

Grazie Mauro, gentilissimo!
Lieviti e zucchero eliminati da metà ottobre, nel momento in cui mi è venuto il dubbio che la causa scatenante fosse questo "simpatico" lievito, sempre a metà ottobre ho iniziato a prendere semi di pompelmo, fitocranberry e basenpulver della Named.
Prendo pochissimi farmaci, forse 2 compresse di paracetamolo all'anno, antibiotici non ricordo da quanto tempo, sono convinta che la causa della disbiosi sia lo stress, anche se non si può eliminare ho imparato a prendere tutto con più leggerezza.
Mi spiace parlare male dell persone, ma il mio omeopata mi ha delusa moltissimo, mi ha fatto fare il citotest (250 eurini ), mi ha tolto gli alimenti ai quali ero intollerante e stop.
Un amico medico mi ha detto che attraverso l'esame delle feci è possibile determinare la "carica" (passami il termine) della candida intestinale, secondo te può essere utile fare questo esame dopo due mesi di dieta stretta? Mi consgili di prolungare l'assunzione di semi di pompelmo per sicurezza?
Dato che piove sempre sul bagnato sono risultata allergica (o intollerante?) all'argento colloidale, pensi possa essere transitoria?
Caspita ti ho fatto altre 3 domande, ti ringrazio in anticipo.

caspita! avevo capito che all' ACI non si doveva aveve risposta allergica o intollerante, vorrei capire meglio anche io questa faccenda, grazie mauro, e se legge pure silver....

Smith ha scritto:

caspita! avevo capito che all' ACI non si doveva aveve risposta allergica o intollerante

non mi sono fatta mancare niente

Belle domande Papaya, ecco come la penso:

1)Dopo 2 mesi di dieta e terapia non ha senso eseguire la coprocoltura, andava fatta subito.

2) Con i semi di pompelmo può bastare, passa a fermenti per ricolonizzare la flora batterica, ad e. Candinorm Pegaso 1 cp/die per 30 gg. e mantieni il PH=7 con basenpulver.

3) Il problema dell' ACI può essere dovuto, non tanto alla reattività al prodotto, ma alla direattività immunitaria intestinale causata dalla disbiosi, sistemata questa tutto dovrebbe normalizzarsi.

Ciao.

Mauro sei velocissimo, grazie mille seguirò il tuo consiglio.
Spero tu abbia ragione per l'ACI, produco per tutta la famiglia (pelosa e no) e vorrei tanto assumerlo anch'io.
E' stato un anno di privazioni, dalla mia alimentazione è sparito tutto quello che adoro, mi sogno le pizze doppia mozzarella e la birretta fresca, pazienza, sono una testona e se punto un obiettivo devo raggiungerlo a qualunque costo.

Tieni anche presente che la dermatite allergica in chiave di lettura emozionale corrisponde ad un conflitto di separazione da cose, persone, animali, ecc., quindi valuta bene cosa l'ha potuto scatenare, in modo che non si ripresenti più e che tu possa tranquillamente mangiare pizza+birra, ciao

Mauro quando parlavo di grosso stress mi rierivo proprio alla perdita di "creature" molto amate, cagnolino dei miei, papà, nonna, due micini nell'arco di poco tempo, un dolore troppo grande...