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 Il danno invisibile di un caffè-

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genfranco

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MessaggioTitolo: Il danno invisibile di un caffè-   Il danno invisibile di un caffè- Icon_minitimeGio 19 Gen 2012 - 16:27

Letto l'articolo che ho trovato sul sito paginemediche.it posso dire che MI VERGOGNO di avere una classe medica che scrive quanto sotto riportato sul CAFFE' e che mi sento in dovere di dovervi sottoporre contestando quanto scritto.
Fermo restando che il CAFFE' contiene la CAFFEINA che è DROGA e questo è già un fatto deleterio per la nostra salute.
Sai cosa è la CAFFEINA? Ecco cosa si dice delle DROGHE di cui fà parte la CAFFEINA. Questo il link:
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffedipendenza.htm
Questo è un frammento del materiale di discussione di un Corso di Formazione e Aggiornamento per docenti di un liceo.
Molto spesso è il "fattore umano","la storia" della persona che curiamo, che rende pesante la tossicodiendenza.
Le forze politiche ed il governo paiono però non considerare questo elemento dell'individuo, corroborato dai dati della ricerca scientifica, sovvenzionata a volte dallo stesso governo.
Anzi "le droghe leggere" racchiudono bacini elettorali facilmente coinvolgibili,.... ma la Clinica non può scendere a compromessi. Il materiale che propongo al lettore è un fedele adattamento della discussione all'interno del corso.
e ancora.....
G: "Ma allora ciò che si dice della distinzione tra droghe leggere o pesanti?"
C: "Questa distinzione non è di tipo clinico ma ha un valore solo in termini politici o ideologici. Sono nomi che non hanno nessun valore in campo clinico. Vogliamo scoprire insieme perché? ...Perchè un droga si definisce pesante?"
G: "Però possiamo considerare alcune sostanze che determinano una tossicodipendenza più grave o sostanze che determinano una tossicodipendenza più leggera?"
G: "Non esistono droghe leggere e droghe pesanti ma tossicodipendenti leggeri o tossicodipendenti pesanti. All'interno della storia del singolo individuo non può entrare una singola classificazione, una tipologia che prescinda "la sostanza" e non "lo stato mentale", ma è lo stato mentale che si situa ad un livello più pesante o più leggero, non la sostanza".

Sai cosa cosa dice un dottore del CAFFE'?
Leggilo sul link: http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffepericoli.htm
"Ma perché il "nostro" medico di famiglia non ci dice chiaramente che solo un organismo perfettamente sano tollera, e ripeto tollera, uno o due caffè al giorno? E che comunque sarebbe meglio farne a meno?
In verità quando beviamo un caffè, introduciamo nel nostro corpo una quantità di tossine per varietà e quantità molte volte superiore a quelle che introdurremmo mangiando un fungo tossico, anche se non letale.
Allora mi chiedo, mangereste tutti i giorni un fungo sapendo prima che il fungo è TOSSICO (ma con un buon sapore) o ne fareste a meno?..."

Sapendo poi che questo prodotto è il risultato finale di LAVORAZIONI INDUSTRIALI che ci procura CON CERTEZZA MALATTIE= SOFFERENZA + ASTINENZA lo mangereste ancora? Avete già letto il concetto di MALATTIA?
ecco il link: http://digilander.libero.it/genfraglo/VolontariWEB.com_files/malattia.htm


Ora voglio riportarvi un altro aspetto molto importante su questo tanto consigliato CAFFE' da parte di questa Medicina Ufficiale che dice:
questo il link: http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/ilcaffefabene.htm

paginemediche.it,

Il caffè fa bene alla salute, basta non abusarne

A Milano, nelle settimane scorse, una tavola rotonda ha messo a confronto numerosi esperti per parlare delle proprietà benefiche del caffè. Molte ricerche scientifiche, infatti, hanno indagato sugli effetti che il caffè ha sulla salute e la maggior parte di esse è giunta alla conclusione che il caffè, purché venga assunto in dosi moderate, fa bene all’organismo.
Ecco qualche esempio. Il caffè riduce il rischio di essere colpiti da un ictus: uno studio condotto presso l’Università Federico II di Napoli, guidato da Luca Scalfi, ha riesaminato i dati raccolti in precedenti ricerche che avevano indagato sul caffè e ha concluso che assumerne quotidianamente in dosi moderate riduce il rischio di ictus del 18%.
Ma l’effetto protettivo scomparirebbe se si consumano quantità eccessive. Il caffè non provoca il cancro, anzi in certi casi ne ridurrebbe il rischio: diverse meta-analisi sono giunte alla conclusione che il caffè – se ci si limita a 3/4 tazzine al giorno – non aumenta il rischio di tumori ma anzi potrebbe aiutare a prevenire il tumore del cavo oro/faringeo, del fegato, dell’endometrio e probabilmente anche del colon.
Inoltre una meta analisi che ha analizzato 54 studi epidemiologici ha confermato che non esiste alcuna correlazione tra consumo di caffè e cancro al pancreas. Il caffè ha un effetto benefico sul colon-retto: in questo campo la ricerca è ancora in essere. Alcuni studi hanno ipotizzato che il caffè protegge dal tumore ma non si sa ancora grazie a quale componente o attraverso quale meccanismo.
Un recente studio, inoltre, ha scoperto che un consumo moderato di caffè aumenterebbe il numero di microrganismi buoni a livello intestinale, come i bifido batteri. Amleto D'Amicis, vicepresidente della Società italiana di nutrizione umana (Sinu) e membro del Comitato scientifico per gli studi sul caffè Fosan, che ha preso parte alla tavola rotonda sul caffè e la salute, spiega che il segreto del caffè è nascosto nelle sue numerose sostanze bioattive, che vanno dagli antiossidanti ai grassi, dai sali minerali fino ai precursori di alcune vitamine e alla stessa caffeina che, in dosi moderate, “può svolgere un'azione blandamente stimolante e termogenetica, aiutando anche a dissipare energia".
Dott. Alessio Franco
Dietista, esperto in nutrizione applicata allo sport
http://www.dietistionline.it
Sì al caffè, ma con moderazione. Il consumo di caffè fa parte della tradizione italiana ma è importante assumerlo in quantità modeste cioè due o tre tazzine al dì.
Nei suoi semi, infatti, sono contenute numerose sostanze come zuccheri, sali minerali, acidi grassi e la famigerata caffeina. La caffeina ha un’azione stimolante a livello nervoso, per questo motivo si usa bere il caffè principalmente la mattina, perché aiuta a 'svegliarci' e innalza il metabolismo con la sua proprietà termogenica.
Bere una tazzina dopo pranzo, invece, aiuta anche la digestione perché stimola la secrezione dei succhi gastrici, ma attenzione a chi soffre di gastrite, specialmente a non berlo a digiuno! Sembra, inoltre, dagli ultimi studi che un’assunzione moderata di caffè possa innalzare i livelli di colesterolo HDL 'colesterolo buono'.
Bisogna però fare attenzione: un eccesso di caffè va ad aumentare la pressione ed è sconsigliato a chi ha problemi di ipertensione. Un’abitudine che va evitata è sicuramente quella di bere una tazzina prima di andare a letto, si è visto, infatti, che se anche ci si addormenta senza problemi il sonno può essere agitato e quindi meno ristoratore.
Ricordiamo, inoltre, che ci sono alcune bevande che contengono caffeina e che vengono bevute anche dai più piccoli: anche in questi casi è da evitare l’assunzione alla sera. Per quanto riguarda gli sportivi, vi è un uso frequente di caffè e sostanze con caffeina mirate a migliorare le prestazioni, in realtà gli studi sono contrastanti e la caratteristica che aiuta maggiormente in questo campo è l’effetto psicologico che svolge sull’atleta.
Non superiamo quindi le tre tazzine al giorno e viviamo il momento del caffè come un’occasione per stare in compagnia: sorbiamolo con calma, magari seduti facendo una piacevole conversazione.




Letto questo vi pongo un quesito che è la VERGOGNA di questo articolo e di cui TUTTI dovremmo tenere presente, oppure questa classe medica invece di preoccuparsi della nostra salute si preoccupa solo di quello che sono gli interessi privati tipo quello del
Dott. Alessio Franco
Dietista, esperto in nutrizione applicata allo sport
http://www.dietistionline.it
il quale fà queste dichiarazioni?


Ora per arrivare a questo quesito vi chiedo:
SAPETE COSA E' LA TOSTATURA?
di questa ci dimentichiamo, perchè fà molto comodo NON parlarne com'è per tantissime altre cose tenute nascoste per comodo.
Qualcuno di voi sà cosa sia? Ora vediamo cosa è, come riporto dal sito: SAQUELLA caffè:
questo il link: http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/tostaturacaffe.htm

LE TOSTATRICI
Esistono due tipologie distinte di macchinari specializzati nella tostatura del caffe':
IL TAMBURO ROTANTE
Basa il suo funzionamento su:
• la conduzione – convezione
• la tostatura per contatto diretto sulle pareti di un tamburo rotante, scaldato a fiamma e basato sull'attraversamento di aria calda.
• il tempo di tostatura che oscilla da 8 a 15 minuti.
IL LETTO FLUIDIFICATO
Basa il suo funzionamento su:
• la convezione
• la tostatura a flusso di aria molto calda che permette una tostatura più uniforme
• la regolazione di temperature e tempi più accurata
• il tempo di tostatura che oscilla da 8 a 15 minuti.
Il letto fluidificato necessita di un ciclo continuo e di una maggiore produzione vincolata ad una qualità standard.
I CAMBIAMENTI DEL CAFFÉ IN FASE DI TOSTATURA
Sotto l'azione del calore, il caffe' subisce una metamorfosi:
• il calo dell'umidità (da 12 - 8% a 5 - 1 %)
• il calo del peso (meno 15 - 20% per evaporazione acquea)
• l'aumento del volume (più 30 - 60% per la formazione di anidride carbonica)
• il cambiamento del colore (che diventa più scuro)
• il cambiamento di sostanze (+ 12/16% di grassi, - 10% di zuccheri, - 3% di acidi)
• lo sviluppo degli aromi.
LE MODIFICHE SONO GRADUALI E SONO INFLUENZATE DALL'INNALZAMENTO DELLA TEMPERATURA.
• A 50°C iniziano le modifiche del tessuto interno
• A 60°C comincia il processo di evaporazione
• A 100°C avvengono le prime modifiche del colore
• Dai 150 ai 180°C si ha lo stadio definito “light roast”
• Dai 200 ai 230°C si ottiene un grado ottimale di tostatura
• Dai 215 ai 220°C si sviluppa una tostatura “light”
(che produce un tostato più acido e meno amaro)
• Dai 220 ai 225°C si sviluppa una tostatura media
• Dai 225 ai 230°C si sviluppa una tostatura “dark” (che produce un tostato più amaro e meno acido).


Letto questa altra parte specialmente l'ultima che è quella che interessa a noi posso dire:
ma ci si rende conto che il CAFFE' viene trattato alla temperatura di dai 225 ai 230°?
Quali principi attivi possono sopravvivere a tali temperature?
Quali possono essere le proprietà benefiche ancora esistenti dopo questo trattamento?
Sò per certo che quando si fà cuocere la carne alla brace, si consiglia di buttare la parte bruciata, e pensare che la temperatura non arriva a tali livelli, qualcuno di voi me lo può contestare? Quindi fatto questo processo dentro a questo CAFFE' possono solo esserci delle TOSSINE e come dimostrato la CAFFEINA che è l'UNICO ELEMENTO che resiste a tali temperature......ne conoscete altri di cui ci alimentiamo?
Quindi sono le TOSSINE o la GROGA che fanno bene a quanto riportato sopra?
"Ecco qualche esempio. Il caffè riduce il rischio di essere colpiti da un ictus: uno studio condotto presso l’Università Federico II di Napoli, guidato da Luca Scalfi, ha riesaminato i dati raccolti in precedenti ricerche che avevano indagato sul caffè e ha concluso che assumerne quotidianamente in dosi moderate riduce il rischio di ictus del 18%." ed altro.


Oppure queste dichiarazioni vengono fatte per il giro d'affari che comporta la vendita di questa DROGA LEGALIZZATA ed i LAUTI GUADAGNI che ne derivano da questa vendita? ora detto questo vi giustifico e vi riporto sotto quanto è vero quello che ho appena asserito:

Secondo quanto dichiarato sopra la DROGA E LE TOSSINE FANNO BENE!!!! ma allora se prendo l'EROINA e mangio FUNGHI TOSSICI stò da pascià!!! mi guarisce da chissà che cosa, perchè NON PROVIAMO TUTTI INSIEME e ce ne facciamo un' ESPERIENZA?
Ora vediamo quanto RENDE questo CAFFE'! MOLTISSIMO, probabilmente ancora di più dell'EROINA alla MAFIA. A questo punto vi voglio portare un ragionamento che potrà farvi capire e scusate se lo sapete già, ma voglio rendere l'idea a chi non lo sà.
"Vorrei farti una domanda: quanti italiani ci sono in Italia? Non è importante saperlo, sono circa 58.000.000. Ora vorrei sapere da te che valore dai alle vecchie 5 lire. Non 5 centesimi ma 5 lire.
E' vero che non sono nulla? Ora prendiamo solo 50.000.000 di italiani, non contiamo gli altri.
Ma se tutti i giorni dell'anno i 50.000.000 di italiani mettessero in un salvadanaio queste famose 5 lire, è vero che il risultato della moltiplicazione sarebbe 250.000.000 (deuecentocinquantamilioni) di lire? Ora la cifra in lire tradotta in euro corrisponde a circa 129.000 (centoventinovemila) euro. Ed è vero che se la cifra fosse distribuita ogni giorno, faremmo un milionario al giorno per 365 giorni l'anno?
Ecco ti ho fatto la base."
Ora secondo questo ragionamento facciamo due conti: vogliamo mettere che un caffè costi 1 euro? ora quanti caffè pensate che si consumino in un giorno in Italia? avete un'idea? NOOOOOO? allora mettiamo che 50 milioni di italiani bevano un caffè al giorno? facendo la moltiplicazione 50x1 euro, è vero che fanno 50 milioni di euro? ora moltiplico questi per 365 giorni all'anno, ora leggiti la cifra se la tua calcolatrice la regge e non và in tilt e prova a leggerla. E chi NON reagirebbe al rischio di perdere questa cifra VENDENDO SOLO DROGA E TOSSINE??? Questo è quanto incassa questa MARMAGLIA per drogarti. E che sia DROGA nessuno me lo può contestare. Pensa che nel TABACCO mettono le aggiunte per crearti la DIPENDENZA (e se funziona!!!!) mentre nel CAFFE' NON SI PUO', ma basta questa TOSTATURA ED IL GUSTO, perciò ti garantisco che col sacrificio di una settimana poi NON dovrai più usare il CAFFE' per non ammalarti di diabete come primo arrivo, in quanto il diabete NON ti verrà mai più con l' ACIDO ASCORBICO, senza contare che NON ti verranno più neanche gli ictus, eccoti il video che te lo conferma:
http://www.dr-rath-alleanza.org/video/malattie_cardiocircolatorie.html
Per sapere cosa è e cosa fà questo ACIDO ASCORBICO clicca su questo link sotto e vediti i primi cinque video, poi deciderai se andare avanti nell'informazione o meno:
http://digilander.libero.it/genfraglo/VolontariWEB.com_files/lettura.htm
ciaooo Genfranco
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MessaggioTitolo: Re: Il danno invisibile di un caffè-   Il danno invisibile di un caffè- Icon_minitimeGio 26 Gen 2012 - 18:27

..Vorrei proporre invece una mia esperienza personale che col tempo ho capito che la causa di questa è solamente il CAFFE'.
Nel 1972, per cause diverse mi separai dalla moglie. In quel periodo lavoravo in FIAT ed era l'inizio che avevano messo le macchinette automatiche per il caffè. NON ero capace a farmi da mangiare in quanto non mi ero mai dedicato alla cucina. Avevo altre tendenze. Rimasto solo però cominciai a mangiare panini, panini e panini, questo a casa, mentre sul lavoro ho cominciato a prendere caffè, caffè e caffè. Quando uscivo e mi recavo al bar con gli amici prendevo caffè. Quindi di caffè ne prendevo parecchi, fino ad un 12 al giorno. Non durò molto questa cosa in quanto dopo circa 15 giorni dalla separazione, cominciai a sentirmi male. Uno stato confusionale, un'ansia continua, un qualcosa che mi chiudeva lo stomaco. Mi recai dal dottore il quale mi diagnosticò "ESAURIMENTO NERVOSO". Mi fece ricoverare a "Villa Cristina", una casa di cura molto nominata nel circondario nei pressi di Torino in quanto ricovero per i matti. Quì si facevano gli elettrochoc ed ho visto parecchi zombi con i quali diventammo amici. La cura fù di transene e valium. Di quest'ultimo era sia in pastiglie che in iniezioni. Quando ero a terra mi facevano un'iniezione di valium il quale mi faceva dormire un paio di ore e piano piano ritornavo in me. Questo primo ricovero durò 40 giorni. Naturalmente al ritorno a casa tutto si è ripetuto, dai caffè ai panini. Nessuno però mi ha mai detto che i caffè non avrei più dovuto berli. Quindi dopo altri 15 giorni rieccomi a Villa Cristina con un nuovo ricovero di altri 40 giorni.
Uscito la seconda volta ho conosciuto una donna che ha cominciato a farmi da magiare. Logicamente questo mi ha aiutato a non bere più tutti i caffè che bevevo prima da solo. Ho diminuito i caffè ma ho sempre continuato a berne, anche se meno. Però da allora ogni giorno mi prendevo la mia pastiglia di transene o valium. A volte mi svegliavo di notte con l'ansia ed i tremori ed allora facevo la corsa al pronto soccorso dove mi facevano una iniezione di valium e dopo la solita dormita me ne tornavo a casa. Questo è durato fino al 1985, quindi 13 anni. Piano piano nel tempo però diminuivo sempre di più questo caffè. Per molto tempo lo prendevo solo più al mattino. Di conseguenza le pastiglie non le prendevo più tutti i giorni. Naturalmente di questo non mi resi mai conto, questo l'ho capito solo in seguito. Piano, piano finalmente nel 1985 smisi queste assunzioni. La vita mi era nuovamente cambiata, ma non sapevo ancora che la causa era il caffè. Questo lo determinai nel 1992 quando per causa personali ricominciai ad aumentare i caffè nella giornata. Questo non succedeva ogni giorno, ma quando ne prendevo di più mi ritornava quel blocco allo stomaco che era insopportabile. Da buon analista qual'ero, ho cominciato a cercarne la causa. Cominciai ad eliminare prima la pasta per un certo periodo, ma visto che le cose erano come prima, ho cambiato alimento non mangiando più la carne e così via. Così facendo mi restava solo più il caffè. Smisi questo ed il giorno dopo senza aver bevuto caffè quel blocco allo stomaco sparì. Continuai allora e scoprii con certezza che la causa di questo mio disturbo era solo il caffè in quanto agli altri alimenti avevo ripreso a mangiarli senza avere alcun disturbo. Dal 1992 quindi ho smesso di bere caffè e la mia vita migliorò. Col tempo ho anche capito che la Medicina Ufficiale cura la DROGA con le DROGHE in quanto sia il transene che il valium sono DROGHE. Ho anche imparato che nessun dottore ai quali mi sono rivolto per la prescrizione negli anni (sì perchè ci voleva la ricetta) di queste DROGHE non mi ha mai comunicato che avrei dovuto, se non smettere, almeno di limitare i caffè. Nello stesso anno nel periodo precedente a questo eliminare il caffè dalla mia vita, avevo intanto iniziato con l'assunzione di ACIDO ASCORBICO, altra molto fortunata scelta che mi ha portato all'ottimo stato attuale si fisico che mentale. Questo lo devo sopratutto all'ACIDO ASCORBICO, ma sono certo che è parallelamente al NON BERE PIU' CAFFE'.
Piano, piano nel tempo ho conosciuto molte persone che per motivi vari avevano dovuto smettere di bene caffè e quindi ho molte testimonianze come la mia in merito. Questo è il motivo più valido per cui cerco in tutti i modi di far capire che il caffè fà male, ma poi se uno consapevolmente vuole berlo, sono fatti sui. Sinceramente non sono quì a dire di non berlo, ma solo ad informare....se posso....
Ho letto da molte parti che "questo è un periodo che se una persona tiene alla propria salute deve fare il dottore di sè stesso" e mai come ora mi rendo conto che questa purtroppo è una grande verità.
Posto un'altra testimonianza:
http://digilander.libero.it/genfraglo/VolontariWEB.com_files/shijoacidasc.htm
e poi "a me non fà nulla"
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffenulla.htm
che recita:
"Drogati di caffè

Sappiamo bene il caffè essere un eccitante, ma questo particolare viene ignorato e sottovalutato dai più. Succubi della cultura Italiana della quale facciamo parte, beviamo ormai caffè come fosse acqua. Molte persone considerano normale bere 3 o più caffè al giorno, condizionati anche dai media che fanno passare queste misure come ottime abitudini per mantenere in salute il cuore! A mio avviso nulla di più errato!

Il caffè muta il nostro atteggiamento e comportamento, incidendo notevolmente sul nostro sistema nervoso. È una vera e propria droga (certo non paragonabile alle droghe leggere o pesanti), della quale si è veramente dipendenti. Non solo, si può disintossicarsi dal caffè rimanendo in astinenza per 72 ore, tempo dopo il quale il nostro corpo non cerca più caffeina come fosse un tossicodipendente!
Il caffè? Su di me non ha alcun effetto!

Negli ultimi mesi ho parlato con varie persone circa quanto il caffè, per come siamo abituati a berlo, non sia affatto una bevanda salutare. Ciò che ho constato è che tutti coloro che lo bevono (salvo alcune rare eccezioni) sono accomunati dal seguente pensiero, che sentivo ripetermi continuamente: “il caffè!? Ma che dici! A me non fa niente!”. La classica risposta di un tossico direi, che non ammette e non riconosce la sua dipendenza. Avendo ormai il corpo e il cervello intrisi di caffè non ricordiamo più la differenza di quando non bevevamo quotidianamente questa bevanda!

Se anche tu sei convinto che il caffè non ti faccia niente, prova a smettere di berlo per 3 giorni. Ti accorgerai in primis di quanto ti sia difficile stare senza berlo. Come un vero tossico in astinenza lo cercherai non appena il tuo fisico ne sentirà la mancanza. Se riuscirai però a non bere caffè per un paio di settimane, ti accorgerai subito dei benefici che otterrai. Se non lo berrai per un mese capirai bene come incideva il caffè sul tuo corpo e come condizionava la tua giornata e la tua vita. Ti sentirai più disteso, più tranquillo, più rilassato. Riacquisterai la calma perduta in anni di caffè."
Personalmente quando ho proposto di non bere più caffè invece mi sono sentito dire:
"ho già solo quella soddisfazione, se mi tolgo anche quella cosa mi resta?"
allora rispondo: "allora bevi e continua con la SOFFERENZA, perchè tu la sofferenza te la meriti. Però almeno PROVA, non muori per 10 giorni, almeno sai come comportarti consapevolmente ".
Assicuro che chi ha provato ha smesso di bere caffè, eppoi ad ognuno le sue prove.......
ciaooo Franco
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MessaggioTitolo: Re: Il danno invisibile di un caffè-   Il danno invisibile di un caffè- Icon_minitimeSab 28 Gen 2012 - 16:28

Riporto quanto postato sul forum CFS Italia:
[quote name='sissi' timestamp='1327524873' post='39991']
Sono davvero senza parole...stordita.....
considerando il fatto che bevo almeno 6/7 caffè al giorno, il mio problema nn è la fibromialgia....ma la tossicodipendenza?????
Contatterò al più presto una comunità!!!!
Sai???? io ho letto cose disastrose sul latte....cose da brividi....mi son sentita una pessima madre x aver propinato ai miei figli latte per anni...ma se si vuole ascoltare tutto e tutti, nn c si salva davvero più!!!! Cerco di lottare ogni giorno contro la mia malattia, di alzarmi ed andare avanti senza mai lamentarmi troppo anche se a volte è davvero difficile.... un buon caffè nn mi può far che bene!!!!
[/quote]

Sai sissi, NON voglio criticare il tuo operato con i figli in quanto quanto si dice del latte non ho i numeri e l'esperienza per giudicare se sia vero o pilotato, ma lo metto in dubbio in quanto è da quando esiste il mondo che l'uomo convive con gli animali domestici e penso che sia da allora che usa il latte come alimentazione e fino ai giorni nostri, quindi pensi che siamo diventati furbi solo noi TUTTO D'UN COLPO? e pensi quindi che i nostri avi siano stati SEMPRE solo degli stupidi? Personalmente ho fortissimi dubbi in merito. In quanto ai caffè invece non me la sento di darti dei consigli, ognuno deve essere libero nelle sue scelte.
Ora invece ti faccio una confidenza: sono un pensionato di 71 anni suonati con la pensione minima e vivo solo. Penso che a questa mia età si abbia poca voglia di scherzare sulla SALUTE. Anche perchè se ci si ammala e si soffre e non si hanno le risorse, NON si trova anima viva che abbia un minuto di tempo da dedicarti per consolarti o curarti. Quindi l'unico modo è di STARE IN SALUTE. Ti pare? Quindi questo modo, dato che mi piace vivere, lo cercherò e lo adotterò sempre. Cosa ne dici? mi capisci?
Ringraziando questo modo a suo tempo, nel 1992 quindi 20 anni fà l'ho trovato ottenendone dei risultati strabilianti. Avuto questo mi sono sentito in dovere di INFORMARE. A dimostrazione di quanto dico ti metto sotto dei video personali che mi hanno fatto cominciando dal 2010, quindi da 69 anni fino ai giorni scorsi. Sono stato fortunato, molto fortunato, ad aver smesso di bere caffè ed iniziato ad assumere questo ACIDO ASCORBICO. Grazie a questo dal 1992 NON ho assunto più alcuna medicina, e chiami poco? l'alimentazione? oltre il resto,TANTA FRUTTA E VERDURA crude. I post sopra li ho messi solo per dare questa informazione, in quanto lo sò benissimo che combattere contro la volontà altrui è impossibile, pensa un pò combattere contro le MULTINAZIONALI in grado di comprare TUTTO E TUTTI, le quali hanno degli interessi madornali come ti ho fatto capire sopra. Personalmente NON VENDO e non pubblicizzo NULLA quindi non ho interessi di sorta, quindi dico e faccio solo e sempre quello che è giusto dire e fare. Capisco chi invece delle MULTINAZIONALI ha quegli interessi che ti ho detto sopra, sia con la pubblicità INGANNEVOLE che sia nel coprire ogni informazione contraria e purtroppo reale con gli imbrogli e gli illeciti più spregevoli. Questa pubblicità è INGANNEVOLE (MOLTO INGANNEVOLE, in quanto nello specifico psicologicamente e con la fantasia ti portano in PARADISO come per convincerti che se bevi quanto loro ti propongono il PARADISO LO VIVI GIA' quì.) in quanto agisce sul cervello del TOSSICODIPENDENTE (questo LORO lo sanno molto bene, come detto nel predente post dei docenti liceali), quali lo sono inconsapevolmente MOLTISSIME persone che sono convinte che così facendo sono SOLO alla MODA e di NON AVERNE alcun danno. Tutto questo viene preventivato a tavolino anche perchè quanto inconsapevolmente fatto per mancanza di informazione e da tossicodipendente incallito si è portati alla malattia con un altro indiscutibile interesse di BIG FARMA. Quindi tutto questo è consapevolmente preparato a tavolino da queste persone che sono i più GRANDI DELINQUENTI DEL MONDO GLOBALIZZATO. La MAFIA? cos'è la MAFIA in confronto? è vero che un mafioso uccide alcune persone, e che a volte scioglie le sue vittime negli acidi, ma in confronto queste persone ne uccido a migliaia piano piano nel loro letto fra le più atroci SOFFERENZE come possiamo definirle?
Che ci vogliano malati, sono certo, e che questo moltissime persone lo hanno capito, e TU? o NO?

[quote name='Zac' timestamp='1327525288' post='39992']
Ok, queste "vergognose" informazioni provengono dal medico che citi, e le tue affermazioni contrarie da che medici o studi di ricercatori provengono ?

Grazie per le ulteriori informazioni che ci darai.
[/quote]

Ora...Zac, invece ti dirò che mi sento molto Don Chisciotte in quanto altre informazioni NON te ne posso dare oltre le esperienze mia e quella di molte altre persone. Quindi poco credibili in quanto noi NON abbiamo nulla di SCIENTIFICO da contrapporre a chi di SCIEBTIFICO ha TUTTO. Ora però voglio informarti (in caso che tu non lo sappia ancora cosa vuol dire la parola SCIENTIFICO detto da wikipedia) che riporta:
"Il dibattito
Queste ed altre sfumature di significato legate al concetto di metodo scientifico sono il motivo per cui, o l'espressione del fatto che, su tale concetto si è discusso molto e non esiste (ancora) un accordo generalmente condiviso su una possibile definizione del metodo. Il dibattito è estremamente complesso e coinvolge non solo la pratica scientifica ma anche, o forse soprattutto, la speculazione filosofica.
....e questa.....
dell'approccio al metodo scientifico
In biologia e medicina molte leggi sono di tipo probabilistico e non possono essere espresse con una formula matematica. Quindi, per riconoscere la scientificità di un discorso medico, si ricorre ad un controllo empirico basato sulla ripetibilità, statisticamente significativa, delle osservazioni da parte di altri ricercatori."
Non voglio specificarvi il significato della parola SPECULAZIONE. Questo devi capirlo da solo.
questo il link:
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/scientifico.htm

quindi si capisce che quando si usa la parola SCIENTIFICO la si usa più che altro per ingannare l'avversario, poichè probabilmente di SCIENTIFICO NON C'E' NULLA, MA BASTA LA PAROLA!
Detto questo ti informo che mi rendo conto di combattere una battaglia già persa in partenza, ma almeno, dato che da MOLTI ANNI non conosco la parola MALATTIA=SOFFERENZA+ASTINENZA ne dò comunicazione alle persone che hanno il modo e la voglia di vivere come vivo io giorno dopo giorno "BENE", rinunciando a qualcosa che in apparenza pare ti dia sollievo ma che in effetti è solo illusorio in quanto questo te lo procura questa DROGA. Vuoi sapere il concetto della parola MALATTIA? ecco il link:
http://digilander.libero.it/genfraglo/VolontariWEB.com_files/malattia.htm

A contribuire alla mia OTTIMA SALUTE, oltre aver smesso di bere CAFFE', questo ACIDO ASCORBICO che assumo dal 1992. Esperienza della quale ho fatto 2 siti, uno su questo ACIDO ASCORBICO e l'altro sul CLORURO DI MAGNESIO. Il primo link dal quale dopo aver visto i primi 5 video, si capisce già se si vuole continuare nell'informazione o meno:
http://digilander.libero.it/genfraglo/VolontariWEB.com_files/lettura.htm
l'altro:
http://www.genfranconet.tk

Per finire metto i link dei video dicendo che penso di aver detto TUTTO quello che si poteva dire buttando questa pietra nello stagno. Ora lasco a voi ogni commento e decisione per la vostra salute poichè alla mia ci ho già pensato e ci penso ancora.
Indirizzi miei video su facebook
Il complesso palaghiaccio e piscina delle soddisfazioni.
https://www.facebook.com/video/video.php?v=1535612436950&oid=113684385319108
I roller, che passione! (primo)
https://www.facebook.com/video/video.php?v=1485666228326&oid=113684385319108
Pattinaggio sul ghiaccio (primo)
https://www.facebook.com/video/video.php?v=1485655308053&oid=113684385319108
La bici del divertimento [HQ]
https://www.facebook.com/video/video.php?v=1485642067722&oid=113684385319108
La scala della verità
https://www.facebook.com/video/video.php?v=1483999866668&oid=113684385319108
La corsa di tutti i giorni
https://www.facebook.com/video/video.php?v=1483991906469&oid=113684385319108
Ballo del bughi-bughi [HQ]
https://www.facebook.com/video/video.php?v=1483956465583&oid=113684385319108
I MIRACOLI DELL’ACIDO ASCORBICO (roller ultimo)
https://www.facebook.com/video/video.php?v=1438203276458&oid=113684385319108
Sui roller nel 2011
https://www.facebook.com/video/video.php?v=250187034994067&oid=113684385319108
A Saluzzo un divertimento invernale che dà molta soddisfazione
https://www.facebook.com/n/?photo.php&v=2354053217458&mid=552&n_m=genfraglo%40libero.it
Devo specificare che fino al 26 settembre u.s. NON sapevo nuotare ed avevo paura dell'acqua alta. Da anni andavo in piscina ma ho sempre solo fatto acquagin in quanto se non toccavo sotto mi spostavo a toccare. Penso d'essere uno dei tanti dei miei coetanei. Spostandomi quì a Saluzzo ho deciso di imparare a nuotare, quindi Il 26 ho iniziato un corso di nuoto. Dopo la terza lezione di 11 ho smesso in quanto l'orario non mi era più confacente. Logicamente ho continuato a frequentare ogni giorno la piscina e ad imparare da solo. Autonomamente ho imparato a stare a galla e poi piano piano a vincere le mie paure dell'acqua alta. La frequentazione giornaliera aiuta molto in questo. Come si vede ho imparato una specie di dorso e come mi ha detto un'insegnate: l'importante è fare delle vasche, quindi sapersi muovere. Ebbene sono arrivato a fare 40 vasche in 58 minuti. Ma non è questo che conta, conta invece che quelle vasche le faccio senza fermarmi mai, quindi per 58 minuti continui. Vedo i giovani che dopo 2-3 vasche si fermano a prendere fiato mentre io continuo imperterrito. Il fiatone? MAI!! Alla fine mi fermo non perchè sono stanco ma perchè sono stufo, dopo un'ora!!! Ora ecco il video:
Alla piscina di Saluzzo il 17 gennaio 2012
https://www.facebook.com/n/?photo.php&v=358068074205962&mid=57&n_m=genfranco%40libero.it

Questi non vogliono essere un vanto od una esibizione, ma una dimostrazione pratica che chiunque faccia come me ha le mie medesime possibilità di salute.
Altre informazioni su questo ACIDO ASCORBICO le trovi anche su questo forum clcca sul link sotto:
https://leonisinasce.forumattivo.com/t386-l-acido-ascorbico-ed-il-cloruro-di-magnesio

ciaooo Genfranco
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MessaggioTitolo: Re: Il danno invisibile di un caffè-   Il danno invisibile di un caffè- Icon_minitimeSab 18 Feb 2012 - 18:11

L'unica cosa a vantaggio della popolarità di questo CAFFE' è il BUON GUSTO che gli dà lo ZUCCHERO insieme, di questo ZUCCHERO di cui moltissime persone abbondano.
Ora che sappiamo che anche lo ZUCCHERO è DANNOSO E TOSSICO di questa DROGA di CAFFE' cosa rimane ancora?
Vuoi l'accoppiata più TOSSICA per la tua salute?

CAFFE' + ZUCCHERO BIANCO

Più lo fai dolce e più è dannoso. Questo te lo dice questo link citando la scoperta dei ricercatori dell’University of California di Los Angeles il quale parla di TABACCO e di ALCOL, ma che mi permetto di aggiungere anche quella DROGA di CAFFE':
http://digilander.libero.it/anna945/Immagini/zuccherobiancoa.htm

paginemediche.it

Zucchero: dannoso e tossico come l'alcol e il tabacco

"Lo zucchero può essere più dannoso del tabacco o dell’alcol? Sì, stando a un recente studio pubblicato sulla prestigiosa rivista Nature.

I ricercatori dell’University of California di Los Angeles hanno scoperto che l’abuso di zucchero è tra i principali responsabili dell’epidemia di obesità che si sta verificando in gran parte dei Paesi occidentali ed è un fattore di rischio di numerose malattie (tumori, diabete e patologie cardiovascolari) collegate a circa 35 milioni di decessi ogni anno.

Gli studiosi sono perentori: lo zucchero apporta calorie vuote (cioè non correlate ad alcuna sostanza nutritiva) e si trova praticamente ovunque; il suo eccessivo consumo provoca sull’organismo danni seri, come disturbi del metabolismo, alterazioni ormonali e della pressione sanguigna, danni epatici.

Praticamente ha sull’organismo lo stesso effetto dannoso e tossico dell’alcol e crea una sorta di dipendenza. Da qui addirittura l’invito alle autorità, da parte dei ricercatori californiani, a disciplinarne la vendita per legge.

Non si tratta di proibizionismo, si affretta a precisare Claire Brindis, uno dei tre studiosi che ha condotto la ricerca, ma di promuovere campagne di informazione dirette alla popolazione al fine di rendere il consumo di zucchero meno conveniente e di studiare strategie per controllare l’accesso agli alimenti che contengono lo zucchero, monitorare la rete dei distributori automatici di snack e merendine, eventualmente pensare di imporre una sopratassa sulla vendita.

Secondo l’American Heart Association non si dovrebbe assumere più di 9 cucchiaini di zucchero al giorno per gli uomini e 6 per le donne, ma è difficile riuscire a regolarsi dal momento che ormai lo zucchero viene aggiunto ad un gran numero di prodotti alimentari. Qualche esempio? Le bevande energetiche contengono il 36% di zucchero, i dolci il 19%, i succhi di frutta il 10% e le caramelle il 6%."


Questo ti dice cosa è quella DROGA di CAFFE'. che tra l'altro recita:
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffepericoli.htm

"Vi siete mai chiesti come mai quando andiamo dal medico e gli esponiamo i nostri problemi di salute una delle prime domande che il medico ci fa è: quanti caffè bevi in un giorno? E secondo di come gli risponderemo lui ci dirà:

* hai problemi di stomaco? Non bere caffè
* hai problemi alla vescica? E' meglio se rinunci al caffè
* hai problemi alla prostata? Fai a meno del caffè
* hai problemi al cuore? Non bere caffè
* ecc. ecc.

Ma perché il "nostro" medico di famiglia non ci dice chiaramente che solo un organismo perfettamente sano tollera, e ripeto tollera, uno o due caffè al giorno? E che comunque sarebbe meglio farne a meno?

In verità quando beviamo un caffè, introduciamo nel nostro corpo una quantità di tossine per varietà e quantità molte volte superiore a quelle che introdurremmo mangiando un fungo tossico, anche se non letale.

Allora mi chiedo, mangereste tutti i giorni un fungo sapendo prima che il fungo è TOSSICO (ma con un buon sapore) o ne fareste a meno?..."


Poi se vuoi avere il MASSIMO danno devi:
riscaldarti il CAFFE' in un FORNO A MICROONDE poi farlo molto dolce con lo ZUCCHERO BIANCO.
Ecco il link che ti spiega cosa sono i FORNI A MICROONDE che tra l'altro dice:
http://digilander.libero.it/genfranco/Immagini/microondeforni.htm

"Scoperte tecnologiche: come si può dare il brevetto senza i dovuti controlli preventivi per la nostra salute? Ci sarà mai qualcuno al mondo che si preoccupa di tutto questo? oppure queste esperienze devono essere fatte sulla nostra pelle?"

Ora che sai TUTTE le verità nascoste per lucro, sai anche come comportarti per la TUA SALUTE.
In caso tu non sappia perchè molte persone e me assumiamo, clicca sul link sotto e vediti i primi 5 QUI, ti assicuro che visti quelli sai decidere se fare come noi o meno.
http://digilander.libero.it/genfraglo/VolontariWEB.com_files/lettura.htm

ciaooo Genfranco
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MessaggioTitolo: Re: Il danno invisibile di un caffè-   Il danno invisibile di un caffè- Icon_minitimeGio 23 Feb 2012 - 11:23

Mi è stato proposto uno scritto riguardo al CAFFE' di Stephen Cherniske, MS laureato presso l'Università dello Stato di New York ad Albany che ha oltre 35 anni di cliniche, di ricerca, ed esperienza di insegnamento il quale ha scritto un libro al riguardo e che ora voglio proporre a voi.
Queste sono SOLO PARTI di questo libro che ci propone Frèderic Patenaude su questo articolo.
I dati di questo ricercatore e autore del libro e l'articolo completo sono su questo link:
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffeinadanni.htm

Il grande imbroglio della caffeina
Probabilmente avete letto da qualche parte, o vi e’ stato detto a scuola, che se il caffe’ e’ consumato in quantita’ “moderata” non causa alcun problema. Siete stati rassicurati. Qualche volta, potete aver letto sui giornali dei “benefici” che apporta l’uso del caffe’. Finora, tutto bene. Chi mai ha detto qualcosa di negativo sul caffe’? Cherniske risponde:
“Avevo sentito dire soltanto che la caffeina era un leggero stimolante e le sua correlazione con i disturbi di salute non era provata. Avevo anche sentito dire che la caffeina non dava assuefazione. Poiche’ seppi dalla mia dolorosa esperienza personale che era vero il contrario, ritenni di essere probabilmente stato raggirato sull’intero argomento.”
“Mi sono rapidamente reso conto che ognuno e’ stato raggirato – ricercatori, dottori, giornalisti, e in particolar modo il pubblico. L’inganno e’ stato coordinato da un’industria il cui scopo e’ piuttosto semplice: introdurre nei nostri organismi piu’ caffeina possibile. L’industria della caffeina sa che la caffeina indebolisce il nostro naturale senso di vitalita’, rendendoci dipendenti dai suoi prodotti per superare la giornata. Sa che voi realmente bramate i suoi prodotti e, cosa piu’ importante, che soffrite quando non li consumate.”
“E’ una montatura commerciale, ed e’ legale. Non c’e’ da stupirsi che sempre piu’ aziende stanno lanciandosi nel mercato della caffeina, producendone grandi quantita’, dai caffe’ e te’ speciali alle pillole energetiche “erboristiche” alla caffeina, bevande a base di frutta “corrette” con caffeina, bevande analcoliche “supercariche”, birra con addizionata a caffeina, e addirittura acqua con caffeina aggiunta”. (Caffeine Blues, pag. 4)

Caffeina e problemi di digestione
“La cattiva digestione e’ un problema di cui si accorge la maggior parte della gente – e peggiora con la caffeina. Quella maxi-bibita o il doppio espresso che beviamo ai pasti e’ cio’ che piu’ contribuisce a gonfiore, dolore, gas che prova circa il 50% degli adulti americani dopo mangiato. E questi sintomi sono solo le manifestazioni fisiche dell’indigestione. Invisibili sono i pericolosi sottoprodotti della fermentazione e della putrefazione. Alcuni di questi sottoprodotti sono riassorbiti nel flusso sanguigno, e le tossine che rimangono nell’intestino aumentano i rischi di malattie gastrointestinali.” (Caffeine Blues, pag. 60)

Caffeina e denutrizione
Il caffe’ causa inoltre molte carenze alimentari. I veleni nel te’ e nel caffe’, caffeina inclusa, causano un aumento della perdita di vitamina B attraverso le urine. C’e’ anche una perdita di calcio.
“Le ricerche appena pubblicate in Annals of Nutrition and Metabolism hanno trovato che la caffeina aumenta la perdita di potassio di circa un terzo. A peggiorare la situazione, la perdita di questo minerale sembra accelerare quando alla caffeina si aggiunge lo zucchero. Gli studi mostrano che il meccanismo che sta dietro questa perdita del minerale puo’ aver a che fare col fatto che la caffeina indebolisce la capacita’ dei reni di trattenere calcio, magnesio ed altri minerali. Piu’ recentemente, lo zinco e’ stato aggiunto alla lista dei elementi nutritivi di cui la caffeina impoverisce” (Caffeine Blues, pag. 90)
In aggiunta, quando la caffeina viene somministrata, diminuisce l’assorbimento del ferro.

Caffeina e mal di testa
“Quarantacinque milioni di americani soffrono di mal di testa cronico. Diciassette milioni soffrono di emicrania.”
“La persona con il mal di testa non sa che esso e’ stato causato o scatenato dalla caffeina, cosicche’ ricorre ad un antidolorifico (analgesico). Gli studi mostrano che, nel 95% dei casi, i medicinali analgesici contengono caffeina. Cosi’ l’antidolorifico lavora, specialmente se il mal di testa e’ causato dall’astinenza dalla caffeina, ma la caffeina contenuta alla fine scatena un altro mal di testa. In definitiva, lo sfortunato che soffre diventa dipendente dall’antidolorifico per avere un briciolo di sollievo, ma il mal di testa aumenta in frequenza e in intensita’. Cio’ puo’ andare avanti per diversi anni, creando un ciclo di dolore e depressione che distrugge la qualita’ della vita.” (Caffeine Blues, pag. 185)
“Un mal di testa da cessazione di somministrazione di caffeina deriva dalla normale apertura (dilatazione) dei vasi sanguigni che sono ristretti dalla caffeina. In altre parole, la dose abituale di caffeina tiene ristretti i vasi sanguigni nel cervello. Quando la caffeina non viene consumata, questi vasi sanguigni ritornano alla normale capacita’ di flusso, e cio’ aumenta la circolazione nel cervello che causa la palpitante agonia di un mal di testa da astinenza da caffeina.” (Caffeine Blues, pag. 186)

La caffeina e le donne
“Rispetto agli uomini, le ricerche mostrano che la caffeina e’ piu’ dannosa per le donne, producendo effetti sfavorevoli a dosi inferiori. Gli effetti sono anche piu’ estesi se si considera il danno che la caffeina provoca sul feto e sui bimbi in allattamento.” (Caffeine Blues, page 225)
Ci sono altri fattori per cui la caffeina riguarda le donne: essa causa carenza di ferro; aumenta la perdita di calcio ed il rischio di osteoporosi; la caffeina produce un momentaneo miglioramento dell’umore, ma contribuisce ad una depressione di rimbalzo.
La coltura del caffe’ utilizza intensivamente la manodopera e richiede ampi spazi e risorse. Sono cifre astronomiche solo se si calcola che la domanda mondiale di caffe’ e’ di 13 miliardi di libbre (6 milioni di tonnellate) all’anno. Poiche’ una piana media produce una o 2 libbre di caffe’ tostato all’anno, servono 7 miliardi di alberi. A giudicare da quanto il coltivatore medio puo’ ottenere da ogni acro, si conclude che 70 milioni di acri (28 milioni di ettari) sono dedicati a crescere questo non-cibo, questa droga, questo veleno che contribuisce alle sofferenze umane e rovina la salute di milioni di persone senza che esse ne siano informate.
70 milioni di acri dedicati alla coltura del caffe’. Riflettiamci per un momento. 70 milioni di acri… Se aggiungiamo ad essi il terreno dedicato alla coltura del cacao (per fare la cioccolata), alle foglie del te’, alla canna da zucchero, e all’uva (per fare il vino), arriviamo a numeri spaventosamente elevati. Centinaia di milioni di acri delle piu’ fertili terre del mondo esclusivamente dedicate alla coltura del non-cibo e delle bevande che contribuiscono alla sofferenza dell’umanita’. Perche’ si parla di mancanza di cibo? Semplicemente si coltivano le piante sbagliate per gli scopi sbagliati!

Caffeina e malattie mentali
Ho saputo per molto tempo che perfino una dose moderata di caffeina puo’ causare una piccola depressione. L’ho notata su me stesso un paio di anni fa quando ho iniziato a bere te’, pensando che questa bevanda avesse solo una minuscola quantita’ di caffeina. Non riuscivo a prender sonno prima delle 2 del mattino ed iniziai ad avere una leggera depressione. Non appena smisi di bere te’, essa passo’. Quanta gente si sente depressa e stanca senza una ragione apparente? E quanti di essi bevono caffe’ o te’ e non riescono a rinunciarvi?
“Se ad una persona vengono iniettati 500 mg di caffeina, entro un’ora essa esibisce sintomi di severa malattia mentale, fra i quali allucinazione, paranoia, panico, manie e depressione. Ma la stessa quantita’ di caffeina fornita nel corso di una giornata produce solo le piu’ leggere forme di infermita’ mentale, contro le quali si assumono tranquillanti ed antidepressivi.” (Caffeine Blues, pag. 124)

La corruzione dell’industria dei cibi salutistici.
"Fino agli anni ’90, la caffeina era un tabu’ per l’industria del cibi salutistici, come lo zucchero e la farina bianca. Le tisane d’erbe senza caffeina vennero lanciate dall’industria dei cibi salutistici, ove i prodotti privi di caffeina erano stati tradizionalmente marchiati come “scelta naturale”. Ora gli stessi negozi “naturisti” hanno immense esposizioni di barattoli pieni di chicchi di caffe’ ed alcuni punti vendita hanno bar in cui si servono intrugli gonfiati con caffeina. Cosa e’ successo?” (Caffeine Blues, pag. 266)
”Il volto dell’industria cambio’ quando gli originari sognatori hanno venduto ai conglomerati di aziende, per i quali il profitto e’ piu’ importante dei princìpi della salute. La proliferazione del caffe’ biologico nei negozi di alimentazione naturale e’ decollata e, prima che l’opinione pubblica lo sapesse, le aziende di cibi salutistici hanno scoperto cio’ che l’industria alimentare sapeva gia’ da decenni: la Caffeina vende.” (Caffeine Blues, pag. 267)

Sostituzione del caffe’ e rinuncia ad esso

Lo sappiamo: rinunciare al caffe’ e’ raramente facile, specialmente a chi per anni ne ha bevuto diverse tazze al giorno. I sintomi da disintossicazione includono mal di testa, depressione, stanchezza e molti altri disturbi.

Cherniske menziona un piano con cui una persona puo’ smettere di bere caffe’ con pochi disagi, sostituendolo gradualmente con bevande alle erbe fino a non bere piu’ caffe’. Comunque, questo processo appare un po’ lungo, e io (l’Autore, N.d.T.) personalmente raccomando un metodo piu’ radicale; le persone seguiranno il metodo che pensa di poter fare meglio.
Ci vogliono 60 giorni perche’ il nostro corpo elimini tutta la caffeina e veda veramente i risultati. Si possono accelerare i tempi con una dieta crudista o una dieta breve e rapida di sola frutta e verdura fresche.
Ci sono sostituti del caffe’ che possono essere usati per smettere di berlo. I negozi di cibi naturali offrono un’ampia gamma di prodotti, di solito fatti con cereali tostati, che hanno un sapore simile al caffe’. Comunque, dovete essere sicuri di comprare dei sostituti genuini e senza caffeina. Prodotti come guarana’, noce di cola, te’ verde, te’ mate ed ephedra sono solo altre piante sorgenti di caffeina ed altre droghe stimolanti. Indeboliscono le funzioni del corpo proprio come fa il caffe’. Esiste ad esempio un prodotto chiamato “Teeccino” che si prepara come il normale caffe’ ma non contiene caffeina ne’ alcun chicco di caffe’. E’ fatto di datteri, fichi, carrube, orzo etc. (www.teeccino.com, email: info@teeccino.com)
Il libro Caffeine Blues si trova su www.amazon.com/sunfood02

Purtroppo molto reale vero?
ciaooo Genfranco
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MessaggioTitolo: Re: Il danno invisibile di un caffè-   Il danno invisibile di un caffè- Icon_minitimeMar 6 Mar 2012 - 23:34

Un video pubblicitario:
http://www.guidafinlandia.it/informazioni/curiosita-finlandesi/video-finlandia/caffe-video/
Quanto riporto sotto è ricavato dalla ORIGINALE PUBBLICITA' del link sopra, che riporta la GRANDE VERITA' MAI NASCOSTA anche se non dichiarata, di cosa sia in effetti la beneamata CAFFEINA in NATURA, un "INSETTICIDA" ma che in effetti NON SI VUOLE VEDERE e SOPRATUTTO SAPERE, e che quindi NON MI SONO INVENTATO NULLA. Questa pubblicità, come si nota è diretta al lavoratore che ne è DA SEMPRE: il target finale diretto dell'HOMO SAPIENS.
IL TITOLO:
CAFFE': la più grande dipendenza da sempre.....
Ogni giorno nel mondo vengono consumate 300 tonnellate di caffeina:
l'equivalente di una tazza per ogni uomo, donna e bambino......
Il maggiore acquirente mondiale di caffè, gli Stati Uniti, deve importare quasi tutto il suo fabbisogno
perchè le piante di caffè da cui viene raccolta la caffeina, a livelli commerciali, crescono
solo tra i tropici del Cancro e il tropico del Capricorno, in una zona chiamata: la cintura del caffè. Solo uno stato si trova all'interno della cintura; le Hawaii:
Tuttavia gli Stati Uniti sono il maggiore acquirente solo perchè sono molto popolosi.
I bevitori di caffè più entusiasti pro-capite sono, in ordine crescente in: Olanda, Danimarca, Islanda,
Norvegia e, campione del mondo, la Finlandia, dove bevono tre volte tanto di caffè,
al giorno rispetto all'americano medio. Tutti questi paesi si trovano fuori dalla cintura del caffè
e devono importare il 100% del loro fabbisogno di caffeina.
Per ottenere questa caffeina, prima le api devono impollinare i fiori di una pianta di caffè e da questi fiori
poi nascono vivaci bacche rosse. A differenza di altre piante addomesticate più collaborative,
le bacche della pianta del caffè non maturano tutte nello stesso momento.
Una volta raccolto, il chicco di caffè viene estratto dall'interno della bacca. Questo giovane seme della pianta
viene poi essicato, riscaldato, macinato e immerso in acqua bollente per ottenere
la preziosissima caffeina. Ci vogliono circa 40 chicchi di caffè per fare una tazzina di espresso.
Ma perchè c'è la caffeina nei chicchi di caffè, in primo luogo? Non è di certo
perchè le piante di caffè vogliono essere ridotte a pezzi dall'uomo e vedere
la sua prole trucidata.
Gli alberi, ovviamente, non hanno nè volontà nè sensibilità, e originariamente hanno sviluppato la caffeina
a proprio beneficio. La caffeina è un insetticida che paralizza o uccide in modo efficace gli insetti
che masticano la pianta del caffè.
Non è noto se gli insetti escano di scena per un'overdose di caffeina, ...e con l'HOMO SAPIENS come si comporterà? pare che neanche questo sia noto.
Sapendolo ora ti chiedo: vale la pena rischiare per una tazzina di caffè al giorno?
Perchè mentre voi siete occupati
a ingerire caffè, il vostro corpo lavora per espellerlo in un modo o nell'altro.
Sebbene l'avvelenamento da caffeina esista, bisogna prima diventare dipendenti. Ed è una vera
e propria dipendenza fisiologica non una pseudo-dipendenza psicologica,
come quella che la gente manifesta per i videogame e internet.
Ma la caffeina non è l'eroina: un'estensione rapida non vi sarà letale. Potrebbe sentirvi irritabili
e procurarvi un terribile mal di testa, ma dal momento che la caffeina rilascia dopamina per farvi felici
e al rastafarianesimo....La caffeina è la droga psicoattiva più utilizzata al mondo, e a buna ragione:
è semplicemente divina.
Continuando il discorso....
Sapete per cosa altro si può ringraziare la caffeina? Per una piccola cosa chiamata illusionismo.
Aumenta la concentrazione, riduce l'affaticamento e migliora la memoria.
Anche se la caffeina è/tecnicamente/letale, è presente in una dose adatta per un insetto da 1 grammo....in proporzione alla quantità lo è maggiormente per l'uomo
se volte che la falce della morte vi venga a trovare.

Ora è importante vedere questo link che rende l'idea delle scritte:
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffevideo.htm

....ecco qual'è lo scopo della tostatura la quale lo tratta ad alte temperature di 235-240 gradi, che in pratica vuole diminuire gli "effetti" reali della caffeina "INSETTICIDA"oltre che dare il buon gusto... che altrimenti questi "effetti" potrebbero essere LETALI.

http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/tostaturacaffe.htm
che recita:
"LE MODIFICHE SONO GRADUALI E SONO INFLUENZATE DALL'INNALZAMENTO DELLA TEMPERATURA.
• A 50°C iniziano le modifiche del tessuto interno
• A 60°C comincia il processo di evaporazione
• A 100°C avvengono le prime modifiche del colore
• Dai 150 ai 180°C si ha lo stadio definito “light roast”
• Dai 200 ai 230°C si ottiene un grado ottimale di tostatura
• Dai 215 ai 220°C si sviluppa una tostatura “light”
(che produce un tostato più acido e meno amaro)
• Dai 220 ai 225°C si sviluppa una tostatura media
• Dai 225 ai 230°C si sviluppa una tostatura “dark” (che produce un tostato più amaro e meno acido)."


Informato di quanto sopra e riscontratone la certezza, solo al pensiero di ingoiare un "INSETTICIDA"a me personalmente passerebbe la voglia di sentirne anche solo l'odore, e a te?
Ora capisco perchè il nostro Chief Scientific Officer Stephen Cherniske, MS ha detto che:
“Avevo sentito dire soltanto che la caffeina era un leggero stimolante e le sua correlazione con i disturbi di salute non era provata. Avevo anche sentito dire che la caffeina non dava assuefazione. Poiche’ seppi dalla mia dolorosa esperienza personale che era vero il contrario, ritenni di essere probabilmente stato raggirato sull’intero argomento.”
“Mi sono rapidamente reso conto che ognuno e’ stato raggirato – ricercatori, dottori, giornalisti, e in particolar modo il pubblico. L’inganno e’ stato coordinato da un’industria il cui scopo e’ piuttosto semplice: introdurre nei nostri organismi piu’ caffeina possibile."

http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffeinadanni.htm

Non ti senti raggirato anche tu?
Memore dell'INSETTICIDA il DDT largamente usato ai sui tempi, il quale prima di essere riconosciuto nocivo alla salute e quindi messo al bando ci sono voluti anni di malattie e morti solo nell'HOMO SAPIENS, il quale sono certo che viene ancora usato nelle americhe del sud. Avendone certezza, mangeresti i prodotti trattati con questo DDT? sono certo che ora NON lo faresti, ma per chissà quanto tempo lo hai fatto mancandoti l'informazione giusta? e le conseguenze che col tempo si fanno sentire, come la mettiamo?

Il link sotto recita, ma scopriamo il perché:
"Niente xexxo, ho mal di testa
Il mal di testa può davvero affossare l’amore e il desiderio sessuale. A conferire un fondamento scientifico ad una delle scuse più usate al mondo per rifiutare le avances sessuali del partner è un ampio studio condotto dall’Università di Pavia e pubblicato sul Journal of Sexual Medicine. "

http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffemalditesta.htm

Dopo che ho letto questa ricerca sul Pegine Mediche fatte sul "mal di testa ed il xexxo" ho capito del perchè TUTTI gli analgesici contengono la caffeine. Ma la cosa è VOLUTA e studiata a tavolino.
L'aiuto viene sempre da nostro Chief Scientific Officer Stephen Cherniske, MS il quale riporta anche che :
"Caffeina e mal di testa
“Quarantacinque milioni di americani soffrono di mal di testa cronico. Diciassette milioni soffrono di emicrania.”
“La persona con il mal di testa non sa che esso e’ stato causato o scatenato dalla caffeina, cosicche’ ricorre ad un antidolorifico (analgesico). Gli studi mostrano che, nel 95% dei casi, i medicinali analgesici contengono caffeina. Cosi’ l’antidolorifico lavora, specialmente se il mal di testa e’ causato dall’astinenza dalla caffeina, ma la caffeina contenuta alla fine scatena un altro mal di testa. In definitiva, lo sfortunato che soffre diventa dipendente dall’antidolorifico per avere un briciolo di sollievo, ma il mal di testa aumenta in frequenza e in intensita’. Cio’ puo’ andare avanti per diversi anni, creando un ciclo di dolore e depressione che distrugge la qualita’ della vita.” (Caffeine Blues, pag. 185)
“Un mal di testa da cessazione di somministrazione di caffeina deriva dalla normale apertura (dilatazione) dei vasi sanguigni che sono ristretti dalla caffeina. In altre parole, la dose abituale di caffeina tiene ristretti i vasi sanguigni nel cervello. Quando la caffeina non viene consumata, questi vasi sanguigni ritornano alla normale capacita’ di flusso, e cio’ aumenta la circolazione nel cervello che causa la palpitante agonia di un mal di testa da astinenza da caffeina.” (Caffeine Blues, pag. 186)"

http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffeinadanni.htm

Tutti gli ANALGESICI contengono CAFFEINA, leggilo sotto:
"""Penso che si dovrebbe fare almeno 1 domanda aperta. Ma non deve essere questa.
Potrebbe essere: “Quante compresse ne prende al giorno?”
In realtà mi aspetto una risposta del tipo “Oh, le prendo solo quando ne ho bisogno…”
Risposta della donna: “3 compresse.”
Io: “Al giorno?”
La donna: “Si.”
Io: “Ha mai sentito dire che gli analgesici, se presi regolarmente, possono causare cefalea?”
La donna: “Oh.” (pensierosa) “No.”"""

http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffeanalgesici.htm

...è il solito cane che cerca di prendersi la coda........
Ma questo a mio avviso ha un GRANDE SCOPO, MENO xexxo, MENO FIGLI e questo è il VERO scopo di tutto l'inghippo.
Al mondo l'HOMO SAPIENS è in esubero, quindi bisogna usare tutti modi possibili per eliminarne il più possibile.
Ma detto tra noi; "se trovo quello che ha stabilito che io debba morire........!!!"
Avuto questo sfogo mi riconcentro e capisco perchè nei vaccini si sterilizzano i maschi e non le femmine, in quanto un maschio può mettere incinte 100 femmine.
Mentre ora nel letto coniugale si deve agire sulla femmina perchè solo lei può decidere se rischiare o meno quest'evento facendo l'AMORE.
Quindi mal di testa e lo scopo è raggiunto e un altro giorno è passato senza che si sia rischiato di aumentare la popolazione mondiale.....
La pillola? altro modo di raggirare queste credulone femmine che poi alla fine sono solo loro a scontare le mancate o false informazioni con la vita.

"Lo SCOPO NASCOSTO della PILLOLA
Negli anni '50, lo spettro di un mondo predestinato ad un eccesso di popolazione allarmava scienziati e governi dell'Occidente industrializzato. Cominciò così una corsa frenetica per controllare le popolazioni.
Ciò coincise con la scoperta di un processo relativamente poco costoso per fabbricare estrogeno sintetico e progesterone che potevano essere usati come contraccettivi, conosciuti come la Pillola in associazione.
Benché sin dall’inizio del 1932 si sapesse da esperimenti su animali che l'estrogeno ed il progesterone potevano causare il cancro al seno, all'utero, alle ovaie ed alla ghiandola pituitaria, si pensò che la Pillola fosse una soluzione efficace alla crisi di sovrappopolamento.
I piani per produrre ormoni sessuali erano già a buon punto e vennero iniziati i test clinici richiesti.
Il premio Nobel Frederick Robbins espresse l'opinione prevalente di quel periodo quando si rivolse ad una riunione della American Association of Medical Colleges dicendo: “I pericoli del sovrapopolamento sono così grandi che potremmo essere costretti ad usare certe tecniche di controllo delle nascite che possono portare rischi considerevoli alle singole donne."

http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/pillolacontraccettivab.htm

Conclusioni: chissà forse ne abbiamo saputa una in più che in effetti potrebbe aiutarci a VIVERE BENE i giorni che abbiamo ancora da vivere, CHISSA'!
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MessaggioTitolo: Re: Il danno invisibile di un caffè-   Il danno invisibile di un caffè- Icon_minitimeVen 6 Apr 2012 - 15:28

Fermo restando che il CAFFE' è DROGA ed inoltre TOSSICO e si è scoperto che è pure un' INSETTICIDA, quindi ogni altra ipotesi è puramente ipotetica. Questo deve sempre essere chiaro per TUTTI.
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffevideo.htm

Ora sappiamo per CERTO che anche lo ZUCCHERO BIANCO è TOSSICO
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffeina.htm
Detto questo vorrei ancora chiarire che il TABACCO, è meno DROGA del CAFFE', e questo lo si può rilevare dalla tabella fatta da dei docenti che trovi su questa pagina, (che però sui pacchetti di sigarette troviamo le diverse scritte di avviso):
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffedipendenza.htm

In questa pagina vorrei capire e far capire QUALE NESSO CI POSSA ESSERE fra 3 (tre) articoli di paginemediche.it, sito dichiaratamente delle Medicina Ufficiale, che dal quale ci aspetteremmo una certa coerenza, visto il ruolo. Per oggetto GLI ICTUS e come rimedi proposti: il CAFFE', gli AGRUMI ed il MAGNESIO. Questi i titoli:

Il caffè fa bene alla salute, basta non abusarne
Ictus: gli agrumi aiutano a prevenirlo
Ictus: il magnesio ridurrebbe i rischi
di altra fonte ma con le medesime vedute sul CAFFE':
Conferenza Stampa: Approfondimenti sul Caffè


Il discorso primario ai momenti attuali sono le prime cause di morte registrate in tutto il mondo e la ricerca di tutto ciò che può ridurle.
Partiamo delle prime cause di morte al mondo:
Ecco cosa dice a tale proposito la pagina del sito Farmaco e cura:
Infarto ed ictus: sintomi, cause e prevenzione
"Infarto ed ictus insieme uccidono 13 milioni di persone, mentre con le altre patologie cardiovascolari costituiscono la prima causa di morte nel mondo e sono responsabili di un terzo della mortalità globale.
Eppure ben l’80% di queste morti potrebbero essere evitate se si prestasse più attenzione ai fattori di rischio come il tabacco, l’alimentazione scorretta e l’inattività fisica.
Fra le tante patologie, l’infarto e l’ictus sono considerati eventi cardiovascolari maggiori e colpiscono in egual misura donne e uomini. Il rischio d’infarto per la donna è inferiore prima della menopausa poi, oltrepassata questa fase, il rischio diventa uguale a quello dell’uomo.
Infarto ed ictus sono dovuti per la maggior parte dei casi al mancato apporto di sangue al cuore o al cervello; ciò è determinato in buona percentuale dall’arteriosclerosi, patologia in cui i vasi diventano via via più stretti e meno flessibili a causa del deposito di grassi sulle loro pareti interne. In questa situazione è chiaro che un coagulo di sangue ha maggiore probabilità di ostruire un vaso."
http://digilander.libero.it/anna945/Immagini/ictuscura.htm


Cominciamo quindi a stabilire che cosa è il CAFFE' con la sua CAFFEINA all'atto di berlo.
Rileviamolo da un video pubblicitario originale:
http://www.guidafinlandia.it/informazioni/curiosita-finlandesi/video-finlandia/caffe-video/

Visto questo video possiamo dire di aver rilevato che l'avviso è che questa CAFFEINA, oltre che essere DROGA è anche un ottimo INSETTICIDA. A questo punto per rendere maggiormente l'idea mi permetto di modificare questo video in questo modo:
"I bevitori di caffè più entusiasti pro-capite sono, in ordine crescente in: Olanda, Danimarca, Islanda,
Norvegia e, campione del mondo, la Finlandia, dove bevono tre volte tanto di caffè,
al giorno rispetto all'americano medio. Tutti questi paesi si trovano fuori dalla cintura del caffè
maaa...non pare strano che chi produce non lo beva?
....a me sinceramente NOOOO. VI AVVELENERESTE
voi sapendo di avvelenarvi GIORNO dopo GIORNO?
...ora è facile capire che chi produce SA!"

http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffevideoa.htm

Vediamo come è definito il CAFFE' da un sito molto conosciuto, dal titolo:
Caffè e pericoli per la salute
Tutti sappiamo (o quasi) che gran parte degli alimenti presenti abitualmente sulle nostre tavole, quindi di uso comune e ingeriti tutti i giorni, possono nascondere insidie (purtroppo) per la nostra salute. Alcuni esempi: polli alla diossina, pesce con alto contenuto di mercurio, ortaggi contenenti per varie ragioni (colture vicino ad autostrade o strade molto trafficate) metalli pesanti come il piombo, sostanze cancerogene come il benzopirene ed altre sostanze nocive per la salute come anticrittogamici e vari tipi di diserbanti, e non ultimi gli alimenti geneticamente modificati ecc. ecc.
E' indubbio che per la nostra sopravvivenza dobbiamo nutrirci, quindi l'alimentazione è fondamentale. Siamo fatti di quello che mangiamo, non possiamo alla fine fare a meno di carne di pollo, tacchino, manzo, pesce, ecc. ma nea
nche di frutta, verdura e legumi, anche se talvolta come abbiamo già detto nascondono delle insidie.

A questo punto INTERROMPO QUESTA PAGINA e porto un ragionamento che mi pare sia molto diverso dalla realtà sopra citata in quanto che, gli animali che vivono direttamente a contatto di queste anomalie NON NE SOFFRONO MINIMAMENTE, e che tra l'altro riporta:
"Abbiamo riscontrato con esattezza, con l'esempio che è ribaltabile a TUTTI gli animali del mondo, che TUTTI intorno a noi MANGIANO i prodotti che mangiamo noi, RESPIRANO l'aria che respiriamo noi e che VIVONO nell'ambiente in cui viviamo noi, anzi lo vivono ancora più strettamente di noi perchè a diretto contatto ogni momento della loro vita, VIVONO BENE e si EVOLVONO adattandosi all'ambiente, mentre noi siamo pieni di MALATTIA=SOFFERENZA+ASTINENZA e con milioni di morti premature dimostrando di NON avere quell'EVOLUZIONE necessaria per adattarci a quell'ambiente che abbiamo causato noi, e quindi ne abbiamo una REGRESSIONE della specie VIVENDO MALE e con una BASSA QUALITA' DI VITA."
Per il ragionamento completo:
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/scientificomondo.htm

FINE INTERRUZZIONE e contina la pagina precedente

Premesso questo, non me ne vogliono i consumatori di caffè, quello che mi appresto a dire non è frutto della mia fantasia ma di quello che risulta documentato e scientificamente provato; mi riferisco ai danni che il caffè, nel tempo, può causare alla salute di chi ne fa uso quotidianamente. Questa aromatica e calda bevanda oggi è molto usata più che altro come abitudine di vita a cui molti non riescono proprio a rinunciare, ignari dei danni che, potenzialmente a lungo andare, il consumo di questo "non alimento" può provocare all'organismo.
N.b: nel Mondo, siamo rimasti noi Italiani e i Brasiliani a consumare caffè "ristretto".
I suoi sostenitori affermano che il principio attivo contenuto in questo infuso, la caffeina, produce uno stato di veglia, allontana la necessità di riposo, provoca una certa stimolazione mentale; stimola anche il miocardio nella sua funzione contrattile e conseguentemente aumenta la gittata cardiaca; inoltre ha un'azione diuretica, stimola la secrezione gastrica ed ancora esercita un'azione stimolante sul sistema nervoso centrale, sul cuore, sui muscoli striati e sul rene.
Comunque anche se "potrebbe" offrire dei vantaggi positivi tramite l'effetto psicoeccitabile - aumentando le capacità di prestazioni in campo sportivo ed in particolare in esercizi a bassa intensità prolungati nel tempo, ritardando quindi l'insorgenza della fatica muscolare (risparmiando glicogeno) - l'ingestione di questa sostanza provoca molti rari effetti che faranno riflettere un attimo.
Quando si parla di questa "bevanda" tutti associano il caffè alla caffeina, pochi approfondiscono, e nessuno ci spiega che non c'è solo caffeina ma tantissime altre tossine... tutti ignoriamo, come mai?... Mi riferisco alle altre centinaia di tossine che il caffè contiene. E' anche doveroso precisare che il caffè non ha niente di alimentare, non è altro che il risultato finale di lavorazioni industriali che ne fanno tutt'altro che un prodotto sano e nutriente. In sostanza la bevanda che si ottiene è poco più che un concentrato di elementi aromatici estratti da grani pressoché carbonizzati. Il caffè è un vero e proprio anti-alimento, contiene 2 Kcal a tazzina, al cui interno vi si trovano anche più di duecento (200) sostanze tossiche, elenchiamone alcune e i loro effetti:
teofillina e teobromina (metilxantine, come la caffeina o sostanze nervine), betamina e tannino: danneggiano il sistema nervoso, altre il sistema vascolare e gli organi digestivi, altre ancora sono all'origine di sintomi quali le palpitazioni, le vampate di calore, le angosce, le oppressioni cardiache, aumentano il ritmo cardiaco, gli scompensi della pressione sanguigna, causano tremori e persino le nevrastenie.
Entriamo ora un po' nel dettaglio delle due più conosciute sostanze tossiche del caffè: Caffeina e Tannini.
La caffeina
Anche piccole dosi di caffeina sono dannose ai cardiopatici con segni di insufficienza aortica, ai nevrotici, agli artritici, ai dispeptici, alle persone che soffrono di affaticamento fisico, agli affetti di aritmia extrasistolica, ai portatori di alterazioni degenerative dei vasi, agli arteriosclerotici per le eventuali brusche modificazioni cardiovascolari ed inoltre agli affetti di malattie renali ipertensive, a chi ha problemi alla prostata o/e infiammazioni croniche della vescica.
Controindicazioni quindi anche per tutte le forme di gastriti e duodeniti, ulcera gastroduodenale, enterite, colite e stitichezza, controindicato anche alle donne in stato di gravidanza; infatti da esperimenti effettuati è stato accertato il passaggio della caffeina dalla madre al feto. La caffeina si deposita per un certo periodo di tempo nel cervello del feto, intervenendo negativamente sull'attività di enzimi con gravi conseguenze tutt'ora oggetto di studio.
In poche parole la caffeina LOGORA l'organismo; infatti anziché aumentare le forze, dà una sensazione di falsa energia che richiede uno sforzo maggiore; inoltre, come è stato dimostrato in numerosi esperimenti su piante ed animali, ad alte dosi crea pericolosi mutamenti cellulari.
I Tannini
Il caffè torrefatto residua una notevole quantità di tannino, la cui presenza nell'organismo può provocare danno alla salute quale: diminuzione dell'accrescimento corporeo e dell'utilizzazione dell'azoto proteico (i tannini formano un legame specifico con le proteine). Ii tannini inattivano gli enzimi proteasi, lipasi ed amilasi, che svolgono nell'organismo una funzione insostituibile; la loro inibizione comporta interferenze negative nell'utilizzazione metabolica di molte sostanze nutritive. Un esempio di tale interferenza è dato dall'associazione del caffè (contenente anche tannino), con il latte (contenente proteine grassi e zuccheri); la spiegazione è che la caffeina, aumenta la secrezione gastrica (aumento della produzione di acido cloridico), mentre l'azione del tannino ostacola la digestione e l'assimilazione in particolare delle proteine ma anche degli altri componenti del latte. Inoltre i tannini sembrano influire negativamente sull'assorbimento di ioni metallici (oligoelementi).

http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffepericoli.htm

Ora cerchiamo di capire cosa sono le droghe da Pagine Mediche
Droghe e sostanze stupefacenti
Le sostanze stupefacenti sono conosciute ed usate dall'uomo fin dall'antichità, quando erano considerate magiche ed erano impiegate nei riti religiosi. Oggi vengono assunte per migliorare l'attenzione e la concentrazione, così come possono essere utilizzate per scopi curativi, e solo da qualche decennio il loro abuso ha trasformato il fenomeno in un grave problema sociale.
Il termine droga deriva dalla parola di origine olandese droog, cioè "secco". L'uso comune relega il termine nell'ambito delle sostanze illegali, ma in realtà sono droghe anche molte sostanze usate nelle terapie mediche (in inglese, il termine drug sta ad indicare genericamente un farmaco) o consumate liberamente, come la nicotina (contenuta nel tabacco), l'alcool e la caffeina (contenuta nel caffè o nel thè).
Per abuso s'intende l'assunzione di queste sostanze per scopi voluttuari e senza prescrizione medica. Esse, infatti, producono tolleranza, in quanto per ottenere lo stesso effetto provato la prima volta occorre assumere dosi sempre più abbondanti, fino a raggiungere e superare una soglia oltre la quale i soggetti non sono più in grado di vivere senza ricorrere alla sostanza (dipendenza).
La dipendenza può essere fisica (quando l'organismo è incapace di funzionare senza la sostanza esterna alla quale si è adattato modificandosi; se questa gli viene a mancare si scatena la cosiddetta ?crisi di astinenza?, che si manifesta in genere con effetti opposti a quelli prodotti dalla droga) o psichica (è il desiderio spasmodico della droga, accompagnato dalla convinzione di non potere più andare avanti senza assumere quella determinata sostanza).

http://digilander.libero.it/anna945/Immagini/droghesoststupm.htm

Vogliamo ora vedere come avviene la trasformazione di questo CAFFE' attraverso la TOSTATURA?
e che recita:
"LE MODIFICHE SONO GRADUALI E SONO INFLUENZATE DALL'INNALZAMENTO DELLA TEMPERATURA.
• A 50°C iniziano le modifiche del tessuto interno
• A 60°C comincia il processo di evaporazione
• A 100°C avvengono le prime modifiche del colore
• Dai 150 ai 180°C si ha lo stadio definito “light roast”
• Dai 200 ai 230°C si ottiene un grado ottimale di tostatura
• Dai 215 ai 220°C si sviluppa una tostatura “light”
(che produce un tostato più acido e meno amaro)
• Dai 220 ai 225°C si sviluppa una tostatura media
• Dai 225 ai 230°C si sviluppa una tostatura “dark” (che produce un tostato più amaro e meno acido)."

http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/tostaturacaffe.htm

Saputo anche questo posso solo capire che a questa temperatura di 225-230 gradi centigradi possa esserci ben poco di VIVO oltre i prodotti TOSSICI e la CAFFEINA. Non vorrei sbagliare ma questa tostatura potrebbe essere necessaria per attutire l'effetto INSETTICIDA della CAFFEINA che però continua a rimanere DROGA.
Come già accennato sopra, sappiamo che sui pacchetti di sigarette troviamo le varie scritte "Nuoce alla salute" ecc. ecc. e quindi siamo anche CERTI che FUMARE fà male, in quanto il fumo entra nei polmoni lasciando sicuramente dei DANNI. Sono però anche fermamente convinto che questo FUMO faccia MENO DANNI di quello che ci fà UN CAFFE' ZUCCHERATO. Dobbiamo ammettere che la CAFFEINA e le TOSSINE contenuti nel CAFFE' e le TOSSINE dello ZUCCHERO BIANCO, che il più delle volte sono ingerite in contemporanea, sono PURTROPPO MOLTO PIU' DANNOSE in quanto ingerite, e perchè rimangono nel corpo a fare DANNI per chissà quanto tempo (ammettendo che il corpo riesca ad espellerle). Specificando bene che questo dato NON ci è dato a sapere in quanto a quanto pare il più delle RICERCHE (anche se vere) sono sempre solamente fatte a senso unico: "CERCARNE I BENEFICI". Ne è palese il perchè, vero?
Ecco, a questo punto, cosa dice la conferenza stampa dei benefici sugli ICTUS prodotti dal CAFFE'
Conferenza Stampa:
Approfondimenti sul Caffè
“Da una recentissima rassegna sistematica dei dati disponibili sulla relazione tra caffè e ictus in letteratura, prosegue Scalfi - effettuata dal nostro gruppo dell’Università di Napoli, che ha preso in considerazione la quantità di caffè consumata (moderato da 1 a 3 tazzine giorno; alto da 3 a 6 tazzine; molto alto oltre le 6 tazzine giorno), è emerso che l’assunzione moderata di caffè, e parliamo di uso quotidiano, ridurrebbe il rischio di ictus del 18%. Tale effetto protettivo sembra scomparire nel caso di consumi molto elevati”.

http://digilander.libero.it/anna945/Immagini/ictuscaffeconf.htm

Quanto invece recita Pagine Mediche dei benefici sugli ICTUS della CAFFEINA
Il caffè fa bene alla salute, basta non abusarne
Ecco qualche esempio. Il caffè riduce il rischio di essere colpiti da un ictus: uno studio condotto presso l’Università Federico II di Napoli, guidato da Luca Scalfi, ha riesaminato i dati raccolti in precedenti ricerche che avevano indagato sul caffè e ha concluso che assumerne quotidianamente in dosi moderate riduce il rischio di ictus del 18%.

http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/ilcaffefabene.htm

Passiamo ora leggere cosa dice degli AGRUMI Pagine Mediche
Ictus: gli agrumi aiutano a prevenirlo
Le donne che mangiano regolarmente agrumi come arance e pompelmi hanno un minor rischio di incorrere in ictus.
E' quanto emerge da uno studio pubblicato su Stroke: Journal of the American Heart Association. Un team della Norwich Medical School - University of East Anglia ha esaminato, nel corso di 14 anni, una popolazione di 69.622 donne, le quali hanno puntualmente risposto a questionari circa le proprie abitudini alimentari. L'obiettivo era quello di studiare gli effetti sulla salute dei flavonoidi, una classe di composti presenti in frutta, verdura, cioccolato fondente e vino rosso.

http://digilander.libero.it/anna945/Immagini/ictusagrumi.htm

Faccio notare che questa pagina dichiara: L'obiettivo era quello di studiare gli effetti sulla salute dei flavonoidi, una classe di composti presenti in frutta, verdura, cioccolato fondente e vino rosso. ma non menziona la CAFFEINA, QUINDI si parla di parti VIVE.
Da Pagine Mediche leggiamo cosa dice del magnesio rispetto agli ICTUS
Ictus: il magnesio ridurrebbe i rischi
Le persone che mangiano molti cibi ricchi di magnesio come verdure, noci e fagioli hanno un rischio minore di incorrere in un ictus, secondo una analisi internazionale che ha coinvolto circa 250mila persone.
Gli autori dello studio promosso dall'Istituto Karolinska a Stoccolma, in Svezia, e pubblicato sull'American Journal of Clinical Nutrition, non raccomandano di assumere un supplemento giornaliero di magnesio ma di assumerlo direttamente dagli alimenti.
"L'assunzione di magnesio nella dieta è inversamente associata al rischio di ictus, in particolare di ictus ischemico", ha scritto Susanna Larsson, professore all'Istituto Karolinska e principale responsabile dell'indagine. Larsson e i suoi colleghi hanno 'setacciato' un database di ricerca e recuperato informazioni che abbracciano una finestra temporale di 45 anni.

http://digilander.libero.it/genfranco/Immagini/magnesioictus.htm

Questo dice l'articolo de La Stampa.it che parla del MAGNESIO:
"Abbiamo cercato di capire il motivo di tutto ciò e come un rimedio naturale, il cloruro di magnesio, possa essere utile nella cura di diversi disturbi. A queste domande ci risponde il dottor Raul Vergini, medico ed esperto in nutrizione.
Dottore, pare che le popolazioni più civilizzate soffrano di una rilevante carenza di magnesio. Quale può esserne il motivo?
"Nel 99% dei casi il motivo è un’insufficiente introduzione attraverso l’alimentazione. Questa è data dal fatto che si tendono a mangiare meno cibi ricchi in magnesio (ad esempio noci, mandorle, fagioli, cereali integrali), dal fatto che le farine e il sale vengono raffinati riducendo quindi quelle che in passato erano due fondamentali fonti di magnesio, il pane e il sale appunto. Ed infine le colture intensive, e l’uso dei fertilizzanti chimici hanno ridotto il quantitativo di magnesio nel terreno e, di conseguenza, nei prodotti che vi vengono coltivati; per cui la verdura e la frutta di oggi sono solo nell’aspetto le stesse di 50 o 80 anni fa”.
Il professor Delbet è stato il padre della terapia con il cloruro di magnesio. Ci sono delle differenze tra quello che adoperava lui e quello che si trova oggi nelle farmacie?
“Delbet e Neveu utilizzavano cloruro di magnesio a 3 e a 4,5 molecole d’acqua (cosiddetto “essiccato”), mentre quello che si trova oggi nelle nostre farmacie è a 6 molecole d’acqua (cosiddetto “cristallizzato”)."

http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/magnesio.htm

Alla luce di questi articoli parrebbe che chi beve il CAFFE' ha molte probabilità in meno di avere un ICTUS, con riportate le percentuali. La stessa cosa per il MAGNESIO e gli AGRUMI.. NON riesco a fare un rapporto tra i tre prodotti elencati: CAFFE', MAGNESIO e AGRUMI. Mi pare che in tutto questo qualcosa STONI, non pare anche a voi? Ma come è possibile che tutti questi prodotti: facciano bene per questa patologia?
Ma come si può pensare che il CAFFE' bruciato a 225-230 gradi centigradi contenga ancora dei prodotti VIVI, come I BIOFLAVONOIDI riferiti sopra? L'articolo parla di ANTIOSSIDANTI, di GRASSI, ma com'è possibile che data la temperatura ci sia qualcosa di vivo?
Tutto questo può SOLO essere PUBBLICITA' INGANNEVOLE.
Vogliamo mettere gli AGRUMI materia VIVA la frutta e la verdura che di ANTIOSSIDANTI ne è zeppa a cominciare dall'ACIDO ASCORBICO e via, via.

Prevenire o guarire da queste terribili malattie CARDIOVASCOLARI e DIABETE, si può?

Ovviare a queste brutte mortali malattie, si può? CERTO CHE SI PUO'. Come?
Il primo passo è di evitare in primo luogo di BERE questa DROGA di CAFFE', poi ASSUMENDO l'ACIDO ASCORBICO GIORNALMENTE in modo da uscire da questa MALATTIA chiamata "IPOASCORBEMIA" dal GRANDE SCIENZIATO Irwin Stone, questo il link che recita:
"La Malattia Genetica, l'Ipoascorbemia
La falsa nozione e l'ottuso concetto dell'ipotesi della vecchia "vitaminaC", considerata come la causa dietetica della sindrome dello scorbuto, ha dominato il pensiero medico per così tanta tempo che è stato vietato il proseguimento della ricerca clinica con il vigore e l'approfondimento richiesto. Per definizione il termine "vitamina" indica una traccia di sostanza nel cibo. Negli ultimi trent'anni molti ricercatori, indagando sulle applicazioni terapeutiche dell'ACIDO ASCORBICO in terapie contro malattie diverse dello scorbuto, l'hanno considerato come una traccia di sostanza vitaminica, i cui livelli minimi sono stati giudicati sufficienti per curare lo scorbuto. Non è mai stata provata la somministrazione di alti dosaggi paragonabili a quelli che altri mammiferi avrebbero sintetizzato in simili condizioni di stress patologico. Dopo un approfondito riesame della letterature medica, durante la preparazione di un libro in materia, l'autore pensa che abbiamo a malapena intravisto le potenzialità dell'ACIDO ASCORBICO in ambito terapeutico. La mancanza di chiari e consistenti risultati clinici in questi precedenti lavori è dovuto al fatto che gli investigatori si siano concentrati sul rilevamento di "carenze vitaminiche" a livelli di traccia di sostanza e abbiano tralasciato la somministrazione di alti dosaggi di ACIDO ASCORBICO, necessari al mantenimento nel sangue dei livelli superiori alla soglia renale, che invece potrebbero essere terapeuticamente efficaci. Certamente essi non hanno tratto vantaggio dalla logica e dal fondamento razionale di queste grandi dosi, relative alla nuova teoria del difetto genetico. C'è, chiaramente, bisogno di molto altro lavoro clinico in questo campo ma dovrebbe essere impostato su una teoria più ampia, secondo la quale l'Uomo è semplicemente un altro mammifero e i requisiti di ACIDO ASCORBICO nella sua condizione biochimica e fisiologica ottimale sono simili a quelli di altri mammiferi.

http://digilander.libero.it/genfranco/Immagini/irwinmalattiagenetica.pdf

Il secondo passo è quello di assumere
La VITAMINA E
con associazione all'ACIDO ASCORBICO

"Ora sono a proporti i rimedi a quanto della domanda fatta sopra rispetto a molte malattie mortali od invalidanti e comincio con una domanda: "quanta VITAMINA E assumi giornalmente? Ti propongo una lista degli alimenti che la contengono, con i loro valori UI (Unita Internazionale, 1 UI = 1 mg.), di contenuto x 100 grammi di prodotto, in modo da darti la possibilità di farti un conteggio facile, facile di quanto in effetti ne ingerisci, si perchè questa, a differenza dell'ACIDO ASCORBICO, può SOLO essere ingerita in quanto oleosa."
http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/vitaminaeictuscura.htm

"pagina 160/640 (vitamina E) i disturbi cardiovascolari
Per il controllo della patologia arteriosclerotica, che è la causa dei disturbi cardiovascolari nelle loro svariate manifestazioni, un'altra vitamina ha manifestato la propria efficacia, somministrata da sola o associata all'ACIDO ASCORBICO. Si tratta della vitamina E (tocoferolo). una vitamina liposolubile. Essa è stata scoperta nel 1922 da Hwerbwert M. Evans, professore di biochimica all'università della California, e della sua collaboratrice Katherine Scott Bischop.
pagina 162/340
Non si ha notizia di effetti collaterali negativi seguiti all'assunzione de dosi elevate di vitamina E. Sotto questo aspetto, essa differisce dai vari farmaci, come l'aspirina (per citarne uno dei meno pericolosi), che sono diffusamente usati nel trattamento delle malattie per le quali Shute sostengono l'efficacia della vitamina E.
Il fatto che la vitamina E sia priva di pericoli e che gli Shute ne affermino l'efficacia nel trattamento delle malattie coronariche ed in parecchie altre patologie avrebbe dovuto provocare un'approfondita indagine da parte delle scettiche autorità sanitarie: si sarebbe dovuto accertare la verità attraverso un gran numero di prove a doppio ceco, in cui i pazienti di un gruppo ricevessero un placebo. Ma in realtà queste indagini non sono mai state fatte, a trentanove anni di distanza dalle prima comunicazioni in proposito.
La vitamina E, che è antiossidante e liposolubile, e la vitamina C, anch'essa antiossidante ma idrosolubile, collaborano nel proteggere i vasi sanguigni e altri tessuti dai danni provocati dall'ossidazione. Esse rallentano il processo di deterioramento che avviene nell'organismo con il passare del tempo e aiutano a prevenire le malattie cardiovascolari. Sono efficaci anche come coadiuvanti delle terapie convenzionali.
Oltre a molte relazioni pubbliche in varie riviste mediche dal 1946 in poi, gli Shute hanno descritto i loro metodi e risultati in due libri, "Vitamin E for Ailing, and Healthy Hearts (Vitamina E per cuori sani e malati), di Wilfrid E. Shute e Harold J. Taub (1969); e "The Heart and Vitamin E (Il cuore e la vitamina E), di Eavn Shute e collaboratori (1956,1969). Le malattie discusse in distinti capitoli di questi libri includono disturbi coronarici ed ischemia del cuore e la concomitante angina, febbri reumatiche, disturbi cardiaci reumatici acuti e cronici, ipertensione, disturbi cardiaci congeniti, malattie vascolari periferiche, arteriosclerosi, ulcera indolore, DIABETE, disturbi renali e ustioni.
pagina 165/340
Tuttavia è ben noto che occorre assumere la vitamina E per due o tre mesi perchè essa cominci ad operare. Essa viene immagazzinata nei grassi, e l'esaurimento della scorta dell'organismo avviene molto lentamente; pertanto, il sistema dei mesi alterni non poteva permettere ai pazienti di modificare in modo significativo la quantità di vitamina E immagazzinata.

http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/originalelp.pdf

ciaooo Genfranco
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MessaggioTitolo: Re: Il danno invisibile di un caffè-   Il danno invisibile di un caffè- Icon_minitimeSab 5 Mag 2012 - 16:17

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI SIENA FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA

Del CAFFE' fin'ora si è parlato solo di CAFFEINA che è DROGA ed INSETTICIDA e di TOSSINE, ma mai di elementi CANCEROGENI. Ora però riporto quanto recita una tesi di laurea di Paolo Bulleri dell'Anno Accademico 2006/2007, all'Università degli Studi di Siena che parla di questi elementi CANCEROGENI peggio di quelli contenuti nel tabacco e di cui fino al 2002 NON SI CONOSCEVA NE' L'ESISTENZA NE' LA PORTATA, come si leggerà più sotto.
http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/caffepericolitesi.pdf

Ci parlano di BENEFICI che si può ottenere bevendo da 2 a 3 tazze di caffè al giorno, ma NON CI INFORMANO che sono potenzialmente "CANCEROGENI ACCERTATI", la sporadicità? e quanto può essere in percentuale? E perchè dovrei essere io nella percentuale? Se ci sono i rischi NON è giusto che ne sia informato precedentemente? A loro i guadagni e a me la MALATTIA= SOFFERENZA+RINUNCIA! quali delle due cose è la giusta?
Ecco la pagina che spiega cosa sia la MALATTIA e che recita:
"Questa considerazione NON viene mai fatta, poichè la SOFFERENZA è una parola astratta che solo chi la prova ne conosce il significato. Per vicino che un altro stia, NON la può sentire! Ma lo sapete che questa SOFFERENZA é un qualcosa che ha il potere di far aprire i lacci della borsa pur di farla passare? cosa che molti approfittatori conoscono molto bene, quindi perchè farla passare completamente? cerchiamo invece di passarci questa palla il più a lungo possibile senza intralciarci a vicenda!"
http://digilander.libero.it/genfraglo/VolontariWEB.com_files/malattia.htm

pagina 27/100 I PERICOLI
"All'interno di un ciclo di lavorazione come quello sopra descritto si possono individuare PERICOLI per la salubrità della bevanda CAFFE', che possono derivare dalla materia prima o dal processo produttivo.
Secondo il dott, Dario De Paolo, Direttore del Laboratorio Merceologico della Camera di Commercio di Trieste e rappresentante italiano dell'ICO:
" i difetti di un caffè si possono suddividere in tre categorie: quello che incidono sulla tazza, quelli che non incidono sulla tazza e quelli che incidono sulla tazza e sulla salute.
Per esempio, il caffè con frammenti, macinato avrà un gusto diverso e quindi il difetto inciderà sul risultato in tazza. I sassi invece non modificano il gusto. Mentre un caffè verde molto umido è possibile che sia contaminato da parassiti e funghi, e questo va ad incidere anche sulla salute"."

_____________________________________________
3.Cfr.,AA.VV., ANTONELLA CONCIANCH, Professionisti del caffè; Dario De Paoli e la chimica dell'esprsso, in Cofee Colours, quattro p.48.
_____________________________________________

pagina 35/100
ACRILAMMIDE = GENOTISSICO E CANCEROGENO
"L'ACRILAMMIDE è un CONTAMINATE che può formarsi in alcuni prodotti alimentari, ricchi di carboidrati, in seguito a trattamento termico ad alte temperature come ad esempio per le patate fritte, pane, biscotti, cereali, tra cui il CAFFE'. La problematica, piuttosto recente, è stata presa in esame della Commissione Europea, e dagli organismi sanitari internazionale, dal 2002; nel 2005 il gruppo di esperti scientifici sui contaminanti nella catena alimentare dell'Autorità Europea per la sicurezza alimentare (RFSA) ha adottato una dichiarazione scientifica sull'ACRILAMMIDE negli alimenti approvando la valutazione sugli additivi alimentari (JECFA) che indica come bassi i margini di esposizione per i consumatori medi e forti di alimenti contaminati da questo composto, GENOTOSSICO E CANCEROGENO, e, conseguentemente, ipotizza problemi per la salute umana."

pagina 39/100 IDROCARBURI POLICICLICI AROMATICI -IPA-
il BENZO(A)PIRENE = CANCEROGENO
"Costituiscono i principali cancerogeni prodotti dalla combustione e dal traffico il più noto dei quali è il BENZO(A)PIRENE.
Le principali sorgenti sono gli impianti di combustione d'incenerimento e gli autoveicoli ma sono contenuti anche in numerosi alimenti coma la carne, il pesce, l'ortofrutta, in quantità che varia secondo le modalità di preparazione: TORREFAZIONE, TOSTATURA, GRIGLIATURA ED AFFUMICATURA sono i trattamenti a maggior rischio.
Gli EFFETTI CANMCEROGENI DELL'APPARATO DIGERENTE, sebbene meno conosciuti di quello sull'apparato respiratorio, sono probabilmente maggiori.
Un'interessante ricerca dal titolo "indagine sulla presenza d'IPA nel caffè verde tostato", edita dall'Istituto di Merceologia dell'Università di Bologna, eseguita con una metodica cromatografica con confronto di soluzioni standards, ha mostrato che gli IPA sono già presenti nel caffè verde che, probabilmente, la tostatura ne elimina una piccola parte. Secondo altri studi, riportati nello stesso articolo, degli autori Kuratsune e Hueper. degli anni '60, la presenza d'IPA è stata accertata solo nel caffè torrefatto, con rilevamento do nove tipi d'IPA; il caffè o il grado di tostatura non avrebbe alcun effetto significativo sul loro contenuto.
Altri studi ancora di Calsolari e Pertoldi Marletta, degli anni '65-'97, analizzando campioni di caffè a differente grado do tostatura, 180°, 210°, 240° C., hanno messo in evidenza un aumento del contenuto IPA direttamente proporzionale all'aumentare della temperatura di tostatura: non rilevati a 180° C., presenti a 210° C. e più ancora a 240° C.
Le differenze riscontrate nei lavori menzionati sono fatte dipendere dalle notevoli difficoltà di carattere analitico che presenta il caffè pretrattato a diverse temperature."


L'ACRILAMMIDE
"È un composto mutogeno e CANCEROGENO, con tossicità sistemica ma preferenziale per ii sistema centrale sia centrale che periferico (causa polineuropatia) e quello riproduttivo.
L'effetto biologico è dovuto al suo essere un composto elettrofilo che si coniuga facilmente attraverso il suo doppio legame con gruppi chimici di molecole biologiche, soprattutto i gruppi zolfo dei residui di cisteina (nelle proteine) e i gruppi amminici o chetonici (nelle basi del DNA). Il legame risultante è covalente ed impedisce il corretto funzionamento della macromolecola cui l'acrilammide si coniuga."

http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/caffeacrilammidewiki.htm

Il BENZO(A)PIRENE
"La sua struttura inoltre non viene intercettata dal sistema enzimatico di correzione dei geni della categoria Caretaker del DNA che ha invece il ruolo di demolire i tratti mutati dell'acido nucleico per prevenirne mutazioni nocive.
La categoria IARC di rischio cancerogeno è Categoria 1: cancerogena per l'uomo.
Disciolta in acqua, è tra le sostanze più pericolose. Il limite di concentrazione è intorno agli 0,01 mg/L."

http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/caffebenzo[a]pirene.htm

NOTA: come si può notare la presenza di questo BENZO(A)PIRENE è indubbia anche se gli STUDI sono CONTRASTATI, quindi a questo punto posso dire che la loro eliminazione è solo un'IPOTESI. Di certo allora non c'è nulla. Ma la mia salute non è un'IPOTESI solo per il gusto di pochi secondi.
---------------------------------------------
4.Gfr., AA.VV., V.D'ARRIGO e L.LAGHI, in "quaderni di merceologia, Tipografia "Monograf", Bologna, volume 10, fascicolo 1, gennaio - giugno 1971, p. 27- 30;
5, Ivi, p. 27-30
6, Ivi, p. 27-30
------------------------------------------


pagina 65/100 decaffeinizzazione INATTIVAZIONE CHIMICA DELL'OCRATOSSINA A
"Un'interessante ricerca, dal titolo "procedure per togliere le microtossine dal caffè verde" è visionabile sul sito Ditta Demus spa di Trieste che si occupa di decafenizzazione di caffè crudo.
I vari sistemi di decaffeinizzazione hanno in comune le seguenti fasi:
-gonfiaggio: il caffè verde trattato con acqua e vapore acqueo al fine di "gonfiare i chicchi che, distanziando le loro strutture cellulari, permettono una più facile estrazione della caffeina;
-estrazione: il caffè così trattato è sottoposto all'azione di un solvente specifico autorizzato per legge: acqua, anidride carbonica, acetato di etile, diclorometano.

- recupero del solvente: si elimina ogni residuo di solvente, che sarà poi riutilizzato; questa fase è particolarmente curata sia per ridurre gli sprechi in quanto i prodotti usati hanno un costo elevato, sia per rispettare i limiti massimi di residui:
- asciugatura: viene eliminata l'umidità;
-insaccatura: il caffè è insaccato nelle tipiche balle:
- analisi: verifica dei residui di caffeina, non superiore al 0.10% dal DM 20/05/76, d'umidità, non superiore a 11% del DM 20/05/76 e di residuo di solvente, inferiore a 10 p.p.m. sul crudo per il Diclorometano, DM 20/05/76."

http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/caffepericolitesi.pdf

L'OCRATOSSINA A
"In dosi diverse può risultare anche immunotossica, cancerogena e genotossica e ad alte concentrazioni può causare comparsa di epatiti, enteriti e necrosi del tessuto linfatico. L'ocratossina A inibisce anche la sintesi proteica, soprattutto nelle cellule renali, con effetti immunosoppressivi."
http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/caffeocratossinaa.htm
I SOLVENTI USATI:
L' ACETATO DI ETILE
"L' ACETATO DI ETILE (detto anche etere acetico) è l'estere dell'etanolo e dell'acido acetico. A temperatura ambiente si presenta come un liquido volatile, incolore e dal gradevole odore fruttato; è un composto molto infiammabile, irritante. Trova largo uso come solvente per vernici, resine e colle essendo relativamente meno tossico di altri solventi clorurati. Viene preparato mediante riscaldamento a riflusso e successiva distillazione di una miscela di acido acetico glaciale ed etanolo, in presenza di acido solforico concentrato come catalizzatore."

http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/caffeacetatodietile.htm

Il DICLOROMETANO
"Il DICLOROMETANO (o cloruro di metilene, abbreviato anche in DCM) è un composto chimico appartenente alla categoria degli alogenuri alchilici e largamente utilizzato come solvente per la chimica organica. La sua struttura è analoga a quella del metano, ma con due atomi di idrogeno sostituiti da altrettanti atomi di cloro. A temperatura ambiente si presenta come un liquido incolore e volatile dall'odore dolciastro. Sebbene il diclorometano sia considerato nocivo e potenzialmente cancerogeno, esso è comunque meno pericoloso del cloroformio, un altro solvente clorurato strettamente correlato al diclorometano, e pertanto ha rimpiazzato quest'ultimo come solvente in molti ambiti."
http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/caffediclorometano.htm

Questa pagina sotto dice:
"Caffè: un test dimostra che la tostatura intensa è in grado di ridurre la secrezione acida dello stomaco"
ma NON DICE che questa TOSTATURA ALLE ALTE TEMPERATURE:
"Quando però l'attenzione si sposta sulla composizione chimica, la fase più importante non riguarda la modalità di preparazione, ma la tostatura. I tempi e le temperature della tostatura determinano la formazione di alcune molecole e la distruzione di altre, con notevoli implicazioni sulle proprietà fisiologiche della bevanda.
Per determinare il grado di tostatura i torrefattori osservano il colore e calcolano la perdita di peso dei chicchi. Si tratta di operazioni rimaste legate alle tradizioni locali, anche in un periodo come questo dove si tende a globalizzare i processi industriali. Resta quindi ancora molto marcata la differenza tra tostature “chiare” tipiche dei paesi anglossassoni, e tostature “scure” diffuse soprattutto nel bacino del Mediterraneo."

http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/caffetostatura.htm

Da questa pagina sopra l'APPARENZA è che a bere CAFFE' si tragga solo BENEFICIO in quanto SOLO QUELLI contano quando si tratta di certi prodotti che fanno CASSA, ma che in effetti hanno dei risvolti molto pericolosi e drammatici (TUMORI) come abbiamo visto sopra. Di questi ALIMENTI CANCEROGENI, l'ACRILAMMIDE ad esempio, è stato scoperto solo nel 2002 e chissà quanti altri prodotti ci sono ancora da scoprire che si sviluppano appunto nella TOSTATURA ed altri che già ci sono prima ma che nonostante le alte temperature NON SI RIESCE AD ELIMINARE. Faccio presente che queste informazioni le conosce sempre SOLO QUALCUNO e di solito sono quelli che dalla CASSA, in qualche modo, ne traggono profitto.

Del TABACCO abbiamo la certezza che nuoce gravemente alla salute in quanto sui pacchetti si scrive "Il fumo uccide" ed altre scritte ben visibili ed esplicative.
Però nonostante tutto di continua a venderlo invece che eliminarlo dal mercato educando fin da bambini quanto fà male questa pratica. Questo dimostra quanto si tenga conto della salute della persona umana.
Sappiamo anche che questo fumo porta della conseguenze gravi nonostante sia respirato ed espirato nel giro di pochi secondi, limitandosi a danneggiare maggiormente solo alcuni organi del corpo, a differenza del CAFFE' che viene ingerito INSIEME a tutti i componenti elencati sopra (anche se in percentuali ma sappiamo che quello che non fà niente ad uno può fare malissimo all'altro), e quindi lasciato a disposizione dei vari organi affinchè ne traggano un danneggiamento continuo e duraturo.
Quindi come per il TABACCO è giusto che si conoscano i rischi che si corrono lasciando ad ognuno la libera scelta, anche perchè si sà per certo che la tostatura viene fatta, e come si legge sulla tesi:
"e da questa tostatura si corre un rischio non calcolato di produrre ACRILAMMIDE=GENOTISSICO E CANCEROGENO " ACRILAMMIDE negli alimenti approvando la valutazione sugli additivi alimentari (JECFA) che indica come bassi i margini di esposizione per i consumatori medi e forti di alimenti contaminati da questo composto, GENOTOSSICO E CANCEROGENO, e, conseguentemente, ipotizza problemi per la salute umana."
"in seguito a trattamento termico ad alte temperature come ad esempio per le patate fritte, pane, biscotti, cereali, tra cui il CAFFE'."

riportato nelle prima parte sopra.

Quindi saputo questo, inoltre non abbiamo la certezza dei necessari controlli che tra l'altro hanno un costo e quindi un abbattimento del guadagno, ma purtroppo tutto questo può solo ricadere sulla salute dei bevitori inconsapevoli.
Ma perchè, oltre che delle ricerche scientifiche per i BENEFICI, non si avvisano gli esseri UMANI che si sono riscontrate queste problematiche CERTE e che possono portare ai TUMORI ed alla morte per un CAFFE' al giorno?
Questo ritengo che se si avesse un pò di rispetto per il genere UMANO dovrebbe essere una NOTIZIA da URLARE, ancora prima di parlare di prove scientifiche BENEFICHE, poichè questo CAFFE' ha ormai invaso molteplici alimenti e è venduto anche e sopratutto, contenuto in alimenti destinati ai nostri bambini. Non voglio fare nomi di prodotti alimentari che contengono il CAFFE' a rischio, super pubblicizzati da ditte che paiono serie ma che di serio che cosa hanno ancora?
Quando ti vedi la pubblicità di questo CAFFE', devi vederti in quella pubblicità ed A RISCHIO DI UN TUMORE ALLO STOMACO.
Con la notorietà e l'USO GIORNALIERO di questo prodotto CANCEROGENO di per se stesso, oltre che essere una DROGA ed un INSETTICIDA, ti stupisci ancora adesso se esistono tante malattie e tanti TUMORI?
Come si è ben capito, se fino all'anno 2002 NON si sapeva che questo CAFFE' contiene questo prodotto CANCEROGENO l'ACRILAMMIDE, allora chissà quante cose non si conoscono ancora e di cui si corre il rischio di malattia certa.
I controlli? chi li garantisce se non c'è l'informazione che esiste questo rischio?
I controlli? chi li garantisce se non c'è l'informazione che esiste questo rischio?
Vuoi stare in salute e vivere bene? Leggiti questa pagina che dice:
"Ciao amica! ciao amico! sono felice di conoscerti, anche se questo non è personalmente. Ora che hai visto quanto sopra sò con certezza che ti sei fatto un'idea di ciò a cui (NON "PUO' SERVIRE", come dicono i siti di parte, ma che) SERVE questo sconosciuto ACIDO ASCORBICO al tuo corpo ed alla tua mente. Tutto questo l'ho scoperto piano piano nel tempo ed è quanto mi ha portato ad ottenere quei benefici che puoi vedere dai video che ti elenco sotto. Detto questo, voglio chiarirti subito anche che NON VENDO, NE' PUBBLICIZZO e neppure consiglio dosi, ma informo sulle mie esperienze, sia di salute che su ciò che ho riscontrato con certezza, mina la mia salute, quindi anche la tua. Se vuoi sapere di più o hai dei dubbi, sono disponibile al dialogo privato contattandomi con e-mail a genfranco@libero.it "
http://digilander.libero.it/genfraglo/VolontariWEB.com_files/lettura.htm

e poi deciderai in merito.
ConclusionE: UN CAFFE'? NO GRAZIE, VORREI VIVERE!
ciaooo Genfranco
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MessaggioTitolo: Re: Il danno invisibile di un caffè-   Il danno invisibile di un caffè- Icon_minitimeMar 15 Mag 2012 - 8:00

06-05-2012, 12: 55
Re: il caffè

Citazione :
Kokuan ha scritto:
Gen e tutti gli altri, ho provato a staccare per qualche giorno dal caffè anche per merito delle vitamine che sto prendendo. Sono passato da una media di 5 caffè al giorno a zero. Il primo giorno ho sofferto di cefalee senza precedenti che ho imputato proprio alla mancanza di caffè. Sono andato in palestra e mi sono sentito davvero frenato nelle prestazioni e nella motivazione.

Invece durante l'esecuzione non ero frenato realmente ma a livello mentale tanto è vero che alla fine dell'allenamento avevo anche aumentato alcuni pesi.

Oggi è il 4° giorno in cui non bevo caffè e solo oggi mi sono riuscito a svegliare senza rimanere intorpidito per tutta la mattina e non provo alcun senso di stanchezza.

Dopo una settimana vi farò sapere anche perchè ricomincerò le lezioni all'università proprio questo lunedì.
Ciao Kokuan, non sai con quale soddisfazione ho letto la tua esperienza. Devo congratularmi perchè nonostante il mal di testa non hai assunto "analsegici".
Ecco cosa sono:
"Il tirocinante della farmacia viene da me per chiedermi se è ok vendere alla donna 2 scatole di Panadol Extra [Efferalgan].
Le mie istruzioni di fatto sono queste: chiedi perché più scatole.
Penso che si dovrebbe fare almeno 1 domanda aperta. Ma non deve essere questa.
Potrebbe essere: “Quante compresse ne prende al giorno?”
In realtà mi aspetto una risposta del tipo “Oh, le prendo solo quando ne ho bisogno…”

Risposta della donna: “3 compresse.”
Io: “Al giorno?”
La donna: “Si.”
Io: “Ha mai sentito dire che gli analgesici, se presi regolarmente, possono causare cefalea?”
La donna: “Oh.” (pensierosa) “No.”
I fatti: il 5-8% di coloro che soffrono di cefalea sviluppa dipendenza verso i farmaci, ne sono colpite 10 volte più frequentemente le donne che gli uomini. In linea di massima la possono causare tutti gli antidolorifici, ma più frequentemente quelli che contengono caffeina o codeina."

http://digilander.libero.it/genfraglo/analgesici.htm


E questo è stato un tuo punto di vantaggio perchè questi, contenendo caffeina ti avrebbero riportato al punto di partenza. Ti meriti poi un BRAVO per la costanza. Per il mal di testa? gai interpretato giusto, ed ecco che te lo spiega Il nostro Chief Scientific Officier
Stephen Cherniske MS
"Caffeina e mal di testa
“Quarantacinque milioni di americani soffrono di mal di testa cronico. Diciassette milioni soffrono di emicrania.”
“La persona con il mal di testa non sa che esso e’ stato causato o scatenato dalla caffeina, cosicche’ ricorre ad un antidolorifico (analgesico). Gli studi mostrano che, nel 95% dei casi, i medicinali analgesici contengono caffeina. Cosi’ l’antidolorifico lavora, specialmente se il mal di testa e’ causato dall’astinenza dalla caffeina, ma la caffeina contenuta alla fine scatena un altro mal di testa. In definitiva, lo sfortunato che soffre diventa dipendente dall’antidolorifico per avere un briciolo di sollievo, ma il mal di testa aumenta in frequenza e in intensita’. Cio’ puo’ andare avanti per diversi anni, creando un ciclo di dolore e depressione che distrugge la qualita’ della vita.” (Caffeine Blues, pag. 185)
“Un mal di testa da cessazione di somministrazione di caffeina deriva dalla normale apertura (dilatazione) dei vasi sanguigni che sono ristretti dalla caffeina. In altre parole, la dose abituale di caffeina tiene ristretti i vasi sanguigni nel cervello. Quando la caffeina non viene consumata, questi vasi sanguigni ritornano alla normale capacita’ di flusso, e cio’ aumenta la circolazione nel cervello che causa la palpitante agonia di un mal di testa da astinenza da caffeina.” (Caffeine Blues, pag. 186)"

http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffeinadanni.htm

Sappi che restiamo tutti in attesa di leggere le reazioni del tuo corpo e le tue azioni nei giorni a venire, ma sono certo che, grazie anche alle vitamine, come hai detto tu stesso, superando queste crisi riuscendo a smettere totalmente, ne avrai dei giovamenti incredibili:
una lunga vita in salute e piena di soddisfazioni.......
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MessaggioTitolo: Re: Il danno invisibile di un caffè-   Il danno invisibile di un caffè- Icon_minitimeVen 18 Mag 2012 - 6:18

12-05-2012, 07: 43
Re: il caffè
Citazione :
Kokuan ha scritto:
Fin ora tutto davvero bene, sono rimasto attivo durante tutta la giornata di lunedì e di martedì senza prendere un solo caffè. Sembra che sia aumentata anche la capacità di concentrarsi. Per quanto riguarda il mal di testa solo leggermente ieri pomeriggio tornato dall'università ma credo fosse un semplice calo di zuccheri infatti dopo aver mangiato qualcosa come pre-wo mi sono sentito subito meglio.

Insomma mi sono liberato, credo per sempre, dal caffè e dalle bevande alla caffeina.

Ciao Kokuan, grazie per la tua importantissima testimonianza. Ho visto con piacere che sei un ragazzo di 25 anni, quindi con un'aspettativa di vita molto alta. Mi permetto di dire che a convincerti a fare questo passo, oltre alle altre dimostrazioni, sia stato il post dedicato alla:
"UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI SIENA FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA

Del CAFFE' fin'ora si è parlato solo di CAFFEINA che è DROGA ed INSETTICIDA e di TOSSINE, ma mai di elementi CANCEROGENI. Ora però riporto quanto recita una tesi di laurea di Paolo Bulleri dell'Anno Accademico 2006/2007, all'Università degli Studi di Siena che parla di questi elementi CANCEROGENI peggio di quelli contenuti nel tabacco e di cui fino al 2002 NON SI CONOSCEVA NE' L'ESISTENZA NE' LA PORTATA, come si leggerà più sotto."

e che alla fine recita:
"e poi deciderai in merito.
Conclusione: UN CAFFE'? NO GRAZIE, VORREI VIVERE!"

Questa tua decisione, sono certo che è una delle TANTE cui molti giovani e meno giovani hanno capito che è necessario prendere, e portare fino in fondo, per riuscire a vivere in SALUTE quell'aspettativa di vita che ad ognuno di noi è riservata.
Sono anche certo che piano, piano moltissime persone hanno capito che siamo stati, e lo siamo tutt'ora, raggirati da un sistema che lasciato andare ci porta all'estinzione, come predetto dal GRANDE scienziato Irwin Stone, Dott. In Scienze Mediche che scrive:
"Considero l'"HONO SAPIENS" come il mammifero più a rischio. prevedendo la sua estinzione nel ventunesimo secolo a causa dell'inquinamento da sovrappopolamento, a meno che non decida di prendere in mano il proprio destini evolutivo e si trasformi nella sua robusta sottospecie, l'HOmo Sapiens Ascorbicus".
http://digilander.libero.it/genfranco/Immagini/irwinprevisioni.htm

Per evitarlo non c'è bisogno di rivoluzione o di guerre, basta capire il loro gioco infame e comportarci di conseguenza evitando quegli inghippi che agiscono sulla NOSTRA ALIMENTAZIONE che ci hanno preparato A TAVOLINO con TUTTI i mezzi possibili, ma che col tempo ormai sono stati scoperti uno ad uno:
Ci hanno convinti che, da 2 a 3 di CAFFE' al giorno, sono ormai entrati a far parte delle nostre tradizioni di cui farne a meno è anche fuori moda. Addirittura ci portano in paradiso con una pubblicità che ce lo prospetta in vita. Ma non ci hanno detto che basta un CAFFE' al giorno per entrare a far parte di quei drogati, malati di molte malattie e di tumori e quindi sofferenti. Peggio poi se questo CAFFE' è addolcito dallo "zucchero bianco":
Zucchero: dannoso e tossico come l'alcol e il tabacco

Lo zucchero può essere più dannoso del tabacco o dell’alcol? Sì, stando a un recente studio pubblicato sulla prestigiosa rivista Nature.
I ricercatori dell’University of California di Los Angeles hanno scoperto che l’abuso di zucchero è tra i principali responsabili dell’epidemia di obesità che si sta verificando in gran parte dei Paesi occidentali ed è un fattore di rischio di numerose malattie (tumori, diabete e patologie cardiovascolari) collegate a circa 35 milioni di decessi ogni anno.
Gli studiosi sono perentori: lo zucchero apporta calorie vuote (cioè non correlate ad alcuna sostanza nutritiva) e si trova praticamente ovunque; il suo eccessivo consumo provoca sull’organismo danni seri, come disturbi del metabolismo, alterazioni ormonali e della pressione sanguigna, danni epatici.
Praticamente ha sull’organismo lo stesso effetto dannoso e tossico dell’alcol e crea una sorta di dipendenza. Da qui addirittura l’invito alle autorità, da parte dei ricercatori californiani, a disciplinarne la vendita per legge.

http://digilander.libero.it/anna945/Immagini/zuccherobiancoa.htm

Questo primo inghippo comprensivo dei due elementi, è appoggiato da quello dall'"ASPARTAME" di cui posto un saggio:
" PUBBLICITA' NUTRASWEET MOSTRATA NELL'AUDIZIONE DEL SENATO USA 1987
" Le piante di banana non producono il NUTRASWEET e nemmeno le mucche, ma potrebbero! Se tu mangiassi banane e latte sarebbe come mangiare NUTRASWEET. E' fatto di elementi che troveresti naturalmente nelle cose buone da mangiare, E' costruito con due blocchetti di proteine. La natura non produce il NUTRASWEET, ma NUTRASWEET non potrebbe essere fatto senza"!

DR. RICHARD WURTMAN - DIR,CLINICAL RESEARCH CENTER MIT
(ride ironicamente)... penso sia ingannevole! Credo che uno spettatore medio guardando questa pubblicità penserebbe che gli aminoacidi contenuti nell'ASPARTAME producano nel corpo gli stessi effetti di un cibo naturale. E noi sappiamo che non è così. E questo perchè la FENILALANINA contenuta nell'ASPARTAME arriva direttamente nel cervello perchè non ci sono altri aminoacidi che lo bloccano, invece quando mangiamo quello che producono le mucche i livelli di FENILALANINA nel cervello non aumentano. Anzi, diminuiscono.

SABRINA GIANNINI FUORI CAMPO
Sarà per questo che viene segnalato sull'etichetta. Si legge infatti "contiene una fonte di FENILALANINA", ma c'è un'omissione incomprensibile. Il consumatore non può sapere dall'etichetta che quella fonte deriva proprio dall'ASPARTAME. Ovviamente la stessa dicitura non compare sull'etichetta del latte e di tutti gli altri alimenti proteici.

http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/aspartame.htm

...dato che il video è stato tolto lo sostituisco con il formato .pdf:
http://digilander.libero.it/genfranco/Immagini/aspartame.pdf

Come terzo inghippo il latte ed i latticini sostituiti dalla SOIA. Ci vogliono convincere che i nostri avi, nei millenni sono sopravissuti grazie alla caccia ed alla pesca ma non alla pastorizia. Mi risulta invece che abbiano sempre avuto come animali domestici i bovini, i caprini e gli ovini dai quali hanno ottenuto questo latte che è stata, nei millenni, una alimentazione che gli ha permesso di arrivare fino alla nostra procreazione. Personalmente sono nato in montagna, in un paesino di circa 1200 persone (anni 1945-1950, poichè ora sono ridotte ad una decina di anziani), quindi con una esperienza vissuta per molti anni.
Asserendo questo ci vogliono convincere che questo latte e questi latticini, oltre che i tumori, ci portano anche le malattie di cuore, causate dal colesterolo ( viene qutoprodotto per l'80% e solo il 20% preso dall'alimentazione) che aumenta mangiando i formaggi, ma non ci dicono che il latte ed i latticini sono i soli alimenti che contengono la VITAMINA E, tanto necessaria per la buona conservazione ed il buon funzionamento dell'apparato circolatorio, cuore compreso. Ecco dove è contenuta questa VITAMINA E:

Tabelle nutrizionali: alimenti con maggior contenuto di Vitamina E

Olio, germe di grano 133.0000
Olio, girasole 68.0000
Olio, mais 34.5000
Olio, palma 33.1000
Mandorle, solci, secche 26.0000
Olio, extravergine d'oliva 22.4000
Olio, fegato di merluzzo 19.8000
Olio, arachide 19.1000
Olio, oliva 18.5000
Germe di frumento 16.0000
Nocciole, secche 15.0000
Margarina, 100% vegetale 12.4000
Avocado 6.4000
Noci, secche 4.0000
Pistacchi 4.0000
Noci pecan 3.0000
Burro 2.4000
Latte scremato con vitamine - Granarolo 2.0000
Crusca di frumento 1.6000
Anacardi 1.0000
Olio, cocco 0.9000
Anguilla, d'allevamento, filetti 0.8200
Riso, integrale, crudo 0.7000
Pecorino 0.7000
Parmigiano 0.6800
Fontina 0.6200
Taleggio 0.6200
Grana 0.5500
Gorgonzola 0.5200
Provolone 0.5200
Mais, dolce, in scatola, sgocciolato 0.5000
Riso, parboiled, crudo 0.5000
Semola 0.5000
Caciotta toscana 0.4900
Scamorza 0.4800
Crescenza 0.4500
Caciocavallo 0.4300
Farina, frumento integrale 0.4000
Mozzarella, di vacca 0.3900
Caciottina, vaccina 0.3400
Mozzarella, di bufala 0.2400
Caciottina, fresca 0.2200
Ricotta, vacca 0.2100
Yogurt, da latte, intero 0.0800
Latte, vacca, pastorizzato, intero 0.0700
Latte, vacca, UHT, intero 0.0700
Yogurt, da latte, parzialmente scremato 0.0600
Latte, vacca, pastorizzato, parzialmente scremato 0.0400
Latte, vacca, UHT, parzialmente scremato 0.0400
Noci, fresche 0.0000

http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/vitaminaealimenti.htm

Vi riporto una parte della pagina a questa vitamina E dedicata:
"Si ritiene invece che la VITAMINA E, in dosi che vanno da 50 UI a 2500 UI al giorno possa prevenire e guarire malattie cardiache compreso il DIABETE. Queste le parti che possono rendere l'idea. L'informazione complete e la fonte da pagina 160/340 a pagina 170/340 di questo link:
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/originalelp.pdf

"pagina 160/640 (vitamina E) i disturbi cardiovascolari
Per il controllo della patologia arteriosclerotica, che è la causa dei disturbi cardiovascolari nelle loro svariate manifestazioni, un'altra vitamina ha manifestato la propria efficacia, somministrata da sola o associata all'ACIDO ASCORBICO. Si tratta della vitamina E (tocoferolo). una vitamina liposolubile. Essa è stata scoperta nel 1922 da Hwerbwert M. Evans, professore di biochimica all'università della California, e della sua collaboratrice Katherine Scott Bischop.

pagina 162/340
Non si ha notizia di effetti collaterali negativi seguiti all'assunzione de dosi elevate di vitamina E. Sotto questo aspetto, essa differisce dai vari farmaci, come l'aspirina (per citarne uno dei meno pericolosi), che sono diffusamente usati nel trattamento delle malattie per le quali Shute sostengono l'efficacia della vitamina E.
Il fatto che la vitamina E sia priva di pericoli e che gli Shute ne affermino l'efficacia nel trattamento delle malattie coronariche ed in parecchie altre patologie avrebbe dovuto provocare un'approfondita indagine da parte delle scettiche autorità sanitarie: si sarebbe dovuto accertare la verità attraverso un gran numero di prove a doppio ceco, in cui i pazienti di un gruppo ricevessero un placebo. Ma in realtà queste indagini non sono mai state fatte, a trentanove anni di distanza dalle prima comunicazioni in proposito.
La vitamina E, che è antiossidante e liposolubile, e la vitamina C, anch'essa antiossidante ma idrosolubile, collaborano nel proteggere i vasi sanguigni e altri tessuti dai danni provocati dall'ossidazione. Esse rallentano il processo di deterioramento che avviene nell'organismo con il passare del tempo e aiutano a prevenire le malattie cardiovascolari. Sono efficaci anche come coadiuvanti delle terapie convenzionali."


Quanto sopra ce lo vogliono sostituire con la SOIA. Dal latte a tutti gli altri derivati di cui vi riporto un piccolo saggio ricavato da questo link:
http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/soiaverita.htm

Il lato oscuro della soia

Solo alcuni decenni fa, la soia era considerata non commestibile — persino in Asia. Durante la dinastia Chou (dal 1134 al 246 AC) la soia era considerata uno dei cinque grani sacri, insieme a orzo, frumento, miglio e riso. Tuttavia, il pittogramma per la soia, che risale ai tempi precedenti, indica che non è stata mai impiegata come alimento, perché mentre i pittogrammi per gli altri quattro grani mostrano la struttura del seme e dello stelo della pianta, il pittogramma per la soia mostra la struttura della radice. La letteratura agricola del periodo parla frequentemente della soia e il suo uso nella rotazione dei raccolti. Apparentemente la semina della soia inizialmente veniva fatta come un metodo per fissare l’azoto nel terreno.


ciaooo Genfranco
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MessaggioTitolo: Re: Il danno invisibile di un caffè-   Il danno invisibile di un caffè- Icon_minitimeMer 23 Mag 2012 - 22:53

Sul forum Luogocomune thread "Il danno invisibile di un caffè":

Citazione :

ivan ha scritto:
Sui danni da eccesso di zucchero:
http://medicalxpress.com/news/2012-05-sugar-stupid-high-fructose-diet-sabotages.html#firstCmt]link Lo zucchero rende stupidi: Uno studio dimostra che alti dosaggi di fruttosio nella dieta dieta danneggiano l'apprendimento e la memoria.

Grazie ivan, mi dai l'opportunità di inserire quanto asserisce il dottor John Yudkin, ma contestato nonostante le prove da chi in effetti vive SCHIFOSAMENTE SOLO PER IL LUCRO:

[i][b]"pagina 43/340 malattie di cuore causate NON dal grasso ma dallo zucchero
Attualmente esistono poche persone che non sanno che le malattie di cuore e del sistema circolatorio, causa numero uno di morte, sono state associate alla presenza eccessiva dei grassi nel sangue; quasi tutti poi accettano l'affermazione successiva, avanzata da molti medici e specialisti dall'alimentazione, e cioè che l'alta concentrazione di grassi nel sangue è causata de un'elevata assunzione di grassi
John Yudkin, docente di fisiologia presso il Queen Elizabeth College dell'università di Londra, specialista di alimentazione e di dietetica e ora professore di scienza dell'alimentazione, ha concezioni diverse sull'argomento. Le ha presentate in una serie di lavori scientifici raccolti nel suo libro Sugar; Chemical, Biological and Nutritional Aspects of Sucres (Lo zucchero: aspetti chimici, biologici e nutritivi del saccarosio), curato da Yudkin, Edelman e Hough (1971). Egli ha riassunto le sue scoperte per il pubblico comune nel suo libro Sweet and Dangerous del 1972 (Puro, bianco ma nocivo. Il problema dello zucchero, Vitalità, Torino). Yudkin si rifaceva alla teoria sui grassi, ampiamente diffusa, stampata in una pubblicazione di Ancel Keys, dell'università del Minnesota. "nel 1953", scrisse Yudkin, "Keys attirò l'attenzione sul fatto che in sei differenti paesi esisteva una relazione altamente significativa fra l'assunzione dei grassi ed il tasso di mortalità a causa di malattie coronariche. Questo è stato certamente uno dei più importanti contributi allo studio delle malattie di cuore. Da esso scaturirono valanghe di relazioni da parte di altri ricercatori di tutto il mondo; esso ha cambiato il regime alimentare di centinaia di migliaia di persone; e ha fatto guadagnare somme regguardevoli ai produttori di cibi previsti in queste diete speciali".
In contrasto con il fatto che il pubblico accettasse generalmente che le malattie coronariche sono causate da un'elevata assunzione di grassi animali (saturi) e di cibi contenenti colesterolo. Yudkin stesso ha dimostrato che, proprio negli stessi paesi, la correlazione fra le malattie coronariche e l'assunzione di zucchero è molto maggiore che non per l'assunzione di grassi. Egli aveva scoperto che le persone afflitte da malattie alle coronarie avevano ingerito una maggiore quantità di saccarosio.,lo zucchero ordinario, di quelle che non ne erano affette e nel suo libro scrive: " Nessuno ha mai dimostrato qualche differenza nel consumo dei grassi fra le persone che soffrono di disturbi coronarici e quelle che sono esenti; questo fatto, però, non ha mai fatto desistere il dottor Keys ed i suoi seguaci dal sostenere le loro tesi".
L'osservazione di Ydkin è stata confermata da uno studio epiedemiologico, su larga scala e di lunga durata, riguardante la popolazione di Framingham, nel Massachusett, condotto sotto gli auspici dell'Istituto Nazionale per la Salute, che non ha rivelato correlazioni fra l'assunzione di grassi e l'incidenza delle malattie di cuore. Nondimeno, forse a causa di grossi interessi economici, persiste una reciproca corrispondenza fra consigli dati dal medico e la volontà del pubblico, Questa idea è perciò dura a morire, come vedremo meglio nel capitolo 16.
______________ lo zucchero causa morti cardiologiche--------------------
Le malattie cardiache, che circa un secolo fa erano rarissime, attualmente sono una delle cause principale di morte. Nel 1957, Yudkin riferì di uno studio, condotto in quindici paesi, sull'aumento del tasso della mortalità provocata dalle malattie alle coronarie in relazione all'assunzione media di zucchero. Il tasso di mortalità su 100.000 persone aumenta costantemente da 60 in seguito ad un'assunzione di 9 kg di zucchero all'anno, a 300, per un'assunzione di 54 kg. all'anno, e quindi, molto più bruscamente, a 750 per 77 kg. di zucchero all'anno.
Nel 1967, Yudkin ed i suoi collaboratori riportarono i risultati di due studi sull'assunzione media di zucchero (effettuati alcuni anni prima che la malattia si manifestasse) da parte di sessantadue pazienti maschi di Londra con infarto miocardio o malattie delle arterie periferiche, e su altri cinquantotto soggetti campione maschi, di cui alcuni erano sani, mentre altri erano ospedalizzati per altre malattie. Tutti i soggetti avevano un'età variabile fra i 45 ed i 65 anni )la media era di 55 anni a un mese).
L'assunzione media di zucchero da parte degli uomini che soffrivano di malattie cardiovascolari era di 63 kg. all'anno, e quella dei soggetti campione in osservazione era di 36 kg. all'anno. Questa differenza ha un alto significato statistico, essendo il margine di sicurezza calcolato superiore al 99.999 per cento. Siamo portati a concludere che gli uomini che ingeriscono molto zucchero corrono rischi di gran lunga maggiori di ammalarsi si cuore, in un'età variante fra i 45 e 65 anni, rispetto a quelli che ne ingeriscono quantità inferiori. Il secondo studio diede essenzialmente gli stessi risultati.
Il lavoro di Yudkin è stato criticato perchè il suo metodo per determinare l'assunzione di saccarosio )interrogando il paziente sulle sue abitudini alimentari entro le tre settimane successive alla sua ospedalizzazione) non è considerato affidabile. Egli condusse un'indagine per controllare questo punto e giunse alla conclusione che il suo metodo era altrettanto affidabile quanto quello tanto più elaborato degli alimentaristi.
Le malattie coronariche, inclusa l'angina pectoris che , a causa dei suoi sintomi impressionanti , non deve essere stata certamente ignorata dai medici dei secoli passati, sembrano essere tipiche dei tempi moderni. Sono state riportate nella letteratura medica soltanto negli ultimi cento anni, La loro incidenza in aumento va pari passo con l'aumentato consumo di zucchero: e non è affatto correlata con il consumo di grassi animali )grassi saturi) o dei grassi in generale.
Yudkin cira parecchi studi che indicano chiaramente che il saccarosio, e non i grassi animali, fa parte del "malvagio" nella storia delle mlattie di cuore. Il dottor A.M. Cohen di gerusalemme scoprì che gli ebrei yemiti, che risiedevano in Israele da soli dieci anni o ancor meno, presentavano scarsi disturbi coronarici, mentyre coloro che abitavano in Israele da venticinque anni ne soffrivano in misura rilevante. Nello yemen, il loro regime alimenrtare era ricco di grassi animali e povero di succhero, mentre in Israele avevano adottao la dieta comune ad elevato contenuto di zucchero. Questa affermazione mostra chiaramente che una dieta di grassi saturi non conduce encessariamente ad un'alta incodenza di malattie coronariche, ma conferma la conclusione di Yudkin, e cioè che un regime ricco di zucchero comporta malattie coronariche.
_________________latte e carne----------------------
Inoltre, le tribù Masai e Sumburu dell'Africa Orientale si nutrono sopratutto di latte e carne e, di conseguenza, consumano una grande quantità di grassi animali, nondinmeno, prsentano una bassisima incidenza di malattie di cuore.
In passato, la popolazione nera del Sudafrica ne era totalmente esente; durante gli ultimi dieci anni il loro consumo di zucchero è aumentato notevolmente e l'incidenza delle malattie coronariche è parallelamente aumentata in modo rapido. L'evidenza epidemiologica di una correlazione fra la quantità di colesterolo nel sangue, se non nella dieta, e l'incidenza delle malattie di cuore è del tutto convincente. Quando il livello del colesterolo sarà sceso, diminuirà anche l'incidenza delle malattie coronariche. Il procedimento consigliato per diminuire il livello del colesterolo è di limitare drasticamente l'assunzione di uova, carne e altri alimenti che lo contengono. Il colesterolo ingerito attraverso gli alimenti non va tuttavia direttamente in circolo. Potrebbe anche darsi che esista un altro sistema più efficace rispetto a quello di ridurre l'ingestione di colesterolo: si tratterebbe cioè di mutare l'assunzione di quegli alimenti coinvolti nella sintesi e nella distruzione del colesterolo. In modo molto convincente, Yudkin ha inserito il saccarosio in questa categoria.
Come è stato spiegato nel capitolo 4, il metabolismo del saccarosio produce al primo stadio uguali quantità di glucosio e di fruttosio. Il glucosio entra direttamente nei processi metabolici che forniscono l'energia alle cellule del corpo. Il metabolismo del fruttosio procede in parte per una direzione diversa, che prevede la produzione di acetato, precursore del colesterolo che sintetizziamo nelle cellule del fegato. In uno studio clinico della massima serietà, è stato dimostrato che l'ingestione di saccarosio porta ad un aumento della concentrazione di colesterolo nel sangue. Questo importante studio fu condotto nel 1964 e nel 1970 da Milton Winiz e dai suoi collaboratori. Questi ricercatori presero in esame dicotto soggetti che furono tenuti isolati in un istituto, senza la possibilità di accedere a nessun altro tipo di cibo per l'intera durata dello studio (sei mesi circa).
Dopo un periodo preliminare, in cui venne loro servito del cibo comune, furono sottoposti a una dieta chimicamente ben definita, basata sulle piccole molecole (diciassette aminoacidi, grassi in piccole quantità, vitamine, minerali essenziali ed il glucosio come unico carboidrato). L'unico cambiamento fisiologico significativo rilevato fu quello relativo alla concentrazione di colesterolo nel sangue, che diminuì rapidamente in ciascuno dei diciotto soggetti. La concentrazione media durante il periodo iniziale di alimentazione ordinaria era di 227 mg. per decilitro. Dopo due settimane di dieta a base di glucosio, essa era scesa a 173 e dopo altre due settimane a 160 mg. per decilitro.
La dieta fu poi cambiata, sostituendo con saccarosio un quarto del glucosio, mentre tutti gli altri componenti dietetici erano rimasti immutati. In una settimana la concentrazione media di colesterolo era salita da 160 a 178 e dopo altre due settimane a 208 mg. per decilitro. Il saccarosio fu sostituito dal glucosio. In una settimana la concentrazione media di colesterolo era scesa a 175 e continuò fiono a stabilizzarsi a 150, 77 punti in meno del valore iniziale.
Questo importante esperimento, in cui l'unico cambiamento fu quello di sostituire parte del glucosio della dieta con saccarosio, per tornate quindi ad una dieta priva di saccarosio, mostrò, in conclusione che un'accresciuta ingestione di saccarosio porta ad un maggiore livello di colesterolo nel sangue. A causa della relazione fra il colesterolo nel sangue e le malattie di cuore, questo esperimento correla direttamente il consumo di saccarosio ad un aumento di incidenza delle malattie di cuore. Inoltre l'effetto saccarosio-colesterolo ha la sua base biochimica nel fatto che il fruttosio, che si forma durante la digestione del saccarosio, entra in reazione che portano all'acetato, che viene quindi in parte convertito in colesterolo. Questa prova chimica eseguita da Winitz a dai suoi collaboratori conduce alla stessa conclusione a cui era giunto Yudkin, e cioè che lo zucchero (saccarosio) non solo è dolce, ma è ALTAMENTE PERICOLOSO.
Consiglio: tenetevi lontani dalla zuccheriera, ma sopratutto lontani dai dolci dei supermercati.
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/originalelp.pdf

Ecco le verità sulle malattie cardiovascolari, ma non mi dicano che il CAFFE' fà bene al cuore, vero? Invece ora possiamo dire che è un concorrente a causare tali malattie, ma purtroppo non solo quelle......
ciaooo Genfranco
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MessaggioTitolo: Re: Il danno invisibile di un caffè-   Il danno invisibile di un caffè- Icon_minitimeSab 26 Mag 2012 - 14:02

Il RAGGIRO e le MENZOGNE che ci dicono sul CAFFE' NON HANNO FINE ed è per questo che vorrei dimostrare invece quanto sia BRUTTA la REALTA' nascosta, talmente BRUTTA che sono INIMMAGINABILI i danni che portano alla nostra SALUTE e di conseguenza alla nostra QUALITA' DI VITA, e non solo, ma anche sulla DURATA di questa.
http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/cafferaggiro.htm

Per dimostrare questo però devo indagare tra gli ALIMENTI della mia ALIMENTAZIONE che ingoio ogni giorno cercando quel QUALCOSA che abbia l'opportunità, col tempo, di portare questo danno alla mia salute.
Comincio col riportare cosa dicono tre articoli di persone che con le loro ESPERIENZE ACQUISITE SUL CAMPO ce le raccontano sottoponendoci una realtà molto diversa da quella che ci vogliono far credere chi che da questo CAFFE' ne trae un ENORME PROFITTO.
Il primo:
"Fin da quando ero piccolo, mi piaceva molto il dolce e mi dicevano tutti che ero goloso, solo dopo molti anni ho scoperto di avere la sindrome di Gilbert. Quando sotto prolungato sforzo finisco le riserve di zuccheri, il mio organismo inizia a bruciare le proteine invece che i grassi e la bilirubina aumenta; ecco perchè ero "goloso". Una cosa che non mi è mai piaciuta è il caffè e l'ho sempre abbinato a qualcosa che fa male al mio organismo; ho deciso quindi di fare un pò di ricerche, e ho trovato questo documento\ricerca, davvero interessante ed esaustiva. Gli effetti della caffeina sul l’organismo sono stati ampiamente studiati, ma sui giornali non se ne ha mai notizia. Non se ne ha notizia da nessuna parte perche’ l’intera popolazione nazionale, se non mondiale, e’ assuefatta dalla caffeina. Dottori, giornalisti, scienziati, scrittori - bevono tutti caffe’.
Le persone il cui mestiere e’ l’informazione sono di solito grandi bevitori di caffe’. E pochi di essi si arrischierebbero a parlare contro questa popolare droga.
Il grande imbroglio della caffeina
Probabilmente avete letto da qualche parte, o vi e’ stato detto a scuola, che se il caffe’ e’ consumato in quantita’ “moderata” non causa alcun problema. Siete stati rassicurati. Qualche volta, potete aver letto sui giornali dei “benefici” che apporta l’uso del caffe’. Finora, tutto bene. Chi mai ha detto qualcosa di negativo sul caffe’? Cherniske risponde:
“Avevo sentito dire soltanto che la caffeina era un leggero stimolante e le sua correlazione con i disturbi di salute non era provata. Avevo anche sentito dire che la caffeina non dava assuefazione. Poiche’ seppi dalla mia dolorosa esperienza personale che era vero il contrario, ritenni di essere probabilmente stato raggirato sull’intero argomento.”
“Mi sono rapidamente reso conto che ognuno e’ stato raggirato – ricercatori, dottori, giornalisti, e in particolar modo il pubblico. L’inganno e’ stato coordinato da un’industria il cui scopo e’ piuttosto semplice: introdurre nei nostri organismi piu’ caffeina possibile. L’industria della caffeina sa che la caffeina indebolisce il nostro naturale senso di vitalita’, rendendoci dipendenti dai suoi prodotti per superare la giornata. Sa che voi realmente bramate i suoi prodotti e, cosa piu’ importante, che soffrite quando non li consumate.”
“E’ una montatura commerciale, ed e’ legale. Non c’e’ da stupirsi che sempre piu’ aziende stanno lanciandosi nel mercato della caffeina, producendone grandi quantita’, dai caffe’ e te’ speciali alle pillole energetiche “erboristiche” alla caffeina, bevande a base di frutta “corrette” con caffeina, bevande analcoliche “supercariche”, birra con addizionata a caffeina, e addirittura acqua con caffeina aggiunta”. (Caffeine Blues, pag. 4)"

http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffeinadanni.htm

Il secondo:
"Mi ricordo il primo caffè che ho bevuto.
Avevo 14 anni e mi trovavo al bar della piazza con mio zio, un preside di scuola media.
Il barista lo salutò: “Buongiorno Signor Preside!” sorridendo e mettendo enfasi su “Signor Preside” con l’attenzione riservata ai clienti di riguardo. Aggiunse:”…Caffè?”
Mio zio: “Sì grazie”… poi rivolgendosi a me: “E tu cosa vuoi?…la Coca Cola o il Chinotto?”
E io: “Voglio anch’io il caffè!”
“Ma sei sicuro?…Guarda che è amaro…non so se ti piace….e poi non fa bene ai ragazzi giovani..”
Sì sì, voglio il caffè!"
E così ebbi il mio primo caffè, non mi piacque, era amaro anche con la bustina di zucchero, e mi “legava” la lingua. Il mio istinto lo rifiutava, era un veleno, ma la mia determinazione a voler entrare a far parte del mondo dei grandi prevalse sull’istinto. Poi divenne un’abitudine, bere il caffè come i “grandi”.
Viene da dire: “Beh certo, tutto quel caffè che bevevi non ti faceva bene di sicuro, ma se bevuto con moderazione è un ottima bevanda energizzante…”
"Ed è qui dove sta la trappola!
Caffè, Vero e Falso
Tutto quello che viene detto sul caffè riguardo al suo far bene non è assolutamente vero per niente!
E’ tutto falso, tutto quello che dice la pubblicità, e qui non ci vuole un genio per capire che “più ne mandi giù e più ti tira su è una emerita bugia.
Ma è tutto falso anche quello che dicono i dottori, i dietologi, che non si espongono troppo dicendo che “con moderazione” il caffè fa bene, aiuta la digestione, da una spinta di energia, ecc."

http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/cafferaggiroa.htm

Il terzo:
"Caffè: che passione!
Non posso negare la mia attuale passione per il caffè. Negli ultimi anni l’ho bevuto in ogni modo: corto, lungo, espresso, con la cioccolata, con i biscottini. Un vero e proprio must della giornata, che scandiva per ben 3 volte le mie pause quotidiane! Ne bevevo uno dopo ogni pasto: a colazione, a pranzo e a cena. 3 caffè al giorno. Piano piano ho cominciato a eliminare il caffè dopo cena, perché non è che riuscissi più a dormire tanto bene. Ed in effetti le mie notti sono andate meglio.
Nel tempo sono passato a bere il caffè americano. Stranezza per la maggior parte di Italiani, ma vera e propria prelibatezza per il mio palato. Non solo, il caffè americano è per me qualcosa da gustare lentamente, in vero contrasto con il classico espresso Italiano. Appassionandomi alla bevanda ho iniziato a informarmi sul caffè e ho imparato quanto non sia poi così normale bere tanto caffè al giorno come la maggior parte di noi è ormai abituata a fare."

http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffenulla.htm

Sappiamo TUTTI che i presupposti di salute sono: MANGIARE SANO, EVITARE SREGOLATEZZE CON UN SANO STILE DI VITA. Questo ci sentiamo dire da quei papaveri dell'ALIMENTAZIONE, e della MEDICINA UFFICIALE vero?
Ciò premesso, ora vogliamo analizzare quali sono gli eventuali ALIMENTI (ALIMENTI poichè sono gli unici che possono inquinare ed avvelenare il nostro corpo) che immettiamo nel nostro corpo e che possano creare quei presupposti che alla fine, dopo quel certo periodo, possono determinarci malattia certa o anche la morte a breve?
Certamente, se siamo clienti di fast food tipo McDonalds ecc, non abbiamo bisogno di analizzare oltre in quanto ci sono tutte le premesse per l'obesità e le altre conseguenze dalle quali non dobbiamo aspettarci altro che ogni conseguente malattia, sia degenerativa con le relative sofferenze, che TUTTE le altre malattie letali.
Se fumiamo, tra l'altro ci dicono che abbiamo un'alta percentuale di tumori ai polmoni.
Se mangiamo latte soffriamo di allergie ed addirittura ci causa il tumore.
Se beviamo alcolici, le conseguenze sono indicibili, fino allo spappolamento del fegato e la morte.
Però alla fine, EVITATO TUTTO quanto sopra elencato da cui ci aspettiamo fulmini e saette, qualcosa dovrermo pur mangiare. Allora ecco che cerco la mia alimentazione IDEALE, quindi quella:
paleo:
http://www.netintegratori.it/claudio-tozzi-biio/?a=paleo-diet-dieta-per-la-massa-e-il-dimagrimento
http://www.netintegratori.it/claudio-tozzi-biio/?a=paleo-diet-e-dieta-paleolitica
http://sanipersempre.com/paleo-alimentazione/
http://community.my-personaltrainer.it/Forum/Alimentazione/Salute/Sana/Paleo-diet--id=7259

VegAnic; http://lnx.isvara.org/it/index.php?option=com_kunena&func=view&catid=16&id=4697&Itemid=100093
http://www.veganitalia.com/modules/wordbook/letter.php?init=D

vegana:
http://it.wikipedia.org/wiki/Cucina_vegana
http://www.albanesi.it/alimentazione/vegana.htm
http://www.vegfacile.info/transizione.html
http://www.guidaconsumatore.com/alimentazione/alimentazione-vegana.html

vegetariana:
http://www.funiber.it/programmi-di-studio/master-in-alimentazione-e-dietetica-vegetariana/?gclid=CM3H79HMlbACFcRF3wodlUDP4Q
http://www.scienzavegetariana.it/
http://www.alimentazione-salute.it/alimentazione/83/la-dieta-vegetariana/
http://www.my-personaltrainer.it/dieta/dieta-vegetariana.html

dieta senza muco:
http://www.ilgiardinodeilibri.it/__libri/_alimentazione_cucina/_ehretismo-metodo-ehret/?pn=657&gclid=CIqOrI7OlbACFUrP3wodmBHv0g
http://www.macrolibrarsi.it/autori/_prof_arnold_ehret.php?pn=1734&gclid=CPqz2LvOlbACFUFG3wodpBzC2g#

senza latte e latticini:
http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/lattetumore.htm

dieta crudista senza muco
http://www.fruttalia.it/2010/09/la-dieta-crudista-senza-muco/
http://www.arnoldehret.it/

Alimentazione It
Leggi i consigli dei nutrizionisti:impara a mangiare in modo adeguato!
http://www.buonalavita.it/nestle/main/nutrizione_benessere/default.aspx?gclid=CJyUhpPdlbACFUJL3wodSSZe3A

Se ne ho dimenticata qualcuna, chiedo venia, ma il mio scopo di rendere l'idea l'ho raggiunto. Ora tutto queste ALIMENTAZIONI stanno a determinare che l'HOMO SAPIENS è ONNIVORO ma che alla fine ognuna di esse è stata inventata con uno scopo ben preciso: restare giovani e vivere a lungo in salute, senza MALATTIA = SOFFERENZA + RINUNCIA:
"Vi chiedo se sapete cosa sia la MALATTIA. Lo sapete? ne siete proprio sicuri? Avete mai considerato che:
......................................MALATTIA = SOFFERENZA + RINUNCIA
Questa considerazione NON viene mai fatta, poichè la SOFFERENZA è una parola astratta che solo chi la prova ne conosce il significato. Per vicino che un altro stia, NON la può sentire! Ma lo sapete che questa SOFFERENZA é un qualcosa che ha il potere di far aprire i lacci della borsa pur di farla passare? cosa che molti approfittatori conoscono molto bene, quindi perchè farla passare completamente? cerchiamo invece di passarci questa palla il più a lungo possibile senza intralciarci a vicenda!"

http://digilander.libero.it/genfraglo/VolontariWEB.com_files/malattia.htm

Dicono poi che la vita media si è allungata, è arrivata a 78 anni per l'uomo e 82 per la donna, ma ora dal 2007 questa vita media si stà accorciando con un crollo deciso negli ultimi quattro anni:
"La vita media si allunga veramente o dobbiamo correre ai ripari?
Per prima cosa, date un'occhiata ai dati che vedete nella figura all'inizio de sottostante link; sono i dati di EUROSTAT. Certamente, è vero che gli italiani sono longevi, anche se l'idea che l'aspettativa di vita continui ad aumentare è discutibile. Ma c'è un dato in più che ho trovato e che non era affatto menzionato nei comunicati degli ultimi giorni: di questi anni, quelli che passiamo in salute sono crollati brutalmente."

http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/longevita.htm

allora qualcosa NON FUNZIONA in TUTTE queste ALIMENTAZIONI. HANNO FALLITO, TUTTE, (questo lo asserisco in quanto non ho mai visto nessuno che si comporti come lo scrivente nella vita di ogni giorno; ne fanno fede i video personali) poichè nonostante gli accorgimenti, i meticolosi controlli e le attenzioni dedicate per restare a regime, TROPPE persone si ammalano ad ogni età, anzi l'età della malattia scende sempre di più fino a partire addirittura dai bambini. Come è possibile una cosa così DELETERIA?
Ecco che allora sicuramente nonostante TUTTA LA NOSTRA ATTENZIONE un qualcosa è entrato nel nostro corpo a nostra insaputa. Un QUALCOSA che è sfuggito al nostro severo controllo, di veramente MICIDIALE il quale ogni giorno immettiamo inconsapevolmente nella nostra bocca ed ingoiamo avidamente e che fà parte della nostra ALIMENTAZIONE. Sì ripeto AVIDAMENTE, poichè questa cosa deve avere un GUSTO APPAGANTE, una RICHIESTA fatta dal nostro organismo, o per dipendenza, può essere che sia diventata, come dicono, una usanza di cui non si può fare a meno, di costume, di cultura, come vogliono farci credere (ormai fà parte della nostra cultura, ci dicono da ogni parte i MEDIA), il quale si offre anche, dimostrando simpatia o rispetto. I media ce lo pubblicizzano, ci presentano anche il PARADISO pur di rendercelo AFFIDABILE, e noi finito di mangiare, quel QUALCOSA lo ingoiamo per TUTTI I MOTIVI SOPRAELENCATI e con GRANDE SODDISFAZIONE.
A questo punto devo dedurre però che NON E' STATA LA MIA ALIMENTAZIONE AD ESSERE SBAGLIATA, in quanto che se così fosse dovrebbero ammalarsi solo quelli che mangiano come me. Ma così non è quindi, se come detto sopra si ammalano con TUTTE le ALIMENTAZIONE allora vuol dire che quel QUALCOSA è parte di TUTTE le ALIMENTAZIONI.
Quale può essere questo QUALCOSA di cui ci siamo fidati ciecamente? IL CAFFE'! SOLO LUI! eppure mi sono sempre vantato che a me non faceva NULLA ed inoltre ho sempre sentito e letto che è INNOCUO, che studi hanno dimostrato che fà bene per questo e per quello. In effetti però di questi studi non ne ho mai cercato l'autenticità.
Quindi fuori dal mio controllo, SOLO LUI il CAFFE', NULL'ALTRO, ne sono CERTO, perchè ho fatto attenzione, ho SEMPRE CONTROLLATO le etichette evitando i prodotti sospetti. Questa attenzione dedicata a mantenere questa ALIMENTAZIONE è stata per molti anni giorno dopo giorno, accurata ed a volte anche meticolosa e di cui ho orgogliosamente vantato le proprietà, i vantaggi ottenuti con amici e parenti, anzi ne ho convertiti parecchi a questa mia ALIMENTAZIONE.
Siamo certi che è solo questo e null'altro e cominciamo dal mattino come ci alziamo, ci si prende il CAFFE'. Quante persone al mondo che se non prendono il CAFFE' al mattino NON SANNO con cosa sostituirlo perchè questo TI TIRA SU'? anche perchè oltre tutto, è diventata un'abitudine quotidiana, o NO?
"La legge dell’eccitazione:
Herbert Shelton spiega in modo esplicito la delusione della stimolazione nel suo classico libro, “Ortobionomia”.
“Ogni volta che una condizione o una sostanza irritante e’ somministrata per dare tono ad un organismo vitale cio’ causa resistenza ed eccitazione manifestati con un’azione di indebolimento e di rafforzamento che sempre necessariamente diminuisce il potere di azione e lo fa precisamente nel grado in cui accelera l’attivita’; l’aumentata attivita’ e’ causata dall’elevato dispendio di energia vitale richiesta, non compensata nel processo correlato, e percio’ la fornitura di energia e’ diminuita di questa quantita’… In tali circostanze, la vitalita’ o energia di un qualunque soggetto si manifesta con un dispendio energetico, mai come un suo accumulo.
In altre parole, cio’ che sembra ci dia energia prosciuga le nostre energie. Lo stimolo che le persone ricevono dal bere caffe’ e’ un dispendio di forze vitali, non e’ energia reale, che puo’ arrivarci solo dal riposo.
Cherniske che capisce cio’ a fondo, spiega:
“La caffeina non fornisce energia-solo stimolazione chimica. L’energia che si percepisce viene dallo sforzo del corpo di adattarsi all’aumentato livello nel sangue di ormoni dello stress… L’uso del caffe’ per migliorare l’umore e’ una benedizione di breve durata ed una maledizione di lunga durata. Mentre l’iniziale stimolo dell’adrenalina puo’ procurare un provvisorio sollievo anti-fatica, l’effetto finale della caffeina e’ di una depressione, leggera o profonda. I pubblicitari e le “istituzioni” del caffe’ hanno nascosto all’opinione pubblica questo aspetto della caffeina…”
“Anche se i consumatori di caffeina possono sentirsi piu’ svegli, l’esperienza e’ semplicemente quella di un aumento dell’attivita’ sensoriale e motoria (pupille dilatate, aumento del battito cardiaco e della pressione sanguigna). La qualita’ di pensiero e la memoria non migliorano piu’ di quanto migliora la qualita’ della musica quando suonata ad alto volume o velocita’.”

http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffeinadanni.htm

Anzi quando mi sono sposato mi hanno regalato la macchinetta elettrica che programmo la sera, prima di mettermi a dormire. Mi sveglia la suoneria ed ecco il mio CAFFE' lì pronto, bello caldo che mi aspetta. UNA VERA GODURIA che diventa un BUON AUSPICIO per tutta la giornata. Quante persone hanno l'abitudine di FARE COLAZIONE DI SOLO CAFFE'? In verità TANTE, TROPPE. Lo dico in quanto personalmente l'ho fatto per MOLTI anni.
"Ci si puo’ anche chiedere la ragionevolezza delle comuni asserzioni che sentiamo da amici, personaggi famosi e colleghi. Nel film “Shadow of a Doubt”, una famosa battuta di Josef Cotten fu: “Non posso affrontare il mondo al mattino. Devo bere un caffe’ prima di riuscire a parlare.” Ora, sostituiamo alla parola caffe’ quella di un’altra droga, diciamo le anfetamine. Se una persona dice di non poter affrontare il mondo senza anfetamine, la chiamiamo tossicodipendente. La mandiamo a farsi curare e forse perfino in prigione. Ma poiche’ il caffe’ e’ una droga che noi stessi consumiamo, ammicchiamo e annuiamo, dicendo: “Si’, non e’ la verita’!” (Caffeine Blues, pag. 50)
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffeinadanni.htm

Questo al mattino, ma dopo pranzo dove si è fatto bene attenzione a ciò che si è ingoiato per cercare di mantenerci la SALUTE, alla fine ecco che ci vuole UN BUON CAFFE' per aiutare la digestione. Ecco cosa in effetti causa questo CAFFE' dopo pranzo:
"Caffeina e problemi di digestione
“La cattiva digestione e’ un problema di cui si accorge la maggior parte della gente – e peggiora con la caffeina. Quella maxi-bibita o il doppio espresso che beviamo ai pasti e’ cio’ che piu’ contribuisce a gonfiore, dolore, gas che prova circa il 50% degli adulti americani dopo mangiato. E questi sintomi sono solo le manifestazioni fisiche dell’indigestione. Invisibili sono i pericolosi sottoprodotti della fermentazione e della putrefazione. Alcuni di questi sottoprodotti sono riassorbiti nel flusso sanguigno, e le tossine che rimangono nell’intestino aumentano i rischi di malattie gastrointestinali.” (Caffeine Blues, pag. 60)

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Se si và al ristorante, si cerca quello giusto che sia confacente alla nostra ALIMENTAZIONE di tutti i giorni, anche se, ogni tanto all'occasione, qualcosa scappa, ma sono pur sempre prodotti alimentari! anche se non sono nell'elenco della nostra ALIMENTAZIONE quotidiana. Ma alla fine ECCO: "UN BUON CAFFE'", quello che mette a posto TUTTO, che aiuta a DIGERIRE, e come potremmo farne a meno?
A casa lo prendo sempre, anzi ho comprato la MACCHINETTA con le CIALDE (A qualcuno i figli l'hanno regalata per Natale) invece io ho pensato a me, non solo ma l'ho avuta in OFFERTA. Dopo il ristorate il pranzo è diventato pesante, sarà mica quello che non magio di solito a pesare tanto? Lo sgarro? ma, provo a prendere ancora un CAFFE', sono sicuro che con questo mi passa. Ora di cena, un brodino leggero leggero, questo non affatica nulla, anzi LAVA, poi finito quel poco: vuoi il CAFFE'? "me lo fai con la macchinetta o con la cialda? Ma anche con la macchinetta và bene lo stesso, grazie".
"Ma tutti bevono il caffe’!
Quando si arriva al caffe’, la piu’ comune reazione che sento e’: “Come potrebbe farti male? La gente beve il caffe’ da secoli”
“Per uno scienziato, questa osservazione e’ senza significato. La storia e’ piena di casi in cui milioni di persone hanno fatto seri errori. Ci sono erbe in Cina, ad esempio, che sono state usate in medicina per migliaia di anni e sono ancora in uso per trattare le congestioni al seno. Ma un ripetuto utilizzo nel tempo di queste erbe puo’ causare cancro al naso e alla gola. Gli epidemiologisti (scienziati che studiano la distribuzione delle malattie nella popolazione) hanno stimato che questa abitudine ha causato morte prematura e dolorosa per milioni di Cinesi. Chiaramente, un grande numero di persone possono sbagliare, specialmente se non conoscono i fatti.” (Caffeine Blues, pag. 49)

http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffeinadanni.htm

Eppure mi è venuto il DIABETE, di cosa sarà mai la colpa? COSA è ENTRATO nel mio corpo di cui NON MI SONO CURATO, di cui mi sono fidato? eppure abbiamo sempre fatto attenzione a cosa si comprava, non abbiamo usato BURRO, ma MARGARINA (prodotto chimico, come può far bene?) come da raccomandazione, NON ho mai comprato il latte ed i latticini, perchè mi hanno detto che portano i tumori, l'ho sostituto col latte di SOIA, anche se a volte mi rimaneva un pò indigesto, ma dicevano che NON porta il COLESTEROLO. Se devo essere sincero e dire la verità, avevo letto da qualche parte che la CAFFEINA è una DROGA ed è un INSETTICIDA, ma non potevo crederci, in quanto queste mi parevano solo dicerie di malelingue visto che a me non ha mai fatto NULLA.
Eppure ho subito questo ICTUS!
Cosa è il CAFFE' ? Ecco ricavato da questo video di pubblicità di chi lo vende e dichiara che è un "INSETTICIDA":
il link è: http://www.guidafinlandia.it/informazioni/curiosita-finlandesi/video-finlandia/caffe-video/
Continuando il discorso....
Sapete per cosa altro si può ringraziare la caffeina? Per una piccola cosa chiamata illusionismo.
Aumenta la concentrazione, riduce l'affaticamento e migliora la memoria.
Anche se la caffeina è/tecnicamente/letale, è presente in una dose adatta per un insetto da 1 grammo....in proporzione alla quantità lo è maggiormente per l'uomo
se volte che la falce della morte vi venga a trovare....continuando a bere CAFFE' e TE.
Ora è importante vedere questo link che rende l'idea delle scritte
:
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffevideo.htm

Ed inoltre, da questa TESI:
il link è: http://www.usl3.toscana.it/allegati/Dati%20CERTA/articolinuovi/6-%20pericoli%20caffe%20tesi.pdf
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI SIENA FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA
Del CAFFE' fin'ora si è parlato solo di CAFFEINA che è DROGA ed INSETTICIDA e di TOSSINE, ma mai di elementi CANCEROGENI. Ora però riporto quanto recita una tesi di laurea di Paolo Bulleri dell'Anno Accademico 2006/2007, all'Università degli Studi di Siena che parla di questi elementi CANCEROGENI peggio di quelli contenuti nel tabacco e di cui fino al 2002 NON SI CONOSCEVA NE' L'ESISTENZA NE' LA PORTATA, come si leggerà più sotto.

http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/caffepericolitesi.pdf

In ogni modo questo CAFFE' entra nel corpo di bambini, ragazzi ed adulti, cominciando dalla COCA COLA da bambini molto piccoli, con vari prodotti innaffiati di questa MICIDIALE BEVANDA chiamata da me FLAGELLO UMANO, fino all'adulto con ogni prodotto alimentare nei quali si è riusciti a introdurlo. A questo punto rimando all'inizio pagina dove c'è la spiegazione di questo perchè:
“E’ una montatura commerciale, ed e’ legale. Non c’e’ da stupirsi che sempre piu’ aziende stanno lanciandosi nel mercato della caffeina, producendone grandi quantita’, dai caffe’ e te’ speciali alle pillole energetiche “erboristiche” alla caffeina, bevande a base di frutta “corrette” con caffeina, bevande analcoliche “supercariche”, birra con addizionata a caffeina, e addirittura acqua con caffeina aggiunta”. (Caffeine Blues, pag. 4)"
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffeinadanni.htm

Ma come mai ora sono quì malato di una malattia che non si aveva notizia prima? Cosa può avermela procurata?
Ora la CAUSA la sò, ma come potrò guarire?
A questo punto voglio fare presente che sono ONNIVORO, e come potrei essere diverso se tutti gli animali con un'alimentazione varia lo sono, di pasto piccolo, ma che fortunosamente fin dal 1972 ho smesso di bere CAFFE' ed ho evitato ogni alimento che lo contenesse, iniziando in quel periodo ad assumere ACIDO ASCORBICO, 4 pastiglie di c-tard al giorno e SELENIO, una pastiglia al giorno. Nel tempo posso dichiarare che il mio dottore curante NON mi ha mai più visto per nessun tipo di patologia (una sola volta nel 2004 per le VERTIGINI delle quali ho sofferto fin da ragazzino e che in seguito agli esami prescrittimi ho assunto per un periodo vertisec. Mai più ripetuto.) Questo disguido l'ho risolto nel 2009 in seguito all'assunzione di CLORURO DI MAGNESIO aggiunto nel novembre 2008, di cui ho fatto il sito:
http://www.genfranconet.tk

dedicato alle esperienze degli amici Andrea e Rino che mi hanno convinto a provare, e naturalmente anche della mia.
Come dichiarerò in seguito, mossa poi determinata "ACCOPPIATA VINCENTE": l' ACIDO ASCORBICO ed il CLORURO DI MAGNESIO, in quanto questo è stato l'ultimo ALIMENTO aggiunto, di cui ho scoperto nel novembre 2011 che, insieme all'ACIDO ASCORBICO, al SELENIO, al POTASSIO, ed altri.
Quindi, se smetti di bere il CAFFE' e controlli nella tua ALIMENTAZIONE quanto ACIDO ASCORBICO, SELENIO, POTASSIO, MAGNESIO, ed altri ingerisci con essa, e se carente ne fai integrazione, la vita non potrà che sorriderti, poichè questi ALIMENTI li ha usati MADRE NATURA dall'inizio della vita mettendoli nello SPERMA per alimentare e dare forza agli spermatozoi. Sono sicuro che MADRE NATURA NON HA LASCIATO NIENTE AL CASO:
Con quanto sopra abbiamo dimostrato che lo SPERMA, di qualsiasi animale, contiene in maggior quantità:
ACIDO ASCORBICO, selenio, potassio e magnesio
Faccio notare che questi quattro alimenti fanno parte della MIA e nostra integrazione fatta per anni ed iniziata nel 1992, senza interruzione ottenendo quei risultati visibili da TUTTI. Ora mi chiedo "SARA' UN CASO che personalmente ogni giorno sono al TOP sia di FISICO che di MEMORIA?" cosa ne dite voi? Vorrei specificare in che forma assumo e precisamente: l'ACIDO ASCORBICO PURO, il SELENIO in pastiglie, il POTASSIO BICARBONATO ed il MAGNESIO CLORURO.

http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/sperma.htm

Ad ognuno le sue conclusioni, se ve ne è UNA DIVERSA........

Se sei quì per caso, come succede sovente, e vuoi conoscere la mia esperienza eccoti la pagina giusta che tra l'altro recita:
"Ciao amica! ciao amico! sono felice di conoscerti, anche se questo non è personalmente. Ora che hai visto quanto sopra sò con certezza che ti sei fatto un'idea di ciò a cui (NON "PUO' SERVIRE", come dicono i siti di parte, ma che) SERVE questo sconosciuto ACIDO ASCORBICO al tuo corpo ed alla tua mente. Tutto questo l'ho scoperto piano piano nel tempo ed è quanto mi ha portato ad ottenere quei benefici che puoi vedere dai video che ti elenco sotto. Detto questo, voglio chiarirti subito anche che NON VENDO, NE' PUBBLICIZZO e neppure consiglio dosi, ma informo sulle mie esperienze, sia di salute che su ciò che ho riscontrato con certezza, mina la mia salute, quindi anche la tua. Se vuoi sapere di più o hai dei dubbi, sono disponibile al dialogo privato contattandomi con e-mail a genfranco@libero.it
http://digilander.libero.it/genfraglo/VolontariWEB.com_files/lettura.htm

ciaooo Genfranco
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MessaggioTitolo: Re: Il danno invisibile di un caffè-   Il danno invisibile di un caffè- Icon_minitimeGio 7 Giu 2012 - 9:23

Dal forum Luogocomune da: Il danno invisibile di un caffè
Citazione :

dr_julius ha scritto:
http://www.ilfarmacistaonline.it/studi-e-rapporti/articolo.php?articolo_id=9048&cat_1=6&cat_2=0&tipo=articolo
Il caffè allunga la vita.

È così risultato che, nei soggetti sani, all’aumentare del consumo di caffè diminuiva la mortalità totale. In particolare negli uomini la mortalità diminuiva dell’1% in chi beveva meno di 1 tazza di caffè al giorno, del 6% in chi ne beveva 1 e del 10% in chi beveva 2 o più tazze al giorno. Nelle donne non vi era protezione per un consumo di meno di 1 tazza, una protezione del 5% per una tazza e del 14-15% per 2 o più tazze di caffè al giorno. Per consumi più elevati la protezione non aumentava. Cosa interessante e poco nota finora è anche che risultati assolutamente sovrapponibili sono stati ottenuti con il caffè decaffeinato.
Ognuno insomma la pensi come voglia. Come per il vino, come per tutto nella vita: "in medium stat virtus".

....però a questa citazione bisogna proprio crederci! poichè fin'ora tutte le ricerche sono finite in POSITIVO per il CAFFE', la cosa non è strana? O il CAFFE' non è una DROGA INSETTICIDA ed è diventato la PANACEA di TUTTI I MALI, non solo, ma più ne prendi più guarisci, oppure.............al contrario dell'ACIDO ASCORBICO che invece "AFFATICA I RENI", "PROCURA I CALCOLI RENALI", "E' PORTATORE DI DIARREA" e "FA' VENIRE IL TUMORE", senza parlare degli altri alimenti che FANNO CHIMICA, ma che MADRE NATURA OBBLIGA ogni MASCHIO a mettere di suo nello SPERMA ed alla femmina di riceverlo ogni qualvolta fà xexxo:
"dal punto di vista meramente chimico, lo sperma contiene: ACIDO ASCORBICO, antigeni del sangue, calcio, cloro, colesterolo, acido citrico, creatina, aboutonia, fruttosio, acido lattico, MAGNESIO, azoto, fosforo, POTASSIO, pirimidina, sodio, SELENIO, sorbitolo, spermidina, urea, acido urico, vitamina B12 e zinco. Tutto ovviamente in quantità ridotte e in piccole percentuali."
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/sperma.htm
Ora, visto che parliamo di studi POSITIVI sul CAFFE', mi permetto di aggiungere quest'altro di studio POSITIVO.

Questo studio invece vuol dimostrare un BENEFICIO (come il solito, SOLO i BENEFICI) del CAFFE', e cioè, che BERE IL CAFFE' NON E' CAUSA DI MORTE. Con questo cosa si vuole dimostrare? Non mi pare che si sia mai detto questo, in quanto sappiamo benissimo che le DROGHE non causano la morte, ma le MALATTIE DEGENERATIVE, che devono durare nel tempo, in modo che a noi la MALATTIA = SOFFERENZA + RINUNCIA (sai cosa è? leggilo su: http://digilander.libero.it/genfraglo/VolontariWEB.com_files/malattia.htm) ed a loro molto LUCRO il più a lungo possibile ma che infine PORTANO ALLA MORTE.

Lo trovi sempre su questo link: http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/caffestudiomorte.htm
Fonte in inglese: http://www.nejm.org/doi/full/10.1056/NEJMoa1112010

Articolo originale
Associazione di bere il caffè con la mortalità totale e causa-specifica

Neal D. Freedman, Ph.D., Yikyung Park, Sc.D., Christian C. Abnet, Ph.D., Albert R. Hollenbeck, Ph.D., e Rashmi Sinha, Ph.D.

N Engl J Med 2012; 366:1891-1904May 17, 2012
Fondo

Il caffè è una delle bevande più consumate, ma l'associazione tra consumo di caffè e il rischio di morte rimane poco chiaro.
Metodi

Abbiamo esaminato l'associazione tra consumo di caffè, con conseguente totale e mortalità causa-specifica tra gli uomini e 229,119 173,141 donne nel National Institutes of Health-AARP Diet and Health Study che erano da 50 a 71 anni di età al basale. I partecipanti con cancro, malattie cardiache e ictus sono stati esclusi. Il consumo di caffè è stata valutata una volta al basale.
Risultati

Durante 5,148,760 anni-persona di follow-up tra il 1995 e il 2008, per un totale di 33,731 uomini e 18,784 donne sono morti. In aggiustata per l'età i modelli, il rischio di morte è risultato aumentato tra i bevitori di caffè. Tuttavia, i bevitori di caffè sono anche più propensi a fumare, e, dopo aggiustamento per il tabagismo di stato e di altri potenziali fattori confondenti, non vi era una significativa associazione inversa tra consumo di caffè e mortalità. Hazard ratio per la morte tra gli uomini che bevevano caffè rispetto a quelli che non erano i seguenti: 0.99 (95% intervallo di confidenza [IC], 0,95-1,04) per aver bevuto meno di 1 tazza al giorno, 0,94 (95% CI, 0,90-0,99) per 1 tazza, 0,90 (95% CI, 0,86 a 0,93) per 2 o 3 tazze, 0,88 (95% CI, 0,84 a 0,93) per 4 o 5 tazze, e 0,90 (95% CI, 0,85-0,96 ) per 6 o più tazze di caffè al giorno (P <0.001 per trend); i rispettivi hazard ratio tra le donne erano 1,01 (95% CI, 0,96 a 1,07), 0,95 (95% CI, da 0,90 a 1,01), 0,87 (95 % CI, 0,83-0,92), 0,84 (95% CI, 0,79-0,90) e 0,85 (95% CI, 0,78 a 0,93) (P <0.001 per trend). Sono state osservate associazioni inverse per i decessi dovuti a malattie cardiache, malattie respiratorie, ictus, lesioni e incidenti, il diabete, e le infezioni, ma non per decessi dovuti al cancro. I risultati sono stati simili nei sottogruppi, comprese le persone che non avevano mai fumato e le persone che hanno riferito molto bene alla salute eccellente al basale.
Conclusioni

In questo ampio studio prospettico, il consumo di caffè è inversamente associato con il totale e mortalità causa-specifica. Se questo è un reperto causale o associativa non può essere determinato dai nostri dati. (Finanziato dal programma di ricerca intramurale del National Institutes of Health, National Cancer Institute, Division of Cancer Epidemiology e Genetica).

Supportato dal programma di ricerca intramurale del National Institutes of Health, National Cancer Institute, Division of Cancer Epidemiology e Genetica.

Le opinioni espresse in questo articolo sono quelle degli autori e non riflettono necessariamente quelle dei registri tumori.

Forme di pubblicità previste dagli autori sono disponibili con il testo integrale di questo articolo in NEJM.org.

Ringraziamo i partecipanti a questo studio per la loro collaborazione eccezionale.

Questo articolo è dedicato alla memoria di Arthur Schatzkin, l'investigatore visionario che ha fondato il NIH-AARP Diet and Health Study.

caiooo Genfranco
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MessaggioTitolo: Re: Il danno invisibile di un caffè-   Il danno invisibile di un caffè- Icon_minitimeLun 23 Lug 2012 - 16:46

Dopo la scoperta che ho fatto in questi giorni e che è IMPORTANTE, se non di più, di quella dello SPERMA che ho fatto l'autunno scorso. Ora penso che ognuno di noi sappia cosa è il COLLAGENE, vero? Questo è quello che cercano di rifilarti promettendo di riempire le rughe in modo da farti apparire più giovane. Per questo usano TUTTI i tipi di COLLAGENE scoperti, sia di animali che di persone, estraendolo addirittura dai bambini e dai condannati a morte. La scoperta che ho fatto è che il nostro corpo produce il SUO COLLAGENE NATURALE in grandi quantità durante il nostro riposo, nel sonno REM. E' da sapersi che NON si produce COLLAGENE senza ACIDO ASCORBICO, quindi se in carenza si subiscono tutti i peggioramenti che si sà.
Ho anche scoperto che "il consumo importante e regolare di alcolici, il CAFFE', lo stress e l’intenso allenamento fisico" ne impediscono la produzione alche se in abbondanza di ACIDO ASCORBICO, quindi se non si vuole invecchiare precocemente si devono EVITARE.

Quindi ecco un altro DANNO PROCURATO DA UNA TAZZINA DI CAFFE'.

"Diversi fattori possono nuocere ed allo stesso tempo ridurre la produzione di collagene nell’organismo, tra cui il tabagismo, il consumo importante e regolare di alcolici, il CAFFE', lo stress e l’intenso allenamento fisico. Inoltre, le infezioni, l’inquinamento, le avverse condizioni climatiche e l’assunzione di diversi farmaci debilitano ugualmente l’organismo.
Dovremmo considerare ogni tipo di complemento alimentare in grado di aumentare la ricostruzione e la cura del corpo."

http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/collagenecaffe.htm


Vorrei ora comunicarvi quanto ho scoperto sul COLLAGENE in relazione all'ACIDO ASCORBICO. Abbiamo capito che l'assunzione di ACIDO ASCORBICO è ESSENZIALE per il nostro corpo, ottenendone dei risultati a dir poco STUPEFACENTI, però se è ESSENZIALE assumere, è senz'altro INDISPENSABILE aggiungere una assunzione prima del giusto riposo. Questo l'ho rilevato da diversi siti ed eccovene la motivazione:
"Con l'avanzare degli anni, i tessuti dei muscoli si degradano perché la quantità di collagene inizia ad essere inadeguata.
La pelle diminuisce notevolmente la quantità di collagene che potrebbe generare e le conseguenze si possono constatare con il mostrarsi delle prime grinzosità ed abbandonando la lucentezza caratteristica della giovinezza.
Spesso si producono segni, raggrinzamenti, striature e voglie scure.
La cute si secca ed i capelli si stressano e perdono la loro “vivacità”.
Il corpo umano pratica la maggior parte dell’attività termica sul collagene durante le ore notturne mentre dormiamo e per fare questo gli serve l’energia che, se non può essere ottenuta dai carboidrati o dagli zuccheri, viene attinta dai grassi.
E’ durante la fase REM del sonno che il corpo trasforma le sostanze nutrizionali in nuovi tessuti.
Per compiere questa funzione gli necessita una rilevante disponibilità di energia.
La conversione del collagene ha il compito di riparare tessuti epidermici, tendini, cartilagine ed organi vitali e di rafforzare il comparto muscolare ed osseo."

http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/collageneanagen.htm

"In letteratura sono stati finora descritti 28 tipi di collagene. Tipo I: Rappresenta il 90% del collagene totale ed entra nella composizione dei principali tessuti connettivi, come pelle, tendini, ossa e cornea. Tipo II: Forma la cartilagine, i dischi intervertebrali ed il corpo vitreo. Tipo III: Grande importanza nel sistema cardiovascolare. È anche il collagene del tessuto di granulazione. Viene prodotto velocemente ed in grandi quantità prima del collagene di tipo I, più resistente, da cui è successivamente sostituito.....Tipo IX: Contenuto nella cartilagine, è associato a collagene di tipo II e XI. Tipo X: Contenuto nella cartilagine ipertrofica ed in mineralizzazione. Tipo XI: Contenuto nella cartilagine.....ecc. Con l'avanzare degli anni, i tessuti dei muscoli si degradano perché la quantità di COLLAGENE inizia ad essere inadeguata."
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/collagene.htm

"Il collagene è responsabile di:
stato della pelle e, indirettamente, di alcuni altri organi
protezione meccanica dell’organismo da parte della pelle
mantenimento della qualità strutturale della pelle – prevenzione della disidratazione, mantenimento dell’elasticità e della tonicità e riduzione al minimo delle rughe
funzione rinforzante del tessuto osseo dell’apparato scheletrico - la diminuzione della produzione di collagene dà inizio al processo di perdita della massa ossea, cioè all’osteoporosi
resistenza dei tendini"

http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/collageneosteo.htm

Da quanto appena detto, deduco che l'ultima dose giornaliera MOLTISSIMO NECESSARIA sia quella fatta un attimo prima di coricarsi, in modo da dare la possibilità al nostro corpo di avere a disposizione quanto necessario per la produzione di questo IMPORTANTISSIMO COLLAGENE che ci allunga la GIOVINEZZA, poichè NIENTE COLLAGENE SENZA ACIDO ASCORBICO. QUESTO COLLAGENE VIENE RIDOTTO DI MOLTO SE IN PRESENZA DI CAFFEINA, quindi ad ognuno le sue scelte su quanto "si dice e si vuol far credere sul CAFFE'".

ciaooo Genfranco
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MessaggioTitolo: Re: Il danno invisibile di un caffè-   Il danno invisibile di un caffè- Icon_minitimeVen 26 Apr 2013 - 16:29

Citazione :

ivan ha scritto:
Caffe' e brioches.

La mattina si passa dal bar e si fa colazione con una bevanda a base di caffe' e con un dolce a forma di mezzaluna, la brioche o cornetto che dir si voglia.

Magari si passa una vita e nemmeno ci si chiede cosa ci sia dietro questo semplice gesto ormai parte del nostro quotidiano .

Confesso che quando l'ho scoperto mai avrei immaginato che dietro un semplice gesto dal costo di due euro c'e' stato un episodio che ha cambiato il corso della storia.

E lo stesso vale per il the: quella semplice abitudine di bere un infuso di foglie ha avuto un'importanza incredibile nello sviluppo degli eventi storci che avrebbero determinato i destini del mondo .

Tu pensa che, mentre tu la mattina passi al bar, personalmente in un bar ci sono nato. Quindi mentre tu paghi questi 2 euro attuali, a me NON COSTAVA NULLA. Per me era, oltre che un rito un invito ai clienti a consumare.....perchè checchè si dica, RENDEVA.....
Questo è durato fino ai 14 anni, ma poi, cambio di residenza, quindi cambio di abitudini, ma NON DI CAFFE'. Ci si ritrovava alla sera con gli amici: "cosa prendi?", "CAFFE' NO?" oppure da solo al barista "il solito".
Questo per anni, ma poi......in FIAT l'avvento delle macchinette distributore. Oltre che un costo minore era un modo per chiacchierare coi colleghi, ed allora, una volta paghi tu, una volta paga lui ed una volta paga l'altro, i CAFFE' da 2-3 al giorno sono passati a 6-7-8 al giorno.
Un brutto giorno però ecco l'"esaurimento nervoso", un blocco allo stomaco, un nervosismo continuo, dottore e casa di cura, pastiglie (DROGHE pagate SEMPRE IN CONTANTI dai nomi più disparati, transene, valium ecc. ecc.), alzate notturne e naturalmente: mutua. Il CAFFE'? 2-3 al giorno, anche perchè nessuno parla di problemi causati dal cAFFE' e nessun dottore ha mai accennato a questo problema. Un giorno cambio di residenza e di lavoro diventato autonomo.
Sono passati 13 anni, ed un giorno male di stomaco più forte del solito con un blocco di tutti i muscoli della pancia verso lo stomaco. Le pastiglie? SEMPRE!!! Proviamo a cercare la causa nell'alimentazione: non mangio più questo e prova per 3-4 giorni, non mangio più quello e prova, rimetti questo e togli quell'altro e prova, anche perchè gli alimenti li prendevo dalla mia attività. Un giorno decido di provare a togliere il CAFFE'. Il primo giorno è stata dura poichè al mattino ingoiavo solo quello con la brioche. Dopo pranzo la richiesta era ancora più forte. E' passato il primo giorno e non sapevo dove sarei arrivato, il secondo giorno il blocco allo stomaco era di molto attenuato, al terzo quasi non lo sentivo più e la richiesta da parte del mio corpo si era attenuata. Il mattino avevo incominciato con latte (senza zucchero) e brioche.
Sono arrivato alla settimana e TUTTO andava decisamente meglio e ho provato a non ingerire più la solita pastiglia di transese.
Le cose miglioravano di giorno in giorno, ma ancora non sapevo quello che sò oggi sul CAFFE'. Ho capito però che NON AVREI MAI PIU' BEVUTO UN CAFFE' IN VITA MIA.
Dopo tempo nel 1992 ho iniziato ad ingerire l'ACIDO ASCORBICO.
Chiedo scusa per essermi dilungato ma mi rendo conto che una esperienza ne vale un'altra NO?
Oggi però non sono quì per raccontare fatti personali ed esperienze, ma per dare un'altra INFORMAZIONE che ritengo MOLTO IMPORTANTE a chi questo può interessare, in quanto a scrivere o dire parole come "potrebbe", "dovrebbe", "può essere" ecc. che servono solo alle PUBBLICITA' moltissimo interessate, oppure nascondersi dietro ad uno stecchino come le parole "etico", "tradizione", "abitudine" o quante altre si voglia, non si eliminano i PROBLEMI ALLA SALUTE CHE CAUSA UNA TAZZINA DI CAFFE' al giorno.
La pagina recita:
"Omocisteina
L'omocisteina è un amminoacido contenente zolfo che si forma in seguito alla trasformazione enzimatica della metionina, un altro aminoacido solforato presente negli alimenti proteici (latticini, carne, legumi, uova).

Se presente in eccesso nel circolo sanguigno (iperomocisteinemia o HHcy) l'omocisteina causa danni addirittura superiori rispetto al colesterolo.

Livelli di omocisteina normali nel plasma: 5-12 µ moli per litro*"

*L'omocisteina presente nel sangue e nelle urine può essere libera, sotto forma di dimero o legata alle proteine. Si intende per omocisteinemia il valore totale nel plasma delle varie forme di omocisteina.

L'omocisteina viene considerata un fattore di rischio indipendente poiché da sola è in grado di aumentare l'incidenza di malattie cardiovascolari indipendentemente dalla presenza di altri fattori predisponenti. Già valori superiori a 10-12 µmoli per litro si correlano ad un aumentato rischio di aterosclerosi, ictus ed infarto del miocardio.

Così come il colesterolo l'omocisteina si associa ad un aumentato rischio di malattie cardiovascolari, ma a differenza di questo aumenta il rischio di molte altre patologie sia del sistema cardiocircolatorio (trombosi venosa, embolia polmonare) che non (malformazioni fetali, decadimento mentale, Alzheimer, fratture spontanee).

La concentrazione di omocisteina nel plasma è dovuta all'interazione di fattori genetici, fisiologici ed acquisiti (dieta povera di vegetali, farmaci, malattie ereditarie ecc.).

Se i valori ematici di omocisteina sono superiori alla norma si distinguono tre classi di rischio:

moderato (16-30 µmol/L)
medio (31-100 µmol/L)
severo (>100 µmol/L).

L'organismo si difende dall'eccesso di omocisteina grazie alla vitamina B9 o acido folico: un micronutriente di origine perlopiù vegetale che ha la capacità di neutralizzarne gli effetti negativi. Questa vitamina, importante anche per evitare la spina bifida durante lo sviluppo del feto, è presente soprattutto nelle verdure a foglia verde e nelle carni (specie nelle frattaglie).

Non tutto l'acido folico contenuto negli alimenti si trova però in una forma biodisponibile e una buona parte viene persa durante la cottura o durante l'esposizione prolungata alla luce. Proprio per questo motivo chi mangia in mensa è predisposto ad una carenza di acido folico e di altre vitamine termolabili. L'abitudine di tenere in caldo le vivande tende infatti a degradare tali vitamine per la prolungata esposizione al calore.

Nella popolazione italiana i livelli di assunzione giornaliera di acido folico sono leggermente inferiori rispetto a quelli consigliati, per questo motivo è bene consumare ogni giorno adeguate quantità di frutta e verdura (almeno 5 o 6 porzioni).

ACIDO FOLICO, livelli di assunzione quotidiana raccomandati: 200-1000 mcg

Riportare l'omocisteina ai giusti livelli è dunque possibile e tutto sommato anche facile.

L'integrazione quotidiana di 0.5-5 mg di acido folico riduce infatti del 25% i livelli di omocisteina nel sangue. L'associazione con vitamina B12 riduce ulteriormente (del 7% circa) i valori di omocisteina circolante. Tali supplementi sono particolarmente indicati in quei soggetti che presentano un rischio cardiovascolare elevato a causa di:

tabagismo
ipertensione
xexxo (maggiore nei maschi fino ai 50 anni)
età avanzata
genetica
obesità (particolarmente quella addominale)
sedentarietà
colesterolo alto
diabete

In ogni caso, a meno che non siano presenti malattie genetiche importanti, è sufficiente adeguare la propria alimentazione in modo da aumentare l'apporto di acido folico, evitando così il ricorso ad integratori. La supplementazione di acido folico è comunque priva di effetti collaterali, essendo la vitamina B9 idrosolubile, quindi eliminata per via urinaria se presente in eccesso.

Fattori che aumentano i livelli di omocisteina
xexxo maschile (+)
invecchiamento (+)
aumento della massa muscolare (+)
fumo (+)

CAFFE' (+)

deficit di folati (+++)
attività fisica (-)

Fattori che diminuiscono i livelli di omocisteina
dieta equilibrata ricca di alimenti di origine vegetale (-)"


e finisce con:
"NOTA BENE: in letteratura si trovano diversi studi che - pur ribadendo l'utilità di una integrazione delle sopraccitate vitamine nel ridurre i livelli sierici di omocisteina - ne sminuiscono l'effetto protettivo nei confronti delle malattie cardiovascolari. In pratica, quindi, nonostante la riduzione dell'omocisteinemia, la supplementazione di tali vitamine potrebbe non essere così efficace nel prevenire le patologie cardiovascolari ad essa associate."
http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/caffeomocisteina.htm

Voglio far notare, quindi RIPETO che:
"Se presente in eccesso nel circolo sanguigno (iperomocisteinemia o HHcy)
l'OMOCISTEINA CAUSA DANNI ADDIRITTURA SUPERIORI RISPETTO AL COLESTEROLO"................ingoi la STATINA?
"L'omocisteina viene considerata un fattore di RISCHIO INDIPENDENTE poiché DA SOLA E' IN GRADO di aumentare l'incidenza di MALATTIE CARDIOVASCOLARI indipendentemente dalla presenza di altri fattori predisponenti. Già valori superiori a 10-12 µmoli per litro si correlano ad un aumentato rischio di aterosclerosi, ictus ed infarto del miocardio.

Così come il COLESTEROLO l'OMOCISTEINA si associa ad un aumentato rischio di MALATTIE CARDIOVASCOLARI, ma a differenza di questo AUMENTA IL RISCHIO di molte altre patologie sia del SISTEMA CIRCOLATORIO (TROMBOSI VENOSA, EMBOLIA POLMONARE) che non (malformazioni fetali, decadimento mentale, ALZAHAIMER, FRATTURE SPONTANEE)."
"Fattori che aumentano i livelli di omocisteina
xexxo maschile (+)---------------------------------questo non lo posso EVITARE
invecchiamento (+)................................neanche questo
aumento della massa muscolare (+)..........neanche questo
fumo (+)..............................................ognuno fà come vuole

CAFFE' (+)................NON CI SONO PAROLE, visto che ci sono articoli che parlando del CAFFE' dichiarano il contrario, ma NON appoggiati da alcuno STUDIO, vero?..............quindi PUBBLICITA' INGANNEVOLE.....

deficit di folati (+++)


Continuo a ripetere che la mia è e RESTA sola INFORMAZIONE e che se qualcuno vuole pensare diversamente, questo NON MI TOCCA.

ciaooo Genfranco
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MessaggioTitolo: Re: Il danno invisibile di un caffè-   Il danno invisibile di un caffè- Icon_minitimeMar 30 Apr 2013 - 22:40

Chiedo scusa se mi permetto il doppione, ma non vorrei che chi legge solo l'altro thread si perdesse il ragionamento. Grazie.
Perchè l'HOMO SAPIENS è alla continua ricerca della GIUSTA ALIMENTAZIONE?
A cosa dovrebbe servire la GIUSTA ALIMENTAZIONE?
Qual'è la GIUSTA ALIMENTAZIONE?
La prima risposta più logica che affiora nella mia mente è:
l'HOMO SAPIENS è alla continua ricerca della "SALUTE" e quindi ad una LUNGA VITA. E' contestabile questo?
Perchè questa continua RICERCA quando TUTTI gli animali ONNIVORI che vivono su questo pianeta come lui NON HANNO e NON SI PONGONO questo problema e mangiano di TUTTO pur dimostrando giorno dopo giorno di vivere una vita sana, senza MALATTIA=SOFFERENZA+ASTINENZA, ma sopratutto senza diete nè OBESITA'?
Nel tempo dall'HOMO SAPIENS sono state sperimentate le ALIMENTAZIONI più disparate, anche solo per il gusto di alimentarsi in un certo modo piuttosto che in un'altro. Ho rilevato una lista di queste ALIMENTAZIONI:
paleo:
http://www.netintegratori.it/claudio-tozzi-biio/?a=paleo-diet-dieta-per-la-massa-e-il-dimagrimento
http://www.netintegratori.it/claudio-tozzi-biio/?a=paleo-diet-e-dieta-paleolitica
http://sanipersempre.com/paleo-alimentazione/
http://community.my-personaltrainer.it/Forum/Alimentazione/Salute/Sana/Paleo-diet--id=7259
VegAnic; http://lnx.isvara.org/it/index.php?option=com_kunena&func=view&catid=16&id=4697&Itemid=100093
http://www.veganitalia.com/modules/wordbook/letter.php?init=D
vegana:
http://it.wikipedia.org/wiki/Cucina_vegana
http://www.albanesi.it/alimentazione/vegana.htm
http://www.vegfacile.info/transizione.html
http://www.guidaconsumatore.com/alimentazione/alimentazione-vegana.html
vegetariana:
http://www.funiber.it/programmi-di-studio/master-in-alimentazione-e-dietetica-vegetariana/?gclid=CM3H79HMlbACFcRF3wodlUDP4Q
http://www.scienzavegetariana.it/
http://www.alimentazione-salute.it/alimentazione/83/la-dieta-vegetariana/
http://www.my-personaltrainer.it/dieta/dieta-vegetariana.html
dieta senza muco:
http://www.ilgiardinodeilibri.it/__libri/_alimentazione_cucina/_ehretismo-metodo-ehret/?pn=657&gclid=CIqOrI7OlbACFUrP3wodmBHv0g
http://www.macrolibrarsi.it/autori/_prof_arnold_ehret.php?pn=1734&gclid=CPqz2LvOlbACFUFG3wodpBzC2g#
senza latte e latticini:
http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/lattetumore.htm
dieta crudista senza muco
http://www.fruttalia.it/2010/09/la-dieta-crudista-senza-muco/
http://www.arnoldehret.it/
Alimentazione It
Leggi i consigli dei nutrizionisti:impara a mangiare in modo adeguato!
http://www.buonalavita.it/nestle/main/nutrizione_benessere/default.aspx?gclid=CJyUhpPdlbACFUJL3wodSSZe3A
...delle quali nessuna è riuscita ad emergere ed a dare quell'esito POSITIVO sperato. Nessuna è emersa aumentando la durata di vita rispetto alle altre e neanche è riuscita ad eliminare le malattie che affliggono il genere umano.
Si è talmente presi a cercare il mezzo più idoneo per raggiungere questo obbiettivo che si è perso di vista una cosa ancora più importante della GIUSTA ALIMENTAZIONE:
il "CICLO DELL'ALIMENTAZIONE".
Cosa si intende per "CICLO DELL'ALIMENTAZIONE"?
Vediamolo insieme......
Ogni mattina all'alba TUTTI gli animali di questo pianeta si spostano alla ricerca di "cibo", ma sopratutto perchè sanno di far parte di questo "cibo" e quindi di essere delle POTENZIALI PREDE.
TUTTI lo sono e sanno di esserlo persino l'HOMO SAPIENS lo sà e lo è, ma quando TUTTI gli animali del mondo iniziano una nuova giornata la boriosa, l'HOMO SAPIENS si gira dall'altra parte.
Questo è innegabile vero?
Purtroppo di questo se ne dimentica sovente e volentieri comportandosi come il peggiore degli animali nascondendosi dietro alle varie parole e concetti vari, che in fondo sono solo STECCHINI per chi ha una minima esperienza.
Stabilito questo, ora per capire questo "CICLO DELL'ALIMENTAZIONE" che è parte di TUTTI gli animali della terra, continuo con una domanda:
"Perchè la caccia è aperta in autunno e non in primavera?"
E' risaputo, ed i cacciatori ce lo confermano, che l'apertura della caccia è in autunno e mai in primavera. Difatti questo avviene a ragion veduta e mai per pietà, ma come recita la frase sopradetta. La ragione è una UNICA ed è che in questo periodo le prede hanno una carne soda e sono grasse il che comporta un cibo prelibato al contrario dell'inverno-primavera, periodo nel quale questi animali sono magri e striminziti, tutto pelle ed ossa. L' inverno-primavera è il periodo in cui i corpi di TUTTI gli animali, per sopravvivere, data la obbligata scarsità di cibo, digiunano ed il loro corpo per sopravvivere consuma i grassi accumulati nell'estate-autunno precedenti. Un esempio lampante lo abbiamo dall'orso (ed altri come lui) che in inverno và in letargo per svegliarsi in primavera magro e snello, che per sopravvivere alla stagione fredda ha consumato i grassi accumulati l'estate-autunno precedenti.
"Qual'è il periodo di ABBONDANZA DI CIBO durante l'anno?"
In primavera-estate, è vero? Il periodo delle "vacche grasse". Tutte le qualità di cibo, cominciando dalle fragole seguite dalle ciliegie e via via fino all'uva, pieni di sapore e di calorie poichè questo è il periodo della procreazione della maggior parte delle specie di esseri viventi, che infine sono anche PREDE, per l'ALIMENTAZIONE di certo animali compresi i vegetali che grazie a questo forniscono abbondante cibo a molte specie animali. Questo è il periodo in cui TUTTI questi animali mangiano in abbondanza e con INGORDIGIA. Sono certo che non solo l'uomo ha questo difetto (se difetto si può chiamare) l'"INGORDIGIA" ma TUTTI gli animali del mondo. Tutto questo è importante in quanto è il periodo che gli animali ingrassano per poi presentarsi all'inverno belli grassi e pasciuti onde poter superare il periodo delle "vacche magre", quello invernale.
Ecco questo è per TUTTI il periodo dell'ALIMENTAZIONE GIUSTA e NATURALE di cui MADRE NATURA ha provveduto che vi fosse sulla terra. Come per lo SPERMA questa MADRE NATURA ha previsto TUTTO e NON ha lasciato NULLA AL CASO. Però questa MADRE NATURA non aveva previsto che l'HOMO SAPIENS inventasse ogni mezzo per ovviare per SUO COMODO cambiando ogni regola NATURALE.
MADRE NATURA NON ha previsto che l'uomo ad un certo punto della sua esistenza inventasse il frigorifero e che con la sua chimica inventasse i vari conservanti. Sotto la lista di CONSERVANTI di cui si serve l'INDUSTRIA ALIMENTARE per CONSERVARE i cibi del periodo delle "vacche grasse" per il periodo SBAGLIATO dell'ALIMENTAZIONE UMANA l'inverno-primavera poichè a differenza degli altri animali questo è per lui il periodo delle "vacche grasse". Si pensi che in questo periodo SBAGLIATO si è concentrato le festività più importanti dell'anno, cominciando dai Santi e finendo alla Pasqua durante le quali ci si abbuffa causando una super alimentazioni di cibi CONSERVATI quindi NOCIVI alla sua salute, che lo rendono GRASSO ed OBESO, evitando così, il più delle volte, gli ALIMENTI NATURALI della stagione, mentre TUTTI gli altri animali del mondo vivono il periodo delle "vacche magre" bruciando quei grassi superflui immagazzinati nel periodo giusto.
Gli elencati sul link sotto sono i CONSERVATI ammessi a tale scopo. Si deve tenere conto che dall'invenzione sono già stati eliminati moltissimo di questi prodotti della CHIMICA che, col tempo, si sono riscontrati NOCIVI alla salute umana, ma mi chiedo: chissà quanti altri ancora ora ammessi causano dei danni di cui non si immagina la potenzialità mortale nel tempo. A deciderlo è SEMPRE SOLO l'UOMO con i suoi scopri SEMPRE più LUCROSI che anche se a danno di migliaia di persone non vuole sapere di cambiare le sue ENTRATE.
Ma la cosa che ritengo peggiore è che queste persone ingannate si lasciano manovrare senza rendersi conto di esserlo, o non vogliono pensarlo e capirlo.
Un esempio eclatante è quello del CAFFE' che nessun animale beve e che invece fà parte delle abitudini di TUTTE le ALIMENTAZIONI sopra elencate. Ecco la pagina che recita:
"A questo punto devo dedurre però che NON E' STATA LA MIA ALIMENTAZIONE AD ESSERE SBAGLIATA, (io ipotetico) in quanto che se così fosse dovrebbero ammalarsi solo quelli che mangiano come me. Ma così non è quindi, se come detto sopra si ammalano con TUTTE le ALIMENTAZIONE allora vuol dire che quel QUALCOSA è parte di TUTTE le ALIMENTAZIONI."
http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/cafferaggiro.htm

Ecco la pagina che dice: "Se proprio non riusciamo a evitarli, almeno conosciamoli..."
http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/conservanti.htm

Si parla troppo sovente di ciliaci e di allergie e di altre malattie nuove che nascono ogni giorno. Queste però si scoprono quasi sempre in primavera-estate. E' facile capirne la causa. l'ALIMENTAZIONE SBAGLIATA E CONTRO NATURA che si è tenuta nel periodo SBAGLIATO, il periodo INVERNALE. Si pensi che il grano maturato nel mese di giugno, conservato e venduto TUTTO l'anno per la macinazione ricavandone le necessarie farine, (la FARINA 00, ormai un prodotto chimico) si dice che causano allergie, primi fra questi i ciliaci. Non si tiene conto MAI che i derivati di questo grano vengono conservati con PRODOTTI CHIMICI ma che sopratutto vengono consumati nel periodo SBAGLIATO, ed in ABBONDANZA.
Quindi come abbiamo constatato l'HOMO SAPIENS MODERNO si ABBUFFA nel PERIODO SBAGLIATO con un "CICLO DELL'ALIMENTAZIONE" non consone alla NATURA, quindi come può esimersi dalle conseguenti MALATTIA=SOFFERENZA+ASTINENZA?
Sono certo che seguendo il giusto "CICLO DI ALIMENTAZIONE" fissato da Madre Natura, che ci indicano TUTTI gli animali della terra, premia chi si alimenta con l'ALIMENTAZIONE GIUSTA che sono gli "ALIMENTI ESSENZIALI" con ALIMENTI FRESCHI E DI STAGIONE, ma sopratutto di TUTTO come mangiano TUTTI gli animali ONNIVORI come l'HOMO SAPIENS.
http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/alimentazioneciclo.htm

Dallo scritto "IL FATTORE DI GUARIGIONE" del grande scienziato Irwin Stone otteniamo un consiglio di come conservare gli alimenti usato dai nostri AVI per mantenersi in salute, ma dimenticato o fatto dimenticare dal lavaggio del cevello dei moderni "CONSIGLI PER GLI ACQUISTI":
"pagina 14/127------i germogli ed il latte
Due grandi progressi nella storia dell'uomo sono stati lo sviluppo dell'agricoltura e l'addomesticamento degli animali. Nelle zone temperate, agricoltura tendeva a concentrarsi sui cereali o altre colture di sementi, che potrebbero facilmente essere archiviati senza deterioramento e utilizzato durante i lunghi inverni. Queste colture sono carenti in particolare in acido ascorbico e, mentre hanno fornito calorie, scorbuto presto si svilupperebbe in coloro che dipendeva da loro come una dieta fiocco. Qualsiasi verdura fresca o frutta sono state coltivate erano generalmente reso inutile come un alimento antiscorbutico per uso invernale dall'uomo primitivo
Metodi di essiccazione e conservazione.
Un trucco per impartire antiscorbutico qualità di sementi di colture agricole è stato scoperto da vari
popoli agricoli e poi dimenticato. Esso fu riscoperto nuovamente in Germania nel 1912, e lo ha mantenuto tra alcune persone asiatiche. Questa semplice misura salva-vita è stato quello di prendere porzioni di queste colture di sementi (fagioli e simili), ammollo in acqua e quindi permettono loro di germinare e germogliare. I semi germogliati sono stati consumati. L'acido ascorbico è richiesto dalla pianta crescente ed è una delle prime sostanze che è sintetizzato nella coltivazione sementi per nutrire l'embrione della pianta. Germogli di soia sono ancor oggi un elemento comune della cucina cinese come lo sono stati per migliaia di anni; ma essi contengono la nostra sfuggente molecola, mentre fagioli unsprouted non.
La gente in anticipo cui cultura era basata su agricoltura animale può avere Ferracane in inverno meglio la popolazione agricola. avevano un ascorbico continuo incorporato alimentazione acida nel loro latte fresco, carni fresche e nel sangue. Se hanno usato questi prodotti freschi sono sicuri, ma se avessero tentato di lunga conservazione, le proprietà antiscorbutico erano perso e i prodotti alimentari è diventato potenziali veleni.
Tutto sommato, è stata una terribile lotta per tutta la preistoria e la storia per ottenere il piccolo speck giornaliero di acido ascorbico richiesto per la mera sopravvivenza."

http://digilander.libero.it/genfranco/Immagini/irwinstoneguarigionetra.pdf

...quindi questa esperienza ancora una volta dimostra che ingoiando l'ACIDO ASCORBICO e gli altri "ALIMENTI ESSENZIALI" e mangiando ALIMENTI FRESCHI E DI STAGIONE evitando i CONSERVANTI CHIMICI e con un GIUSTO "CICLO DI ALIMENTAZIONE" è il GIUSTO modo per mantenerci la SALUTE senza la MALATTIA=SOFFERENZA+ASTINENZA, e quindi non abbiamo bisogno di RICERCHE fatte da persone, che dato il loro CONFLITTO DI INTERESSI, della nostra SALUTE non gliene può fregar di meno, avendocelo dimostrato fin'ora in tutti i modi possibili.

ciaooo Genfranco
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MessaggioTitolo: Re: Il danno invisibile di un caffè-   Il danno invisibile di un caffè- Icon_minitimeGio 2 Mag 2013 - 14:39

...hai letto l'altro post?
ora vorrei permettermi di fare una domanda.
...con quale PASSIONE l'HOMO SAPIENS dovrebbe dedicarsi alla RICERCA della GIUSTA ALIMENTAZIONE?
...si vuole fare come con la RICERCA SUL CANCRO?.....immagazzinare cifre da capogiro investite poi in chissà quali ATTIVITA', magari ILLECITE, ma sempre per i medesimi gruppi, CERTO CHE da questa RICERCA non si hanno mai avuti RISCONTRI.
...quando si dedica la giornata alla RACCOLTA di denari per questa RICERCA, si raccolgono cifre ASTRONOMICHE, da mal di testa!!! ma che in effetti a noi riescono solo a far venire il mal di testa a pensarle!!! in quanto come il solito finiscono solo sempre nelle STESSE TASCHE, che però il TUTTO mette TANTO FUMO NEGLI OCCHI alla povera gente che ingenuamente ci casca.
Questo recita questa pagina:
"DETERMINATE ALLEANZE
Nel maggio del 2000 i responsabili del Servizio Sanitario dell’Università della Pennsylvania, cioè i datori di lavoro del Dr. Ian Blair, hanno ricevuto una sovvenzione quinquennale di 26 milioni di dollari dal Fondo Centrale dell’Istituto Nazionale per il Cancro, l’istituzione più grande e influente al mondo per il trattamento convenzionale del cancro. In realtà il Centro per ilCancro dell’Università della Pennsylvania è stato continuamente sovvenzionato dal meccanismo del Fondo Centrale dell’Istituto Nazionale per il Cancro, sin da quando questo tipo di sovvenzione è stata istituita con l’Atto Nazionale per il Cancro nei primianni ’70. Attualmente il Centro per il Cancro dell’Università della Pennsylvania è inondato da più di 100 milioni di dollari di fondi per la ricerca sulcancro: 37 milioni dall’Istituto Nazionale per il Cancro, 43 milioni da organizzazioni ad esso affiliate, quali l’Istituto Nazionale perla Sanità (questa è l’organizzazione che ha finanziato proprio la ricerca sulla Vitamina C del Dr. Blair), altri 12 milioni da fondazioni quali la Società Americana per il Cancro e la Società per la Leucemia, poi8-10 milioni da varie ditte farmaceutiche. In precedenza, nel giugno 1999 il Centro per il Cancro dell’Università della Pennsylvania ha ricevuto una donazione di 4,5 milioni di dollari dalla Fondazione William H. Gates per la ricerca di trattamenti convenzionali per i linfomi diversi dal morbo di Hodgkins."

http://digilander.libero.it/anna945/Immagini/finanziamentiricerche.htm

COSI' TANTI SOLDI per una "così piccola cosa", è normale questo, quando quello che si cerca lo abbiamo sotto gli occhi ogni giorno, ogni ora ed ogni minuto?
Ecco, ora vogliamo impostare anche la "RICERCA" sulla GIUSTA ALIMENTAZIONE?
Ma ne abbiamo degli esempi con l'ALIMENTAZIONE "STUDIATA" per gli animali cominciando dalla MUCCA PAZZA, ma che all'insaputa delle persone PER BENE, la cosa continua....
Perchè invece NON COPIAMO da TUTTI gli animali del mondo che nonostante INFERIORI, ci danno lezioni che abbiamo sotto gli occhi ogni giorno, BASTA GUARDARE TUTTE le femmine ANIMALI che allevano senza problemi la loro prole, mentre la femmina SUPERIORE dell'HOMO SAPIENS appena incinta sceglie uno SPECIALISTA che la sostenga prima e durante, poi un altro SPECIALISTA che le mantenga SANA la prole, ma che sovente non gliela mantiene.
Sono cose che è meglio che le femmine degli altri animali esistenti NON SAPPIANO, perchè altrimenti si sbellicherebbero dalle risate!!!
Ma perchè invece NON APRIAMO GLI OCCHI e viviamo il nostro particolare momento di vita COPIANDO da questi ANIMALI INFERIORI mangiando di TUTTO ed evitando ciò che LORO NON MANGIANO e seguendo le INFORMAZIONI che molte persone si scervellano e si dedicano per farcele avere?
ciaooo Genfranco
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MessaggioTitolo: Re: Il danno invisibile di un caffè-   Il danno invisibile di un caffè- Icon_minitimeGio 9 Mag 2013 - 9:18

Ciao, ho trovato un articolo che sicuramente fà capire quanto sia importante il non DROGARSI, visto che fin'ora ci hanno fatto il lavaggio del cervello con le pubblicità SPAZZATURA, convincendoci che il CAFFE' fa BENE alla SALUTE e che ormai fà parte delle nostre TRADIZIONI e CULTURA, dimenticandosi (fatto volutamente!) di dirci però che è una DROGA a TUTTI GLI EFFETTI e che mentre a loro sono MONTI DI DENARO, per noi, è un MONTE di MALATTIE. Faccio presente che l'HOMO SAPIENS è l'unico animale a berlo, quindi mi chiedo: gli altri animali sapranno cosa si sono persi a non berlo?
Chiedo scusa se mi permetto.
Buona resistenza alla DROGA.


"Valdo Vaccaro

Free and Independent School of Behavioural and Nutritional Sciences


domenica 31 marzo 2013


DIECI MOTIVI PER EVITARE IL CAFFE'


1) Il caffè è una droga caustica che causa assuefazione e forti crisi di astinenza. Anche chi prende un solo caffè al giorno trova oltremodo difficile liberarsi da tale schiavitù. Il caffè può essere considerato una versione legale della cocaina.

2) Il caffè è teratogeno, per cui causa difetti genetici alla futura prole. Molti esperimenti dimostrano che è troppo spesso causa di malformazioni e difetti agli arti dei neonati.

3) Il caffè è mutageno. Una tazzina contiene 250 mg di acido clorenico, di actractylasides (estremamente tossico) e di glutathione transferase inducers (cafestol palmitates).

4) Il caffè è cancerogeno per il suo materiale combusto e per il contenuto in methilglyoxal (mutagenic pyrolisis product), ed è associato a tumori alle ovaie, alla vescica, al pancreas, allo stomaco e all’intestino.

5) Il caffè contiene caffeina, uno tra i 20 veleni più pericolosi del pianeta, un alcaloide tossico che irrita il sistema nervoso, sbilancia il sistema simpatico e causa aritmie cardiache.

6) Il caffè e torrefatto ed amaro. Corrompe l’alito, ingiallisce i denti, irrita lo stomaco e danneggia pesantemente il fegato. Come se non bastasse, ha effetti distruttivi sul sistema renale. Una tazza di caffè mette 21 ore per passare attraverso i reni e il sistema urinario. Bastano 8 tazzine al giorno per fare di una persona sana un cliente probabile alla dialisi e al trapianto.

7) Il caffè è carico di acido ossalico che vincola e sequestra il calcio, e causa calcoli ai reni e in altre parti del corpo.

Cool Il caffè è carico di acido urico. Acidifica il corpo e causa osteoporosi. Sovverte la digestione e il sonno. E’ causa di emicrania, di fiacchezza e di depressione nelle inevitabili fasi di carenza.

9) Il caffè produce una restrizione dei vasi sanguigni, alta pressione, irregolare circolazione coronarica, insufficienza renale, ulcere gastriche, ronzio alle orecchie, tremito muscolare, irrequietezza, sonni agitati, diabete nei neonati, irritazioni gastrointestinali, sconvolgimenti nel glucosio del sangue (spinge il pancreas a secernere più insulina).

10) Il caffè, sia a pasto che dopo pasto, fa da innaturale acceleratore digestivo in quanto obbliga il cibo a lasciare lo stomaco, ed anche l’intestino, troppo rapidamente, causando malassorbimento degli alimenti e rallentamento della peristalsi intestinale. Il latte nel caffè è un ulteriore errore alimentare, col tannino del caffè che va in fermentazione e causa irritazioni intestinali."

http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/caffediecimotivi.htm

ciaooo Genfranco
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MessaggioTitolo: Re: Il danno invisibile di un caffè-   Il danno invisibile di un caffè- Icon_minitimeLun 28 Ott 2013 - 8:58

Ciao, chiedo scusa se mi ripeto, ma è talmente importante informare di certe effetti negativi sulla nostra salute che non posso fare a meno di riportare quanto ce lo presenta così bene come questo articolo e questa foto che ti consiglio di vedere cliccando sul link sotto.
Buona Informazione
ciaooo Franco Genre

lo trovi sempre su questo link:
http://digilander.libero.it/genfranco2/Immagini/caffeinacollaterali.htm

Caffeina: gli effetti collaterali
La caffeina può uccidere? Una donna di 37 anni ha tentato il suicidio ingerendo 27 grammi di caffeina: l'effetto tossico immediato è stato l'arresto cardiaco con ipotensione, perché la caffeina ha provocato un vero e proprio avvelenamento. Com'è facilmente comprensibile, l'ingestione di caffeina in dosi equivalenti a quelle contenute in 350 tazze di caffè ha sviluppato una reazione catastrofica da parte dell'organismo.
La dose letale media della caffeina (LD50) è pari a 150-200 mg per chilo di massa corporea, ma è praticamente impossibile riuscire a raggiungere questa soglia con la semplice alimentazione.
Caffeina e insonnia

Tra gli effetti collaterali più noti della caffeina, al primo posto c'è l'insonnia: la caffeina, infatti, è una metilxantina che provoca effetti a livello del sistema nervoso centrale, quindi stimola la concentrazione, diminuisce il senso di affaticamento ed aumenta l'attenzione.
Anche la caffeina contenuta in una tazzina di caffè è capace di provocare vari effetti collaterali e sfavorire l'addormentamento della persona; per questo è sconsigliabile bere il caffè prima di andare a dormire, soprattutto per gli individui più sensibili alla sua azione.
Effetti cardiovascolari

A dosi molto più alte, la caffeina può provocare convulsioni, che possono avere esito mortale. Per quanto riguarda gli effetti collaterali della caffeina a livello cardiovascolare, questa sostanza può avere effetto cronotropo ed inotropo positivo (aumento della forza e della frequenza cardiaca): di conseguenza si possono verificare situazioni come aumento della gittata cardiaca, tachicardia ed aumento della pressione (seppur lieve alle dosi normali di consumo).
Si è visto che in certi soggetti l'abitudine al consumo di caffè ha portato, come effetto avverso, a leggere aritmie.

Effetti collaterali della caffeina
Altri effetti collaterali

Anche i reni sono interessati dagli effetti collaterali della caffeina: si registra un potenziamento della filtrazione glomerulare e, contemporaneamente, una diminuzione del riassorbimento tubulare del sodio, che stimola la diuresi.

Le metilxantine in generale, tra cui la caffeina, potrebbero provocare una broncodilatazione, effetto collaterale che colpisce la muscolatura liscia dell'apparato respiratorio.
Effetti positivi sull'organismo

Nonostante tutti questi effetti collaterali, non si deve dimenticare che se si assume la caffeina per beneficiare di una maggior concentrazione, diminuire la fatica e migliorare la prontezza dei riflessi, questa sostanza eccitante - assunta secondo le dosi e le modalità più opportune - può rappresentare un valido aiuto, in genere privo di effetti collaterali significativi.
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MessaggioTitolo: Re: Il danno invisibile di un caffè-   Il danno invisibile di un caffè- Icon_minitimeVen 26 Set 2014 - 9:14

Stò rilevando con molto piacere che ogni giorno che passa, dopo un secolo di silenzio, anzi direi di inganno, sempre più persone scrivono le verità su questo PRIMO FLAGELLO umano che si chiama CAFFE', di cui sono stato uno dei primi a parlarne e darle questa azzeccata definizione, data la mia esperienza NEGATIVA  con questa denominata bevanda, che personalmente definisco VELENOSA causa di innumerevoli malattie di cui si sprecano i denari per le ricerche delle cure (il più delle volet FALSE) lasciando che la vera causa di queste malattie mieta vittime che alla fine sono UNA RENDITA per chi INVENTA LE RICERCHE. Quindi per me che se ne parli è un onore immenso.

La caffeina uccide in modo silenzioso la nostra energia
Per tornare alla normalità, l’unico modo è quello di smettere di bere caffè per almeno un mese, in moda di disintossicare il nostro fisico
12 settembre 2014 quindi articolo recentissimo
Tutti noi pensavamo il contrario, ma le ultime ricerche mostrano come la caffeina inibisca la nostra intelligenza emozionale, rendendoci meno produttivi.
Il caffè al mattino è un rito ormai solido in molti paesi del mondo, con quel gesto che segna l’inizio di un nuovo giorno, ci carichiamo di energia e di voglia di fare. Almeno questo è quello che credevamo. Infatti, le ultime ricerche dimostrano esattamente il contrario. Secondo i risultati degli esperimenti effettuati presso la Johns Hopkins Medical School, l’aumento di prestazioni dopo l’assunzione della caffeina, sono solo a breve termine e osservando le reazioni dei soggetti in un lasso temporale più lungo, si nota un calo di energia e dunque delle stesse prestazioni, in assenza di caffeina.
Insomma, è come se il nostro fisico si abituasse a quella sostanza, non riuscendo più ad essere performante in sua assenza.
Per tornare alla normalità, l’unico modo è quello di smettere di bere caffè per almeno un mese, in moda di disintossicare il nostro fisico, un po’ come si fa quando si è dipendenti da una droga.
Nella pratica, è molto più facile a dirsi che a farsi. Infatti il solo odore del caffè è come un denotare che ci fa alzare dal letto e tutti noi ne siamo inevitabilmente attratti. Ma facendone uso, dobbiamo essere consapevoli che stiamo arrecando un danno alla nostra salute. Anche piccole dosi di caffeina sono dannose ai cardiopatici con segni di insufficienza aortica, ai nevrotici, agli artritici, ai dispeptici, alle persone che soffrono di affaticamento fisico, agli affetti di aritmia extrasistolica, ai portatori di alterazioni degenerative dei vasi, agli arteriosclerotici per le eventuali brusche modificazioni cardiovascolari ed inoltre agli affetti di malattie renali ipertensive, a chi ha problemi alla prostata o/e infiammazioni croniche della vescica.
Controindicazioni quindi anche per tutte le forme di gastriti e duodeniti, ulcera gastroduodenale, enterite, colite e stitichezza, controindicato anche alle donne in stato di gravidanza; infatti da esperimenti effettuati è stato accertato il passaggio della caffeina dalla madre al feto. La caffeina si deposita per un certo periodo di tempo nel cervello del feto, intervenendo negativamente sull’attività di enzimi con gravi conseguenze tutt’ora oggetto di studio.
In poche parole la caffeina LOGORA l’organismo; infatti anziché aumentare le forze, dà una sensazione di falsa energia che richiede uno sforzo maggiore.
E i danni sono anche a livello emotivo. Bere caffeina infatti, stimola il rilascio di adrenalina. L’adrenalina è la fonte della nostra sopravvivenza, è la fonte dell’energia che abbiamo dentro il nostro corpo e che fa combattere per affrontare i pericoli. Ma questo va bene quando dobbiamo affrontare un leone nella giungla, ma non va bene ad esempio, per rispondere ad una e-mail di lavoro, perché potrebbe farci diventare bruschi e iper eccitati.
Certo, rinunciare alle abitudini è difficile, ma sapendo che ci fa male, possiamo tentare e al mattino ordiniamo al bar un bel caffè… d’orzo!
Di Raffaella Ponzo
http://digilander.libero.it/genfranco2/Immagini/caffeinauccide.htm

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MessaggioTitolo: Re: Il danno invisibile di un caffè-   Il danno invisibile di un caffè- Icon_minitimeVen 26 Set 2014 - 12:20

silvia72;901 ha scritto:
Ho letto con  molto interesse il suo articolo sul caffè .In particolare mi ha fatto sorridere il momento in cui chiede se mangeremmo un fungo velenoso [laugh] .Ironia della sorte  ... Ho scoperto che esiste il caffè con Ganoderma Lucidum o Reishi.[cursing]   Mi spiego meglio. Esiste un fungo che in oriente chiamano Oro Nero, Fungo Miracoloso ma i cui veri nomi sono quelli che ho riportato. Mentre da noi in Europa è considerato non commestibile, in Oriente è una rara specialità medicinale, tanto da essere stato somministrato agli Imperatori. Finalmente si inizia ad usare anche in Italia !Ciò che mi preme condividere con voi è il suo meraviglioso effetto sul sistema immunitario .La capacità di riportare l'organismo in una situazione di equilibrio lo rende un potente alleato contro le malattie tra cui c'è anche il cancro . Il sistema immunitario più forte individua e blocca i virus evitando il sorgere e il proliferare delle malattie ,bloccando quindi l'espansione delle metastasi. Inoltre i minerali di cui è composto agiscono restituendo all'organismo debilitato forza ed energia.         Certo il nome di Fungo Miracoloso non era esagerato       .E' quindi ottimo anche per le malattie senili , la ripresa nelle convalescenze o semplicemente per disintossicare l'organismo e perdere peso.  

Ciao Silvia72, vedo che ci si ritrova. La pubblicità è proprio il tuo lavoro, ma ad ognuno il suo.
Peccato che questo mieta solo VITTIME.
Scusa se dico questo, ma vorrei chiederti e dato che lo sappiamo solo qualcuno questo purtroppo, data la FALSA INFORMAZIONE ed i TABU sul xexxo.
Tranquilli, non è mia intenzione parlare di xexxo, poichè all'età di 74 anni anzichè parlarne pubblicamente mi piace farlo privatamente come ogni altro animale al mondo che lo fanno fino alla morte per la continuazione della loro specie.
Ora invece voglio rendere chiaro un concetto di VERITA' che farà capire molte cose e parto dichiarando che dato che il liquido seminale maschile di TUTTI i maschi del mondo chiamato SPERMA è formato dagli "ALIMENTI ESSENZIALI" con la maggior parte di ACIDO ASCORBICO e per nominare alcuni, da SELENIO, POTASSIO, MAGNESIO, FERRO, SODIO, ZINCO, VITAMINA A, VITAMINA D, VITAMINA E, dal gruppo di VITAMINE B, ecc. vorrei chiederti se puoi dichiarare che
IL CAFFE'  o
IL FUNGO Ganoderma Lucidum o Reishi.[cursing]
possano far parte di questo liquido seminale, nel quale TU ED IO come TUTTI VOI siamo stati GENERATI.
MA QUANDO MAI, non riesco a d immaginare come sarei fatto!!!!!!
Per rendere l'idea riporto la mia storia per rendervi edotti della vostra:
"Il classico comportamento della classe medica che non vuole invadere il campo di un altro "SPECIALISTA". Si vede che gli hanno insegnato che il corpo umano, quindi il mio corpo, è stato diviso in mille parti ed ognuno se ne prende carico di una parte e quindi ne è considerato uno "SPECIALISTA" di quel pezzo, vero? Quindi a seconda dei sintomi io CLIENTE mi devo recare dall'uno o dall'altro "SPECIALISTA" onde curare la malattia. Questo denota una volta di più che il dottore e quelle persone "SPECIALISTE" considerano il mio, nota non il loro, ma il mio corpo "STUPIDO", non è vero?
Se mi si permette invece voglio comunicare che il mio corpo
NON E' AFFATTO STUPIDO
come invece lo considerano costoro, anche solo perchè esistono ed egli conosce dalle ORIGINI impostate da Madre Natura, due parole:
EVOLUZIONE
AUTOGUARIGIONE
e le mette in atto secondo dopo secondo, checchè si dica, ed è proprio per la ERRATA INTERPRETAZIONE di queste parole (CONOSCENDOLE, ma dubito che la classe specialistica sopradetta le conosca) che di conseguenza essi si comportano nel modo sbagliato riguardo ai nostri corpi. Non volendo fare di tutta un'erba un fascio mi fermo e non vado oltre nella specificazione di questo comportamento inspiegabile.
Per farti capire il tutto devo prima farti notare che personalmente sono quì perchè il TESTICOLO di mio padre ha fatto nascere dentro uno SPERMATOZOO il 50% di DNA di sua competenza che con il 50% di competenza dell'OVULO di mia madre hanno dato origine alla mia nascita.
Quindi questo SPERMATOZOO è NATO, no!!! è stato GENERATO, poichè noi siamo stati GENERATI, nel liquido seminale chiamato SPERMA, prodotto dal TESTICOLO di mio padre formato in maggior percentuale da ACIDO ASCORBICO con gli altri "ALIMENTI ESSENZIALI" che a seguire, per elencarne alcuni sono: SELENIO, MAGNESIO, POTASSIO, CALCIO, SODIO, vitamina E, vitamina A, vitamina D, vitamine del gruppo B di cui la vitamina B17 e via di seguito, e da questo liquido è stato VEICOLATO nella vagina di mia madre, ed ALIMENTATO fino a raggiungere il completamento della sua funzione che è la mia nascita. Certo ALIMENTATO, poichè tutto quanto vive si nutre, e di che cosa se non del contenuto di questo SPERMA nel quale è nato poichè siamo certi che la vagina di mia madre è NEGATIVA in tutti i sensi, quindi per nulla ospitale lasciando che VINCA IL MIGLIORE, poichè Madre Natura ha fatto sì che in questo tragitto avvenisse la PRIMA VERA SELEZIONE della specie ed è per questo che dopo battaglie e lotte con le altre migliaia di spermatozoi, finalmente il mio è riuscito a raggiungere la meta dando inizio alla mia vita.
E' comprensibile ora che le fecondazioni ARTIFICIALI vengono meno alla PRIMA SELEZIONE DELLA SPECIE, poichè sono certo che nessuno è in grado di scegliere IL MIGLIORE quindi tutto avviene CONTRONATURA.
Sono certo che le persone che devono usufruire di questo stratagemma per avere figli, vi devono ricorrere poichè CARENTI di alcuni o anche MOLTI di questi "ALIMENTI ESSENZIALI" poichè si nutrono di CIBI CARENTI di questi o addirittura di CIBI CHIMICI. E' comprensibile che se in natura questo fatto dovesse avvenire nelle altre specie animali, a quest'ora nel mondo non esisterebbe più la vita, ma questo non risulta, vero?
Ora, come ti ho fatto notare il mio corpo è stato GENERATO in questi "ALIMENTI ESSENZIALI" che personalmente considero LA BASE DELLA VITA ANIMALE in quanto questo non è SOLO per l'Homo Sapiens ma per TUTTI GLI ANIMALI del mondo, quindi nella loro TOTALITA'.
Per far capire l'esempio dico che se voglio fare una vernice devo comprare del SOLVENTE, in quanto sò che per produrla ho bisognio di questa, in quanto gli ingredienti si sciolgono solo in questo.
Quindi quando ho questo compro i vari ingredienti e giro mischiando il tutto fino ad ottenere la vernice del colore che voglio.
Ora però se devo fare manutenzione, diluire o variare qualche componente, dovrò aggiungere SOLVENTE, che è la BASE con cui ho fatto questa vernice, in quanto chè se mettessi dell'acqua o dell'olio non succederebbe nulla.
Ora, dato che personalmente SONO NATO in questo "SPERMA" formato dai vari "ALIMENTI ESSENZIALI" con in maggior percentuale l'ACIDO ASCORBICO, non posso negare che la mia BASE è questo LIQUIDO come lo è il SOLVENTE per la vernice. Quindi se dovrò fare della MANUTENZIONE al mio corpo dovrò usare la mia BASE per farlo, ed è inutile che io usi il SOLVENTE (CHIMICO).
http://digilander.libero.it/genfranco2/Immagini/originidellavita.htm

quindi come puoi pensare che TU sia stata GENERATA in questi
CAFFE'  o
FUNGO Ganoderma Lucidum o Reishi.[cursing] ??????????
se mai sono CAUSA DI MALATTIE CERTE in quanto INVENTATE dall' Homo Sapiens per il SOLO LUCRO sia nella vendita degli articoli che dalle MALATTIE da curare.
Su questa pagina trovi TUTTE le informazioni necessarie a capire cosa è in effetti la tazza di CAFFE'
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffebase.htm

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MessaggioTitolo: Re: Il danno invisibile di un caffè-   Il danno invisibile di un caffè- Icon_minitimeLun 29 Set 2014 - 22:18

Come ho già dichiarato nel post precedente, finalmente e dato che le VERITA' ormai volano in ogni angolo del mondo, piano piano le dichiarazioni GIUSTE e che contraddicono le FALSE, sono sempre di più.
Sono certo che sono preoccupati di perdere la faccia, per questo motivo iniziano a correre ai ripari.
L'articolo dichiara:
"Non sempre il caffè abbassa il rischio di incorrere nel diabete alimentare, come dimostrato fino ad oggi. Una nuova ricerca, condotta da ricercatori italiani e presentata oggi al congresso dell’European society of cardiology in corso a Barcellona, dimostra che chi lo beve è più a rischio di sviluppare il diabete di tipo 2, se già iperteso e predisposto geneticamente. La scoperta è stata fatta su 639 soggetti ipertesi, facenti parte del progetto HARVEST (Hypertension and Ambulatory Recording VEnetia Study), dai 18 ai 45 anni di età, diretto da Lucio Mos dell’ospedale San Daniele, Friuli.
Il 74% beveva il caffè e di questi il 13% più di 3 tazze al giorno. Gli studiosi hanno sottoposto il campione al test del genotipo CYP1A2, enzima che metabolizza la caffeina, scoprendo che il 58% dei soggetti metabolizzava lentamente la bevanda. Il lento consumo del composto comporta un aumento del glucosio nel sangue e, a distanza di 6 anni, al 24% del campione è stata diagnosticata una forma di pre-diabete (cioè un aumento del glucosio nel sangue). Chi beveva da 1 a 3 tazze di caffè al giorno aveva il 34% di rischio in più, mentre nei forti bevitori che speravano le 3 tazze il rischio è risultato doppio."
http://digilander.libero.it/genfranco2/Immagini/caffediabetetipo2.htm

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MessaggioTitolo: Re: Il danno invisibile di un caffè-   Il danno invisibile di un caffè- Icon_minitimeLun 6 Ott 2014 - 9:09

Ciao, mi permetto di informarti di un fatto molto importante che agisce addirittura sulla tua fertilità, quindi sulla continuazione della nostra specie.
Chi l'avrebbe mai detto?
Devo far rilevare che tra tutti i CIBI elencati nella tabella allegata il prodotto che contiene più ACRILAMIDE è il CAFFE' "DROGA INSETTICIDA".
Questo perchè mentre gli altri possono contenerne anche un minimo di 0, perchè non è detto che ne contengano il massimo,
mentre per il CAFFE' il minimo è 175 quindi un valore MOLTO ALTO, SEMPRE.
Lo giustifica il fatto che il CAFFE' è tostato ad una temperatura di 250 gradi centigradi, quindi grazie a questa enorme temperatura è un CONCENTRATO DI ACRILAMIDE CANCEROSA che causa anche la INFERTILITA' come sotto descritto.
LE TOSTATRICI
Esistono due tipologie distinte di macchinari specializzati nella tostatura del caffe':
IL TAMBURO ROTANTE
Basa il suo funzionamento su:
• la conduzione – convezione
• la tostatura per contatto diretto sulle pareti di un tamburo rotante, scaldato a fiamma e basato sull'attraversamento di aria calda.
• il tempo di tostatura che oscilla da 8 a 15 minuti.
IL LETTO FLUIDIFICATO
Basa il suo funzionamento su:
• la convezione
• la tostatura a flusso di aria molto calda che permette una tostatura più uniforme
• la regolazione di temperature e tempi più accurata
• il tempo di tostatura che oscilla da 8 a 15 minuti.
Il letto fluidificato necessita di un ciclo continuo e di una maggiore produzione vincolata ad una qualità standard.
I CAMBIAMENTI DEL CAFFÉ IN FASE DI TOSTATURA
Sotto l'azione del calore, il caffe' subisce una metamorfosi:
• il calo dell'umidità (da 12 - 8% a 5 - 1 %)
• il calo del peso (meno 15 - 20% per evaporazione acquea)
• l'aumento del volume (più 30 - 60% per la formazione di anidride carbonica)
• il cambiamento del colore (che diventa più scuro)
• il cambiamento di sostanze (+ 12/16% di grassi, - 10% di zuccheri, - 3% di acidi)
• lo sviluppo degli aromi.
LE MODIFICHE SONO GRADUALI E SONO INFLUENZATE DALL'INNALZAMENTO DELLA TEMPERATURA.
• A 50°C iniziano le modifiche del tessuto interno
• A 60°C comincia il processo di evaporazione
• A 100°C avvengono le prime modifiche del colore
• Dai 150 ai 180°C si ha lo stadio definito “light roast”
• Dai 200 ai 230°C si ottiene un grado ottimale di tostatura
• Dai 215 ai 220°C si sviluppa una tostatura “light”
(che produce un tostato più acido e meno amaro)
• Dai 220 ai 225°C si sviluppa una tostatura media
• Dai 225 ai 230°C si sviluppa una tostatura “dark” (che produce un tostato più amaro e meno acido).               http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/tostaturacaffe.htm
per chi ha voglia di leggere e vuole saperne di più:
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffebase.htm
"L’acrilammide, una sostanza presente nei cibi fritti e tostati, sarebbe cancerogena, pertanto l’EFSA ha lanciato l’allarme. Vediamo perché
E’ l’EFSA (Autorità europea per la sicurezza alimentare) a lanciare l’allarme, sulla base degli esiti di alcuni studi scientifici condotti sugli animali. L’acrilammide entra rapidamente nell’organismo e si distribuisce, una volta metabolizzata, in tutti gli organi e i tessuti, aumentando il rischio di sviluppare neoplasie maligne. Ma di che sostanza stiamo parlando?
In effetti si è molto facile riconoscerne la presenza. L’acrilammide è si sviluppa nei cibi amidacei, quindi carboidrati, cotti ad alte temperature (oltre i 120°), che sviluppano la classica doratura, quella che ci piace tanto. Pane tostato, patatine fritte e arrosto, crackers, grissini, biscotti (inclusi quelli per bambini) e fette biscottate, torte e pane, e persino il caffè (tostato, appunto), sono fonti di acrilammide.
Più il prodotto appare dorato (e quindi croccante e saporito), più è pericoloso. Sebbene gli studi sugli effetti nocivi dell’acrilammide siano stati condotti sugli animali, mentre per quanto riguarda le conseguenze sull’uomo i pareri sono ancora discordanti, è legittimo preoccuparsi. Le autorità europee e nazionali hanno da tempo raccomandato le industrie alimentari di ridurre al minimo la presenza di acrilammide nei loro prodotti, in particolare quelli destinati alla prima infanzia, la fascia d’età più vulnerabile.
Ora l’EFSA ha deciso di fare di più per proteggere la salute dei consumatori europei, indicendo una consultazione pubblica sulla bozza (dallo stesso Ente prodotta), e sui dati raccolti a proposito della pericolosità dell’acrilammide da scienziati che si occupano di valutare gli agenti contaminanti nella catena alimentare (CONTAM). L’esito della consultazione si avrà dopo il 15 settembre, dopodiché si prenderanno ulteriori provvedimenti. Intanto, vi riferiamo la valutazione della dott.ssa Diane Bedfod, una delle curatrici della bozza CONTAM :
L’acrilammide consumata per via orale viene assorbita dal tratto gastrointestinale, si distribuisce a tutti gli organi e viene ampiamente metabolizzata. La glicidammide, uno dei principali metaboliti derivati da questo processo, è la causa più probabile delle mutazioni geniche e dei tumori osservati negli studi sugli animali
L’acrilammide non avrebbe, però, solo effetti cancerogeni, ma anche nocivi sullo sviluppo intrauterino del feto, sulla fertilità maschile e sul sistema nervoso umano. In attesa di ulteriori raccomandazioni, possiamo già ridurre i rischi associati al consumo di questa sostanza limitando i cibi fritti e tostati (che sarebbe comunque una buona abitudine), tenendo però conto del fatto che i precedenti risultati degli studi effettuati sull’uomo non erano stati così categorici sulla pericolosità dell’acrilammide. Insomma, prudenti sì, ma senza panico."
http://digilander.libero.it/genfranco2/Immagini/acrilammideinfertilita.htm

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MessaggioTitolo: Re: Il danno invisibile di un caffè-   Il danno invisibile di un caffè- Icon_minitimeSab 2 Mag 2015 - 7:22

CIAO, TOCCATEMI TUTTO FUORCHE' LA VISTA.
Abbiamo certezza che per avere dei danni da una definita CAUSA, per molte persone è necessario che questa CAUSA sia di un certa entità, mentre invece per moltissime altre questa CAUSA le danneggia  
con una entità anche piccolissima.
OGNUNO E' A SE.
Detto questo vuoi correre il rischio di ammalarti di GLAUCOMA?
Nel fondo pagina trovi l'articolo che attribuisce il GLAUCOMA al bevitore di CAFFE',  vuoi essere uno di questi?
Per così poco, per UNA DROGA, correre prima o poi questo rischio, è PAZZESCO.
http://digilander.libero.it/genfranca/Immagini/caffecausaglaucoma.htm
Cosa è il CAFFE': una DROGA - INSETTICIDA
http://www.guidafinlandia.it/informazioni/curiosita-finlandesi/video-finlandia/caffe-video/
da questa pagina:
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffevideo.htm
Causa certa di tutte le nostre MALATTIE.

L'articolo:
Secondo un articolo scientifico pubblicato sulla rivista Investigative Ophthalmology & Visual Science , pesante consumo di caffè con caffeina è associata ad un aumentato rischio di sviluppare glaucoma secondario. Lo studio, la relazione tra il consumo di caffeina e sospetto di glaucoma , è uno studio prospettico in due coorti, il primo ad esaminare la relazione tra caffè con caffeina e glaucoma . Le popolazioni scandinave hanno la più alta frequenze di sindrome di esfoliazione e glaucoma”, ha detto l’autore, Jae Hee Kang, SCD, della Channing Divisione di Medicina presso il Brigham and Women ‘s Hospital di Boston ” ma hanno anche il più alto consumo di caffeina al mondo, e il nostro gruppo di ricerca ha già trovato che un maggiore assunzione di caffè con caffeina è associata ad un aumentato rischio di glaucoma primario ad angolo aperto. Abbiamo condotto questo studio per valutare se il rischio di glaucoma primario ad angolo aperto può derivare dal consumo di caffè ”. Lo studio era composto da due coorti: 78.977 donne dallo Studio Nurses ‘Health (NHS) e 41.202 uomini da Health Professionals Follow-up Study (HPFS), di circa 40 anni di età. Il team di ricerca ha utilizzato dei questionari per verificare il consumo di bevande contenenti caffeina e analizzato cartelle cliniche e recensioni. La meta-analisi ha dimostrato che rispetto ad astemi, i partecipanti che hanno bevuto tre tazze o più di caffè con caffeina al giorno, presentavano un rischio maggiore di sviluppare glaucoma esfoliazione o sospetto glaucoma. I ricercatori non hanno trovato associazioni con il consumo di altri prodotti contenenti caffeina, come la soda, tè, cioccolata o caffè decaffeinato. I risultati hanno anche mostrato che le donne con una storia familiare di glaucoma, avevano un aumento del rischio. ”Poichè questo è il primo studio per valutare l’associazione tra il caffè con caffeina e glaucoma in una popolazione degli Stati Uniti, è necessaria la conferma di questi risultati in altre popolazioni, per dare più credito alla possibilità che il caffè con caffeina potrebbe essere un fattore di rischio modificabile per il glaucoma “, ha concluso Kang.
la pubblicazione del
Associate Epidemiologist, Brigham and Women's Hospital
Assistant Professor of Medicine, Harvard Medical School
Brigham and Women's Hospital
Department of Medicine
Channing Division of Network Medicine
75 Francis Street
Boston, MA 02115

Questi sono solo una parte di cosi detti STUDI SCIENTIFICI che lo provano, molti altri sotto.
Da questa pagina:
http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=2&cad=rja&ved=0CDcQFjAB&url=http%3A%2F%2Fresearchfaculty.brighamandwomens.org%2FBRIProfile.aspx%3Fid%3D1110&ei=AebGUt3BJq3n7AaI1oCAAQ&usg=AFQjCNF-EafWss7GiowkKN__d5Cr4FjKMw&bvm=bv.58187178,d.Yms
Publications (Pulled from Harvard Catalyst Profiles):
 1. Cohen LP, Wong J, Jiwani AZ, Greenstein SH, Brauner SC, Chen SC, Turalba AV, Chen TC, Shen L, Rhee DJ, Wiggs JL, Kang JH, Loomis S, Pasquale LR. A survey of preoperative blood tests in primary open-angle glaucoma patients versus cataract surgery patients. Digit J Ophthalmol. 2014; 20(2):20-8.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25097461
2. Kang JH, Wiggs JL, Pasquale LR. Relation between time spent outdoors and exfoliation glaucoma or exfoliation glaucoma suspect. Am J Ophthalmol. 2014 Sep; 158(3):605-614.e1.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24857689
3. Ozel AB, Moroi SE, Reed DM, Nika M, Schmidt CM, Akbari S, Scott K, Rozsa F, Pawar H, Musch DC, Lichter PR, Gaasterland D, Branham K, Gilbert J, Garnai SJ, Chen W, Othman M, Heckenlively J, Swaroop A, Abecasis G, Friedman DS, Zack D, Ashley-Koch A, Ulmer M, Kang JH; NEIGHBOR Consortium, Liu Y, Yaspan BL, Haines J, Allingham RR, Hauser MA, Pasquale L, Wiggs J, Richards JE, Li JZ. Hum Genet. Genome-wide association study and meta-analysis of intraocular pressure. 2013.
4. Wiggs JL, Hauser MA, Abdrabou W, Allingham RR, Budenz DL, Delbono E, Friedman DS, Kang JH, Gaasterland D, Gaasterland T, Lee RK, Lichter PR, Loomis S, Liu Y, McCarty C, Medeiros FA, Moroi SE, Olson LM, Realini A, Richards JE, Rozsa FW, Schuman JS, Singh K, Stein JD, Vollrath D, Weinreb RN, Wollstein G, Yaspan BL, Yoneyama S, Zack D, Zhang K, Pericak-Vance M, Pasquale LR, Haines JL. The NEIGHBOR consortium primary open-angle glaucoma genome-wide association study: rationale, study design, and clinical variables. J Glaucoma. 2013 Sep; 22(7):517-25.
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5. Kang JH, Kueck AS, Stevens R, Curhan G, De Vivo I, Rosner B, Alexander E, Tworoger SS. A large cohort study of hypothyroidism and hyperthyroidism in relation to gynecologic cancers. Obstet Gynecol Int. 2013; 2013:743721.
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6. Pasquale LR, Loomis SJ, Weinreb RN, Kang JH, Yaspan BL, Bailey JC, Gaasterland D, Gaasterland T, Lee RK, Scott WK, Lichter PR, Budenz DL, Liu Y, Realini T, Friedman DS, McCarty CA, Moroi SE, Olson L, Schuman JS, Singh K, Vollrath D, Wollstein G, Zack DJ, Brilliant M, Sit AJ, Christen WG, Fingert J, Kraft P, Zhang K, Allingham RR, Pericak-Vance MA, Richards JE, Hauser MA, Haines JL, Wiggs JL. Estrogen pathway polymorphisms in relation to primary open angle glaucoma: an analysis accounting for gender from the United States. Mol Vis. 2013; 19:1471-81.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23869166
7. Samieri C, Grodstein F, Rosner BA, Kang JH, Cook NR, Manson JE, Buring JE, Willett WC, Okereke OI. Mediterranean diet and cognitive function in older age. Epidemiology. 2013 Jul; 24(4):490-9.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23676264
8. Kim DH, Grodstein F, Rosner B, Kang JH, Cook NR, Manson JE, Buring JE, Willett WC, Okereke OI. Seafood types and age-related cognitive decline in the Women's Health Study. J Gerontol A Biol Sci Med Sci. 2013 Oct; 68(10):1255-62.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23554464
9. Buys ES, Ko YC, Alt C, Hayton SR, Jones A, Tainsh LT, Ren R, Giani A, Clerté M, Abernathy E, Tainsh RE, Oh DJ, Malhotra R, Arora P, de Waard N, Yu B, Turcotte R, Nathan D, Scherrer-Crosbie M, Loomis SJ, Kang JH, Lin CP, Gong H, Rhee DJ, Brouckaert P, Wiggs JL, Gregory MS, Pasquale LR, Bloch KD, Ksander BR. Soluble guanylate cyclase a1-deficient mice: a novel murine model for primary open angle glaucoma. PLoS One. 2013; 8(3):e60156.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23527308
10. Kang JH, Wiggs JL, Pasquale LR. A nested case control study of plasma ICAM-1, E-selectin and TNF receptor 2 levels, and incident primary open-angle glaucoma. Invest Ophthalmol Vis Sci. 2013 Mar; 54(3):1797-804.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23412091
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ciaooo Franco Genre
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MessaggioTitolo: Re: Il danno invisibile di un caffè-   Il danno invisibile di un caffè- Icon_minitimeVen 8 Mag 2015 - 13:45

Per tutta la documentazione in nostro possesso
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffebase.htm

Questa è una di quelle occasioni in cui si deve cercare OBBLIGATORIAMENTE UN COLPEVOLE, ma che guarda caso questa ricerca è sempre PILOTATA. Ora si colpevolizza il "superlavoro", come se questo potesse far del male a qualcuno. Se così fosse, sono certo che nei tempi non troppo lontani avremmo avuto morti ogni giorno, a migliaia, di uomini e donne che svolgevano anche tre lavori in una sola giornata con poche ore di riposo.
A questo proposito lo dimostra il fatto che gli Hunza, un popolo che vive in media 130-140 anni e che è conosciuto dai grandi scalatori:
"Ralph Bircher evidenzia che, se necessario, un Hunza in 24 ore può arrivare a marciare per 200 km a passo spedito senza mai fermarsi per mangiare o dormire.
Le forti doti di resistenza sono conosciute in tutto l’oriente, tanto che nelle spedizioni Himalayane, erano assoldati come portatori."
http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/longevi.htm
Una dimostrazione in più che al superlavoro TUTTI possono resistere, ma alla VERA CAUSA di questa morte NO.
Altra conferma è che:
"Gli Hunza, la popolazione più longeva al mondo
E’ il popolo degli Hunza: questa popolazione non solo vive in media 130-140 anni ma non conosce neppure le nostre tanto temute patologie degenerative, il cancro, malattie del sistema nervoso, ecc.."
A conferma della MORTE ANNUNCIATA, la frase dell'articolo dice:
"Solo i tanti caffè l'avevano tenuto sveglio."
che non solo l'anno tenuto sveglio, ma l'hanno anche UCCISO come fà la DROGA INSETTICIDA denunciato da questo video:
http://www.guidafinlandia.it/informazioni/curiosita-finlandesi/video-finlandia/caffe-video/
Mi permetto di riportare esattamente quanto dichiara il nostro membro Giuseppe Scarpino nel nostro gruppo "Acido Ascorbico "ALIMENTI ESSENZIALI", dopo aver provato a spargere il CAFFE' macinato nel pelo del suo cane seguendo le istruzioni di una dottoressa su un programma RAI.
Devo far notare che fino ad oggi ho avuto 17 condivisioni poichè ritengo che questa scoperta sia tra le più INTERESSANTI riguardo a questa DROGA-INSETTICIDA "CAFFEINA".

Giuseppe Scarpino
30 aprile alle ore 9.39
A proposito di caffè.
Franco Genre sostiene nei suoi scritti che è un insetticida, un paio di mesi fa su Rai 1 una dottoressa in veterinaria insegnava che è inutile bombardare i nostri cani con i soliti veleni in pipette o collari, ma bastava della polvere di caffè molto efficace per pulci e zecche.
Ora con l’inizio delle belle giornate sono iniziati i primi parassiti, ho provato personalmente la polvere di caffè sul mio cane e devo dire che ha funzionato alla grande, e gli ho risparmiato la pipetta di veleno.
Quindi per concludere questo dovrebbe far riflettere sul bere il caffè.
Buona giornata.

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Piace a te, Gigi Mar, Andrea Andulea, Francesca Rasa e altri 39.

17 condivisioni

Genre Franco BRAVO Giuseppe Scarpino, la tua esperienza è LODEVOLE. Sono certo che sarà seguita da molti. ciaooo Franco
30 aprile alle ore 10.19 · Mi piace · 7

Antonella Bifano Ciao Giuseppe Scarpino, potresti darmi delle delucidazioni in merito? Ho anch'io un cane e vorrei seguire il tuo consiglio ??
30 aprile alle ore 13.50 · Non mi piace più · 2

Gigi Mar Grande Giuseppe! Vedo che ci Segui alla lettera,soprattutto nn dargli da mangiare quelle cagate da supermercato x cani..
30 aprile alle ore 15.14 · Non mi piace più · 3

Giuseppe Scarpino Antonella Bifano ho messo la polvere di caffè allargando il pelo sulla schiena, poi ne ho strofinato un po’ sotto la pancia, tra le gambe e al collo, e ho notato che dopo un po’ si è messo a saltellare e a grattarsi segno che le pulci si erano messe in...Altro...
30 aprile alle ore 15.28 · Non mi piace più · 4

Francesca Rasa Condivido il post
30 aprile alle ore 15.34 · Non mi piace più · 1

Marika Russo Rubo anch io...davvero i teressante
30 aprile alle ore 17.35 · Mi piace · 1

Antonella Bifano Grazie Giuseppe, seguirò il tuo consiglio. Ovviamente questa procedura sarà da eseguire ogni mese al posto della pipetta, giusto? ??
30 aprile alle ore 21.03 · Non mi piace più · 2

Giuseppe Scarpino Antonella Bifano io ho seguito le istruzioni date dalla veterinaria in tv, ed è la prima volta che l’ho usata ed ha funzionato, bisogna vedere nei periodi di maggiore contaminazione tipo la primavera inoltrata e l’estate.
Comunque anche se si mette 2 o 3 volte al mese non credo che il cane ne soffrirà.
30 aprile alle ore 21.32 · Modificato · Non mi piace più · 4

Mirtillo Divino Caspita io finorA aspergevo caffè sui davanzali per allontanare insetti mica avevo pensato di lavarci i cani!!! Grande idea! Speriamo non gli innervosisca
30 aprile alle ore 23.01 · Non mi piace più · 3

Marita Marrocu Vale anche per i gatti?
1 maggio alle ore 0.33 · Non mi piace più · 1

Patrizia Sabatini Giuseppe Scarpino ma da cosa deduci che ha funzionato?? Son morte le pulci ??? E le zecche ed i pappatacei...forse il caffè funzionerà più come repellente ma di breve durata, secondo me...non volermene ma la dieta mi sembra un po' povera , anche loro hanno bisogno di tante sostanze come noi...
2 maggio alle ore 22.58 · Non mi piace più · 2

Antonella Bifano La dieta??? Quale dieta Patrizia Sabatini?
2 maggio alle ore 23.01 · Non mi piace più · 1

Patrizia Sabatini La dieta del cane di cui parlava Giuseppe : ali di pollo e pasta
2 maggio alle ore 23.06 · Non mi piace più · 1

Antonella Bifano Ah, ok ??
2 maggio alle ore 23.18 · Non mi piace più · 1

Genre Franco Scusate, l'altra dieta? quale? questa? """Nutrire gli animali d'affezione - Cosa contengono i cibi per animali
Tranci di polli sani e ben pasciuti, tagli scelti di bovino e cereali freschi sono tutto ciò che serve per l'alimentazione completa e bilanciata di cani e gatti. Questo è quanto affermano i produttori di pet food tramite i media. Questo è ciò che le loro industrie (11 miliardi di dollari di fatturato) vogliono far credere ai consumatori. Questo rapporto esplora le differenze tra ciò che questi ultimi credono di acquistare e cosa realmente comprano. Ci siamo focalizzati sulle marche più note, quelle distribuite nei supermercati e nei discount, ma converrà ricordare che anche molte altre marche "rispettabili" producono prodotti simili a quelli qui descritti. Ciò che sembra sfuggire alla maggior parte dei consumatori, è che l'industria dei pet food rappresenta un'estensione delle industrie di alimenti destinati al consumo umano. Il settore pet food apre un mercato per gli scarti della macellazione, per i cereali considerati "non adatti all'alimentazione umana" e per altri prodotti di scarto che non potrebbero altrimenti garantire profitti. Per "scarti" bisogna intendere intestini, mammelle, esofagi e, probabilmente, le parti malate o cancerose degli animali macellati.""".
http://digilander.libero.it/gen.../Immagini/cibocanibene.htm ------continua------>

Cosa dai da mangiare al tuo amico d'affezione?
acido ascorbico,acido ascorbico puro,acido ascorbico...
digilander.libero.it
3 maggio alle ore 9.16 · Mi piace · 2 · Rimuovi anteprima

Genre Franco ed ancora: """La dieta ideale per ogni essere vivente è sicuramente quella stabilita dalla natura a seconda la specie di appartenenza, la conformazione fisica, l’apparato digerente, quello dentale, enzimatico, immunologico, istintuale ecc. Nutrirsi in modo difforme alla propria specie significa incorrere inevitabilmente a malattie di vario genere. Per noi esseri umani che per qualunque altra specie animale. La nostra dieta ideale è indubbiamente quella fruttariana, o vegana tendenzialmente crudista; mentre la dieta ideale per un animale carnivoro, cioè per un cane o un gatto domestico, è quella cui si nutrirebbero spontaneamente allo stato naturale, non certo quella fatta di un miscuglio di prodotti secchi tipo croccantini che risultano trattati, denaturati, derivati di carni, estratti di proteine, cereali, sottoprodotti di origine vegetale, oli, grassi, lieviti, coloranti, conservanti e molti altri additivi chimici, che una volta giunti nell’intestino di un cane o di un gatto vengono assorbiti nella circolazione sanguigna e influiscono sui vari apparati.

In natura gli animali terricoli sono raggruppati in tre categorie: carnivori, erbivori e frugivori. Non esiste una quarta categoria di animali onnivori: se la natura l’avesse prevista l’avrebbe fornita degli strumenti necessari a metabolizzare correttamente tutto ciò che quella specie usa mangiare. Se un animale carnivoro si nutrisse come un erbivoro si ammalerebbe fino a morire; altrettanto succederebbe se un erbivoro si nutrisse allo stesso modo dei carnivori (vedi mucca pazza). E’ risaputo che i cani, animale carnivoro, non digerisce gli amidi perché non ha l’enzima amilasi, che il gatto ha bisogno di integrare l’aminoacido taurina, mentre noi esseri umani non abbiamo l’enzima uricasi per neutralizzare gli acidi urici della carne. La carenza del’aminoacido taurina nel gatto può determinare problemi anche seri, né il ricorso ad integratori può sempre scongiurare tali pericoli: come nella dieta umana (gli integratori, elementi separati dalle loro armoniche e bilanciate composizioni naturali) non portano gli stessi benefici, anzi molto spesso risultano essere dannosi.

Gli animali carnivori, nella fattispecie cani e gatti, non dispongono degli enzimi digestivi adatti per qualità e quantità a metabolizzare alimenti vegetali, sia cotti che crudi. In particolare quando i cereali vengono cotti, amidi, proteine e grassi si denaturano e diventano tossici.

Il cibo innaturale compromette la salute dei nostri animali. I residui del cibo in scatola si attaccano ai denti e alimentano i batteri della placca dentale, come conseguenza si hanno gengive infiammate, alito cattivo e veleni batterici che indeboliscono le difese immunitarie del loro organismo. Il cibo spazzatura a base di cereali, generalmente mal digerito, sosta nell’intestino dove produce tossine. Alcuni veleni attraversano la parete intestinale finendo nella circolazione sanguigna. A questo punto l’animale manifesta segni di malattia. I cuccioli di frequente manifestano diarrea e problemi cutanei. Per i veterinari la cura solitamente prevede medicinali a forte impatto che contribuiscono ad intossicare ulteriormente l’organismo dell’animale, causando patologie genetiche, infettive, parassitarie, frattura alle zampe, malattie epatiche, cutanee, cardiopatie, intestinali, cattivo alito orale, dentali e cancro e altre patologie connesse con l’età. Gli animali logorati da tali patologie hanno maggiori probabilità di morta prematura. Malattie che scompaiono modificando il regime alimentare e pulendo denti e gengive agli animali. Il cattivo stato di salute e le conseguenti sofferenze riguardano la stragrande maggioranza degli animali domestici a livello mondiale. Le indagini svolte su animali domestici sofferenti da immunodeficienza acquisita dimostrano che hanno riacquistato la loro funzione e uno stato di salute ottimale quando gli sono state somministrate delle ossa crude e polpose, che fungono da alimento e da medicina. Alcune ricerche condotte dalla stessa Nestlè hanno rilevato che la durata media dei gatti alimentati esclusivamente con cibo industriale non raggiungono i 12 anni di vita a causa della morte per insufficienza renale o cancro. Mentre la società Mars ha riferito che l’80% degli animali soffre di malattie gengivali.

Ma la maggior parte dei veterinari raccomanda cibi industriali per animali come miglior alimento per i nostri animali; sostengono che la carne cruda porta rischi a causa dei batteri e della carenza di calcio, soprattutto le ossa sono un pericolo per la rottura dei denti. Ma io ritengo che gli alimenti nutritivi adatti agli animali carnivori devono essere crudi e facilmente digeribili, dovrebbero essere grezzi, compatti e adatti ad essere masticati a lungo. In sostanza dovrebbero poter mangiare come natura ha previsto per loro, cioè: pollame, conigli, pesce ed in forma intera o al limite polpose ossa crude. In ogni caso è opportuno prendere l’iniziativa di dare sempre al nostri animali del materiale da masticare a lungo, oltre alle necessarie sostanze nutritive.

I nostri animali vengono giornalmente avvelenati dai cibi spazzatura senza che i politici, gli avvocati, gli stessi veterinari o i media prendano posizione in merito ad un così grosso problema, troppo pavidi per avanzare critiche ad un sistema di cose che potrebbe essere poco conveniente.

A livello mondiale le cifre del fatturato di prodotti per animali domestici è inferiore solo a quello dei prodotti petroliferi. Le conseguenze economiche si misurano in miliardi di euro, ma oltre a questi vi sono immensi costi ambientali, oltre le risorse assorbite dai canili municipali. Inoltre è da considerare che i cani alimentati con cibi spazzatura sono più irascibili, più imprevedibili e più difficili da addestrare."""
http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/cibocani.htm ------continua------>

Nutrire gli animali d'affezione - Cosa contengono i cibi per animali
acido ascorbico,acido ascorbico puro,acido ascorbico...
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3 maggio alle ore 9.18 · Mi piace · 4 · Rimuovi anteprima

Genre Franco ...ma poi sulla stessa pagina: """Quanti di noi sanno che esiste e continua ad aumentare l'inquinamento domestico?
Le nostre case sono piene di tossicità, provocate dai materiali con cui sono costruite, dalle pitture e particolarmente dai mille prodotti inquinanti che usiamo con consapevolezza spray, deodoranti per la casa e per la persona. prodotti di pulizia per la casa ed per il copro.
I nostri bambini gattonano ed i nostri AMICI VIVONO e giocano su pavimenti puliti con sostanza inquinanti. Toccano ogni cosa pulita e ripulita da disinfettanti tossici, poi si portano le mani alla bocca mentre i nostri animali, se cade del cibo ci passano addirittura la lingua sopra. L'inquinamento lo mangiano prima di sedersi a tavola, mentre i nostri animali lo mangiano prima di fare il parto nel suo contenitore ben pulito.. Ecco quindi che possiamo comprarci delle zucchine biologiche - sperando che siano davvero biologiche - torniamo a casa e laviamo le zucchine nel lavandino che abbiamo precedentemente lavato con un bel detersivo ad alta tossicità. Dopodichè cuciniamo le zucchine: serviamo a tavola su piatti resi splendenti da uno dei tanti detersivi altamente inquinanti e brillantati con sostanze altrettanto sospette di cui non vogliamo chiederci la composizione.
Ponendo il caso che all'inizio di questa operazione le zucchine fossero davvero biologiche, proviamo a chiederci quanto biologiche siano rimaste alla fine dell'operazione.
Questo è un esempio dei tanti.""" ciaooo Franco
3 maggio alle ore 9.19 · Mi piace · 5

Giuseppe Scarpino Patrizia Sabatini come ho scritto ho semplicemente seguito un consiglio dato da un veterinario, che i parassiti siano morti o semplicemente spariti o fuggiti lo deduco dal fatto che non ci sono più, infatti ci avevo pensato anch’io e onde evitare che scappassero dal cane e mi saltassero in casa ho fatto l’operazione all’aperto, poi come ho già scritto bisogna vedere nei periodi di maggiore infestazione, ma come tutte le cose chi non sperimenta nulla ottiene.
Per quanto riguarda l’alimentazione non ho mai sentito di un lupo, che è parente stretto del cane, mangiare frutta e verdura, per quanto riguarda il mio cane mangia solo pollo e non vuole altri tipi di carne specialmente il maiale, sempre meglio delle scatolette che solo aprirle mi viene da rimettere e manco li mangia.
Grazie Genre Franco per la bella delucidazione.
3 maggio alle ore 10.33 · Non mi piace più · 4

Antonella Bifano Genre Franco, sei sempre presente e attento. Ci spieghi tutto perfettamente: grazie per ciò che fai!!
3 maggio alle ore 12.25 · Non mi piace più · 4

Genre Franco Ciao Antonella Bifano, grazie, mi piace seguire e se possibile dire la mia. ciaooo Franco

3 maggio alle ore 21.19 · Mi piace · 3
Alberto Bentivogli

Ieri alle 4.31 · Non mi piace più · 1

per l'originale
https://www.facebook.com/groups/acidoascorbico/permalink/831730176919712/

http://digilander.libero.it/genfranca/Immagini/caffeezecchecani.htm

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MessaggioTitolo: Re: Il danno invisibile di un caffè-   Il danno invisibile di un caffè- Icon_minitimeVen 5 Giu 2015 - 7:36

Il CAFFE' DROGA-INSETTICIDA. Questo io titolo del loro video di informazione come è fatto per il bugiardino e le scritte sulle sigarette:
"Una droga legale: il caffé (VIDEO)"
che è TUTTO UN PROGRAMMA, vero?
http://www.guidafinlandia.it/informazioni/curiosita-finlandesi/video-finlandia/caffe-video/
da questa pagina:
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/caffevideo.htm
ed ora il video intitolato:
LA TRAPPOLA DEL CAFFE'
https://youtu.be/JS8IXyr6cww
che nel ragno causa un certo comportamento, ma nell'individuo umano cosa comporterà mai?
Causa certa di tutte le nostre MALATTIE.
Quindi continuare e perseverare nel berlo, nel tempo, è assolutamente MALATTIA CERTA.
Ed ora prima di iniziare vorrei portarti a conoscenza di un ragionamento che spiega TUTTO quanto mi stà succedendo in relazione alla mia SALUTE, che è spiegata dal fatto che
NELLA SALUTE, NESSUN ESSERE VIVENTE E' DIPENDENTE DA UN SUO SIMILE TRANNE L'HOMO SAPIENS. NON TI PARE STRANA LA COSA? sono certo che Madre Natura o la EVOLUZIONE NON possano punire solo l'Homo Sapiens, quindi
per conferma ti chiedo:
"Mi sai dire anche una sola specie animale della quale un individuo si reca da un altro individuo suo simile per la salute?"
NOOOO!?!?!?!?!
Allora il tuo pensiero è uguale al mio, ma non è il pensiero di chi dichiara di interessarsi della nostra salute, vero?
A dimostrazione pratica i vegetali che non possono addirittura muoversi per dare questo aiuto, e fra gli animali, di cui noi facciamo parte di questo REGNO, siamo certi che nelle varie specie questo NON PUO' SUCCEDERE mancandogliene la possibilità, quindi è mai possibile che solo all'Homo Sapiens questo succeda?
http://digilander.libero.it/genfranco2/Immagini/autoguarigioneevoluzione.htm
Questo ragionamento allora è quello che determina con certezza che le parole AUTOGUARIGIONE ed EVOLUZIONE sono la base della vita, quindi della SALUTE di ogni ESSERE VIVENTE.
E' da questo principio che dobbiamo partire per mantenerci quella SALUTE a cui TUTTI noi Homo Sapiens agogniamo, perchè di questa ne siamo carenti, ricercando COSA può causare tale dipendenza individuale, accertato che il nostro simile non riesce a provvedere in nessun modo a darcela, anzi il più delle volte riesce solo a PEGGIORARE LE COSE causate autonomamente.
Naturalmente si deve escludere il fatto temporaneo di disgrazia in cui questo aiuto è sicuramente ed indiscutibilmente valido.
Inoltre ora sappiamo che ai nostri amici cani e gatti anzichè mettere PRODOTTI CHIMICI per liberarli dalle zecche o qual'altro, invece di acquistare questi prodotti basta mettere nel loro pelo del CAFFE' macinato e non usato e se ne vedranno presto dei risultati INCREDIBILI.
Questo perchè la CAFFEINA oltre che DROGA è anche un ottimo INSETTICIDA, anzi direi IL MIGLIORE.
Pensa un pò come può far bene al nostro corpo!
"""Giuseppe Scarpino
30 aprile alle ore 9.39
A proposito di caffè.
Franco Genre sostiene nei suoi scritti che è un insetticida, un paio di mesi fa su Rai 1 una dottoressa in veterinaria insegnava che è inutile bombardare i nostri cani con i soliti veleni in pipette o collari, ma bastava della polvere di caffè molto efficace per pulci e zecche.
Ora con l’inizio delle belle giornate sono iniziati i primi parassiti, ho provato personalmente la polvere di caffè sul mio cane e devo dire che ha funzionato alla grande, e gli ho risparmiato la pipetta di veleno.
Quindi per concludere questo dovrebbe far riflettere sul bere il caffè.
Buona giornata."""
http://digilander.libero.it/genfranca/Immagini/caffeezecchecani.htm
Non solo, ma vorrei ancora dimostrarti che l'ATTENTATO ALLA TUA SALUTE con l'uso INDISCRIMINATO di questo CAFFE' non finisce quì ma và ben oltre la tolleranza possibile.  
Sappiamo che certe ditte mettono in moltissimi loro prodotti il CAFFE' come gusto, ma si pensa che in queste ditte vi siano gli ometti addetti alle macchinette per preparare il CAFFE' da mettere in questi prodotti o che arrivino delle cisterne da altre ditte piene di questo CAFFE' da inserire nei prodotti che lo contengono?
Ma neanche per idea perchè:
Svelato il segreto più gelosamente custodito dalle multinazionali alimentari
Tutte le aziende alimentari custodiscono gelosamente UN PICCOLO SPORCO SEGRETO e oggi voglio rivelartelo mettendo a nudo tutta la questione!
Molte persone parlano degli additivi chimici utilizzati come ingredienti, questo però non è il solo problema: le aziende alimentari inseriscono qualcos'altro negli alimenti, qualcosa che sfugge alle regolamentazioni qualcosa di DAVVERO MESCHINO.
Il problema principale di ogni azienda alimentare è vendere di più spendendo di meno.
Per far ciò le aziende nell'ultimo secolo si sono sempre più modernizzate, implementando sistemi di produzione ad alta resa e bassa spesa.
Questi sistemi di produzione sono stati applicati all'agricoltura, agli allevamenti e tutta la produzione successiva.
Procedimenti altamente tecnologici producono enormi quantità di cibo in pochissimo tempo.
Tutto ciò però ha contribuito a far crescere un problema: il cibo industriale NON E' SAPORITO, PERDE TUTTO IL SUO SAPORE NATURALE le diverse fasi di lavorazione: la lavorazione è diventata iper-tecnologica, ma LA VERDURA, LA FRUTTA, LA CARNE, IL LATTE. I LATTICINI e le materie prime non sono risultate adatte per essere sottoposte a questo tipo di stress meccanico e chimico, risultato il cibo che esce dalla filiera ad alta tecnologia non ha più sapore, è cattivo, e nessun uomo lo accoglierebbe come cibo in quello stato.
Ma un momento! Il cibo che troviamo al supermercato è gustoso, pieno di sapore, eppure proviene da procedimenti industriali: come è possibile tutto ciò?
La risposta è semplice:
CHIMICA!
Questo è il segreto delle aziende alimentari, tutto il sapore dei loro cibi proviene da quell'unica piccola parolina sul fondo della lista degli ingredienti:
“AROMI”.
Dietro a questa semplice e onnipresente scritta si può celare di tutto.
E non farti ingannare dal termine “Aromi naturali”: la differenza con il semplice termine
“Aromi” è davvero minima e di naturale c'è ben poco (potremmo dire niente!).
Gli aromi costituiscono un mercato fiorente gestito da poche compagnie di punta in tutto il
mondo.
Si parla addirittura di servizi segreti del cibo.
I servigi di queste aziende produttrici di inganni, (Aromi), sono rilasciati sotto stretto riserbo, non sia mai che l'opinione pubblica venga a conoscenza che lo yogurt alla fragola presente in tutti i supermercati contiene:
amil-acetato, amil-butirato, amil-valerato, anetolo, anisil-formato, benzil-acetato, benzile-isobutirato, acido butirrico, cinnamil-isobutirato, cinnamil-valerato, olio essenziale di cognac, díacetíle, dipropil-chetone, etil-acetato, etil-amilchetone, etil-butirato, etil-cinnamato, etil-eptanoato, etil-eptilato, etil-Iactato, etil-metilfenilglucidato, etil-nitrato, etil-propionato, etil-valerato, eliotropina, idrossifreniP2-butanone (soluzione al dieci percento in alcol), alfa-ionone, isobutil-antranilato, isobutil-butirato, olio essenziale di limone, maltolo, 4metilacetofenone, metil-antranilato, metil-benzoato, metil-cinnamato, carbonato di metil-eptina, metil-naftil_chetone, metilsalicìlato, olio essenziale di menta, olio essenziale dì neroli, nerolina, neril-isobutirato, burro di giaggiolo, alcol fenetilico, etere di rum, gamma-undecalactone, vanillina e solvente.
Tutto questo elenco di ingredienti dietro la piccola scritta “Aromi”
Fra questi ingredienti troviamo un estere (anisil-formato) dell'acido formico, nonché esteri
(metil-antranilato, metil-benzoato, metil-cinnamato) dell'alcole metilico: nel corpo gli esteri in genere vengono "smontati" (non al 100%), ossia nel caso specifico si liberano appunto, a seconda della sostanza, alcole metilico ed acido formico che sono entrambi assai velenosi!
Senza gli aromi il cibo industriale risulterebbe pessimo e quindi invendibile.
Gli aromi sono un inganno colossale che ogni giorno ci portiamo a casa sulle nostre tavole. Esistono migliaia di aromi e nessuno sa che tipo di interazioni possono verificarsi all'interno del corpo umano:non esistono studi in tal senso, questo per due motivi:
1. Sarebbero davvero molto lunghi e costosi.
2. Le multinazionali alimentari non ne vogliono sapere di uno studio di questo tipo, un'eventuale bocciatura senza appello degli aromi farebbe crollare l'intera industria.
Buona parte del cibo che ti porti a casa ogni giorno contiene un inganno e mina la tua salute in modo che nemmeno immagini."
http://digilander.libero.it/genfranca/Immagini/aromia.htm
...che nel caso specifico del CAFFE':
"""Ma cosa si nasconde dietro la parola aromi?
In genere le sei lettere indicano un numero variabile da 10 a 40 e più molecole di sostanze classificate come terpeni, alcoli, aldeidi, chetoni … e altri composti dai nomi impronunciabili.
L'ODORE DI UN FRUTTO COME LA FRAGOLA è COMPOSTO DA OLRE 250 MOLECOLE. PER IL CIOCCOLATO SONO PIU' DI 600, MENTRE PER IL CAFFE' TOSTATO SI SUPERA LE 900. L’industria individua queste molecole, le ricostruisce in laboratorio le mette a disposizione delle aziende alimentari che ne utilizzano solo una parte (quelle che caratterizzano meglio l’odore, chiamate molecole target). Alcune molecole target sono abbastanza conosciute, basta citare il mentolo della menta e la vanillina della vaniglia."""
http://digilander.libero.it/genfranca/Immagini/aromib.htm
Spero che la VERITA' sia di tuo gradimento, sopratutto PER LA TUA SALUTE.
ciaooo Franco Genre
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MessaggioTitolo: Re: Il danno invisibile di un caffè-   Il danno invisibile di un caffè- Icon_minitimeSab 1 Ago 2015 - 23:20

Ciao, come si sà la CAFFEINA è la parte attiva del CAFFE'.
Come sappiamo la coca-cola è a base di CAFFEINA, dedicata sopratutto ai giovani e bambini, ed ora si scopre che lo è anche una bevanda molto conosciuta e pubblicizzata per i giovani:
la RED BULL
Un articolo moltissimo recente recita:
Proibita la vendita della Red Bull ecco cosa contiene…
"Il liquido basato su una formula che contiene caffeina e taurina"
Chiedo scusa se mi permetto, ma dopo aver rilevato qual'è la BASE di questa bevanda, la
CAFFEINA
non posso fare a meno di inserire questa mia informazione controllabile leggendo e vedendo.

red-bull cosa contiene?

Proibita la vendita della Red Bull in Europa perchè è un “cocktail di morte”,in Italia ancora la commercializzano.Contiene GLUCURONOLACTONE. Ecco cos’è

Red Bull ti mette le ali? Sarà vero? Oppure….
E’ questo il continuo messaggio martellante che ci offre lo spot di questa bevanda;
E’ in vendita in tutti i supermercati del nostro paese.
I nostri figli e amici, quando vogliono, la possono provare.. e può essere mortale.
Red Bull fu creata per stimolare il cervello in persone sottoposte a un grande sforzo fisico e non per essere consumata come bevanda innocente o rinfrescante.
Red Bull è la bevanda che si commercializza a livello mondiale con il suo slogan:
Aumenta la resistenza fisica, facilita la capacita di concentrazione e la velocità di reazione, da più energia e migliora lo stato d’animo.
Tutto questo lo puoi trovare in una lattina di Red Bull, la bevanda energizzante del millennio (secondo i suoi proprietari)
Red Bull è riuscita ad arrivare in quasi 100 paesi di tutto il mondo. La marca del Toro Rosso, ha come principali consumatori i giovani e gli sportivi, (vedi team Formula 1 per esempio) che la usano per gli stimoli che produce.
STORIA:
Questa bevanda fu creata da Dietrich Mteschitz, un imprenditore di origini austriache che la scoprì per caso in un viaggio ad Hong Kong, quando lavorava per un impresa che fabbricava spazzolini da denti.
Il liquido basato su una formula che contiene caffeina e taurina, faceva furore in questo paese; quindi pensò al successo che questa bevanda avrebbe avuto in Europa, dove tuttavia non esisteva, e in più vide un opportunità di diventare imprenditore.
PERO’ LA VERITA’ SU QUESTA BEVANDA E’ UN ALTRA!!
In Francia e Danimarca l’hanno appena proibita per essere un cocktail di morte, (fonte EE5610 de la Bibliothèque Nationale de France), dovuto ai suoi componenti di vitamine mischiate a GLUCURONOLACTONE, agente chimico altamente pericoloso, sviluppato dal Dipartimento di Difesa degli Stati Uniti, durante gli anni 60 per stimolare il morale delle truppe mandate in VIETNAM, il quale era come una droga allucinogena che calmava lo stress della guerra. Però i suoi effetti nell’organismo furono devastanti, e fu causa di tante emicranie, tumori celebrali e malattie del fegato che colpirono i soldati che lo consumarono.
E oltre a ciò, nella lattina di Red Bull si leggono i suoi componenti:
GLUCURONALACTONE, catalogato come stimolante. Però quello che NON DICE la lattina di Red Bull, sono le conseguenze della sua assunzione, che obbligherebbero a aggiungere una serie di GRAVI AVVERTENZE:
1. E pericoloso berlo se poi non si fa esercizio fisico, visto che la sua funzione energizzante accelera il ritmo cardiaco e può causare INFARTO FULMINANTE.
2. Può causare EMORRAGIE CEREBRALI, dovute al fatto che Red Bull contiene componenti che diluiscono il sangue per far si che il cuore lo pompi più velocemente, e così poter far uno sforzo fisico con meno fatica.
3. E’ proibito mischiare la Red Bull con alcolici, perche il risultato è una ‘bomba mortale’ che ATTACCA DIRETTAMENTE IL FEGATO, facendo si che la zona colpita non si rigeneri mai più.
4. Uno dei componenti principali di Red Bull è la vitamina B12, utilizzata in medicina per recuperare pazienti che si trovano in coma etilico (coma causato dal consumo di alcool); e per lo stato di eccitazione che si prova dopo averla bevuta, come se fossi ubriaco, senza aver bevuto nessuna bevanda alcoolica.
5. Il consumo regolare di Red Bull provoca la comparsa possibile di una serie di malattie nervose e neurologiche irreversibili (non esiste recupero!)
Se leggeste queste indicazioni sulla lattina di una bevanda la berreste mai????
CONCLUSIONE: E’ una bevanda che dovrebbe essere proibita nel mondo intero.
Venezuela, Repubblica Dominicana, Puerto Rico e altri paesi dei Caraibi, già stanno allertando le altre nazioni, soprattutto perchè il miscuglio di questa bevanda con alcool è una bomba per il corpo umano, principalmente per gli adolescenti ma anche per adulti.
Questa bevanda si vende nei supermercati e nei negozi del nostro paese quindi non bevetela e dissuadete gli altri dal berla specialmente i bambini… può essere
MORTALE!!!!
SPARGI LA VOCE soprattutto a chi ha bambini!!!
http://digilander.libero.it/genfranca/Immagini/cafferedbul.htm
Ed ecco perchè dopo la terza riga la maggior parte dei lettori non riesce a seguire i miei scritti.
La causa?
Lasciate la DROGA, lasciate la CAFFEINA e ritornerete CONNETTIVI, non per leggere le pagine che scrivo, ma PER SALVAGUARDARVI LA VOSTRA VITA....
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MessaggioTitolo: Re: Il danno invisibile di un caffè-   Il danno invisibile di un caffè- Icon_minitimeMar 4 Ago 2015 - 21:30

Ciao, come si sà la CAFFEINA è la parte attiva del CAFFE'.
Come sappiamo la RED BULL è a base di CAFFEINA, dedicata sopratutto ai giovani e bambini, ed ora si scopre che lo è anche una bevanda molto conosciuta e pubblicizzata per i giovani:
la COCA-COLA
Questo l'articolo sulla COCA-COLA
La Coca-Cola avrebbe effetti devastanti sul nostro organismo, a dirlo è l’ex farmacista inglese Niraj Naik sul suo blog. “Dopo aver visto così tante persone che soffrono di obesità con malattie cardiache o diabete, ero fortemente motivato a cercare ciò che effettivamente induce la gente a diventare obesi“, ha spiegato. E il risultato di questo studio mostrerebbe che la causa è “il fruttosio sotto forma di sciroppo di fruttosio, una particolare sostanza presente in molti alimenti trasformati e bevande” come la Coca-Cola di cui “la maggior parte delle persone è totalmente inconsapevole della sua pericolosità”.

cocacolainfografica

Come riporta Dagospia.com, secondo questo studio che ripercorre cosa accadrebbe nel giro di un’ora all’organismo di chi ha bevuto una lattina della bevanda gasata, dopo i primi 10 minuti “sono stati assunti 10 cucchiaini di zucchero (il 100% della dose giornaliera raccomandata), l’unica cosa che vi impedisce di vomitare per l’eccessiva dolcezza è l’acido fosforico che altera il sapore della Coca-Cola, permettendovi di ingerirla”.

Venti minuti più tardi “la quantità di zucchero nel vostro sangue è ai massimi e state producendo quanta più insulina possibile per farvi fronte, allo stesso tempo il vostro fegato risponde a questa situazione di emergenza trasformando tutto lo zucchero che può in grasso”. Passati quaranta minuti “tutta la caffeina è stata assorbita, le pupille si dilatano, la pressione del sangue sale e il fegato risponde pompando più zucchero nel sangue”. A questo punto dopo un’ora precisa ecco, secondo Naik, che “le proprietà diuretiche della caffeina iniziano a farsi sentire e sentite il bisogno di fare la pipì. In questo momento espellerete elementi importanti per le vostre ossa come calcio, magnesio e zinco, oltre a acqua ed elettroliti ancor prima che il vostro corpo potesse estrarre gli elementi indispensabili per idratarvi”.
http://digilander.libero.it/genfranca/Immagini/caffecocacola.htm
Un articolo moltissimo recente recita:
Proibita la vendita della Red Bull ecco cosa contiene…
"Il liquido basato su una formula che contiene caffeina e taurina"
Chiedo scusa se mi permetto, ma dopo aver rilevato qual'è la BASE di questa bevanda, la
CAFFEINA
non posso fare a meno di inserire questa mia informazione controllabile leggendo e vedendo.
red-bull cosa contiene?
Proibita la vendita della Red Bull in Europa perchè è un “cocktail di morte”,in Italia ancora la commercializzano.Contiene GLUCURONOLACTONE. Ecco cos’è
Red Bull ti mette le ali? Sarà vero? Oppure….
Se leggeste queste indicazioni sulla lattina di una bevanda la berreste mai????
CONCLUSIONE: E’ una bevanda che dovrebbe essere proibita nel mondo intero.
Venezuela, Repubblica Dominicana, Puerto Rico e altri paesi dei Caraibi, già stanno allertando le altre nazioni, soprattutto perchè il miscuglio di questa bevanda con alcool è una bomba per il corpo umano, principalmente per gli adolescenti ma anche per adulti.
Questa bevanda si vende nei supermercati e nei negozi del nostro paese quindi non bevetela e dissuadete gli altri dal berla specialmente i bambini… può essere
MORTALE!!!!
SPARGI LA VOCE soprattutto a chi ha bambini!!!
http://digilander.libero.it/genfranca/Immagini/cafferedbul.htm
Ed ecco perchè dopo la terza riga la maggior parte dei lettori non riesce a seguire i miei scritti.
La causa?
Lasciate la DROGA, lasciate la CAFFEINA e ritornerete CONNETTIVI, non per leggere le pagine che scrivo, ma PER SALVAGUARDARVI LA VOSTRA VITA....
Se a questo CAFFE' aggiungiamo anche la farina 00 o gli "AROMI" o "AROMI NATURALI" facciamo proprio IL PIENO per giuingere al TUMORE.

"Svelato il segreto più gelosamente custodito dalle multinazionali alimentari
Tutte le aziende alimentari custodiscono gelosamente UN PICCOLO SPORCO SEGRETO e oggi voglio rivelartelo mettendo a nudo tutta la questione!
Molte persone parlano degli additivi chimici utilizzati come ingredienti, questo però non è il solo problema: le aziende alimentari inseriscono qualcos'altro negli alimenti, qualcosa che sfugge alle regolamentazioni qualcosa di DAVVERO MESCHINO.
Il problema principale di ogni azienda alimentare è vendere di più spendendo di meno.
Per far ciò le aziende nell'ultimo secolo si sono sempre più modernizzate, implementando sistemi di produzione ad alta resa e bassa spesa.
Questi sistemi di produzione sono stati applicati all'agricoltura, agli allevamenti e tutta la produzione successiva.
Procedimenti altamente tecnologici producono enormi quantità di cibo in pochissimo tempo.
Tutto ciò però ha contribuito a far crescere un problema: il cibo industriale NON E' SAPORITO, PERDE TUTTO IL SUO SAPORE NATURALE le diverse fasi di lavorazione: la lavorazione è diventata iper-tecnologica, ma LA VERDURA, LA FRUTTA, LA CARNE, IL LATTE. I LATTICINI e le materie prime non sono risultate adatte per essere sottoposte a questo tipo di stress meccanico e chimico, risultato il cibo che esce dalla filiera ad alta tecnologia non ha più sapore, è cattivo, e nessun uomo lo accoglierebbe come cibo in quello stato.
Ma un momento! Il cibo che troviamo al supermercato è gustoso, pieno di sapore, eppure proviene da procedimenti industriali: come è possibile tutto ciò?
La risposta è semplice:
CHIMICA!
Questo è il segreto delle aziende alimentari, tutto il sapore dei loro cibi proviene da quell'unica piccola parolina sul fondo della lista degli ingredienti:
“AROMI”.
Dietro a questa semplice e onnipresente scritta si può celare di tutto.
E non farti ingannare dal termine “Aromi naturali”: la differenza con il semplice termine
“Aromi” è davvero minima e di naturale c'è ben poco (potremmo dire niente!).
Gli aromi costituiscono un mercato fiorente gestito da poche compagnie di punta in tutto il
mondo.
Si parla addirittura di servizi segreti del cibo.
I servigi di queste aziende produttrici di inganni, (Aromi), sono rilasciati sotto stretto riserbo, non sia mai che l'opinione pubblica venga a conoscenza che lo yogurt alla fragola presente in tutti i supermercati contiene:
amil-acetato, amil-butirato, amil-valerato, anetolo, anisil-formato, benzil-acetato, benzile-isobutirato, acido butirrico, cinnamil-isobutirato, cinnamil-valerato, olio essenziale di cognac, díacetíle, dipropil-chetone, etil-acetato, etil-amilchetone, etil-butirato, etil-cinnamato, etil-eptanoato, etil-eptilato, etil-Iactato, etil-metilfenilglucidato, etil-nitrato, etil-propionato, etil-valerato, eliotropina, idrossifreniP2-butanone (soluzione al dieci percento in alcol), alfa-ionone, isobutil-antranilato, isobutil-butirato, olio essenziale di limone, maltolo, 4metilacetofenone, metil-antranilato, metil-benzoato, metil-cinnamato, carbonato di metil-eptina, metil-naftil_chetone, metilsalicìlato, olio essenziale di menta, olio essenziale dì neroli, nerolina, neril-isobutirato, burro di giaggiolo, alcol fenetilico, etere di rum, gamma-undecalactone, vanillina e solvente.
Tutto questo elenco di ingredienti dietro la piccola scritta “Aromi”
Fra questi ingredienti troviamo un estere (anisil-formato) dell'acido formico, nonché esteri
(metil-antranilato, metil-benzoato, metil-cinnamato) dell'alcole metilico: nel corpo gli esteri in genere vengono "smontati" (non al 100%), ossia nel caso specifico si liberano appunto, a seconda della sostanza, alcole metilico ed acido formico che sono entrambi assai velenosi!
Senza gli aromi il cibo industriale risulterebbe pessimo e quindi invendibile.
Gli aromi sono un inganno colossale che ogni giorno ci portiamo a casa sulle nostre tavole. Esistono migliaia di aromi e nessuno sa che tipo di interazioni possono verificarsi all'interno del corpo umano:non esistono studi in tal senso, questo per due motivi:
1. Sarebbero davvero molto lunghi e costosi.
2. Le multinazionali alimentari non ne vogliono sapere di uno studio di questo tipo, un'eventuale bocciatura senza appello degli aromi farebbe crollare l'intera industria.
Buona parte del cibo che ti porti a casa ogni giorno contiene un inganno e mina la tua salute in modo che nemmeno immagini."
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MessaggioTitolo: Re: Il danno invisibile di un caffè-   Il danno invisibile di un caffè- Icon_minitimeSab 10 Ott 2015 - 16:57

Ciao, E’ CANCEROGENO E L’ABBIAMO BEVUTO TUTTI IN DIVERSE OCCASIONI, ECCO DI COSA SI TRATTA! (FATE GIRARE) 7 Ottobre 2015

C’è un pericolo nel caffè in capsule, è il Furano, un ossido cancerogeno che potrebbe causare tumori oltre una certa dose. Pericolo per chi beve troppi caffè.

Consumare caffè in capsula aumenta il rischio di ingerire furano, ossido tossico e cancerogeno, generalmente considerato un inquinante organico persistente, presente soprattutto quando cibi e bevande vengono sottoposti a trattamento termico.

Javier Santos, docente di chimica analitica all’Università di Barcellona, ha deciso di studiare attentamente la presenza di sostanze pericolose nel caffè. Con un team di esperti ha quindi redatto il rapporto “Occurrence of furan in coffee from Spanish market: Contribution of brewing and roasting”, con il quale sono state messe in luce alcune criticità nella produzione e distribuzione del caffè nel mercato spagnolo, equiparabili alla situazione italiana.

Lo studio dell’Università di Barcellona, pubblicato sulla rivista scientifica Food Chemistry, ha analizzato le diverse modalità di somministrazione della famosa bevanda: in polvere, solubile e in capsule, rilevando come nel caffè in capsule le dosi di furano siano più elevate rispetto ad un caffè fatto in maniera tradizionale. Stilando una classifica approssimativa di contenuto di furano per le diverse tipologie di caffè, si ottiene: · caffè in capsule, 117-244 nanogrammi per millilitro; · caffè preparato con macchinetta tradizionale, 20-78 ng/ml; · decaffeinato, 15-65 ng/ml; · caffè solubile, 12-35 ng/ml. Secondo il Professor Santos «la ragione di questi alti livelli è dovuta al fatto che le capsule ermeticamente sigillate impediscono che il furano, che è altamente volatile, si disperda». Nonostante i dati preoccupanti, il team di studiosi rassicura gli amanti del caffè, dato che i livelli di sostanze nocive riscontrate sarebbero tali da non essere ritenuti dannosi per la salute umana. Resta comunque il fatto che, insieme al black gold, il corpo assorba, in dosi variabili, furano. Ciò potrebbe orientare i più assidui bevitori a scegliere l’opzione più sicura possibile. Questa opzione, a mio avviso, è quella di evitare l’uso del caffè che, tra l’altro, contiene caffeina, una sostanza medicinale della quale il nostro organismo NON ha necessità di assumere quotidianamente e magari ripetutamente. So che molte persone usano il caffè per “risorgere” al mattino dalla stanchezza che NON dovrebbero provare dopo una notte di sonno ristoratore… ma questo è un discorso legato allo stile di vita, alle abitudini, anche alimentari. Come sottolineato più volte, soprattutto in merito alle dosi di cibo radioattivo che una persona può ingerire in “tutta sicurezza”, il dubbio sorge in merito alla possibilità di accumulo di queste sostanze nel nostro organismo: se i tecnici sono certi che, per essere pericoloso, il furano dovrebbe essere ingerito in quantità molto elevate (circa 20 caffè al giorno), ben poco ci dicono sul rischio di accumulo. Vediamo la definizione di furano presa da Wikipedia: Il furano, altresì conosciuto come furfurano o ossido di divinilene, è un composto organico eterociclico AROMATICO, ottenibile per sintesi e per distillazione del legno, in particolar modo del pino.

Il furano è un liquido chiaro e incolore, molto volatile ed altamente infiammabile, con un punto di ebollizione vicino alla temperatura ambiente. È tossico e può essere cancerogeno, viene infatti generalmente considerato un inquinante organico persistente. I dibenzofurani policlorurati, come il TCDF, sono composti derivati del furano assimilati alle diossine.”
Benché lo studio, a quanto pare, metta in allarme solo per il caffè contenuto nelle cialde, a me pare che anche un comune espresso contenga una quantità di furano (43-146 ng/ml) vicina a quella delle cialde: questo vuol dire che il furano è presente in tutta la produzione di caffè. Aggiungo che non sappiamo quanto di questa sostanza tossica il nostro organismo possa tollerare o almeno non sono riuscito a trovare ricerche in tal senso.

Mi sorge spontanea una domanda: ma da dove accidenti arriva questo furano, che ci fa nel caffè? Cioè, deriva dai metodi produttivi anche se sono corretti (es. tostatura) o non dovrebbe esserci in ogni caso?

FATE GIRARE, AVVISATE TUTTI  
http://digilander.libero.it/anna945/Immagini/caffefurano.htm

Qui sotto lo studio citato sopra, che tradotto in italiano, recita:

Presenza di furano nel caffè dal mercato spagnolo: Contributo di birra e tostatura.

Altaki MS 1, Santos FJ 2, Galceran MT 1.
Informazioni Autore

1 Departament de Química Analítica, Universitat de Barcelona, ??Avda. Diagonal 647, 08028 Barcellona, ??Spagna.
2 Departament de Química Analítica, Universitat de Barcelona, ??Avda. Diagonal 647, 08028 Barcellona, ??Spagna. Indirizzo elettronico: javier.santos@ub.edu.

Astratto

In questo lavoro, abbiamo valutato la presenza di furano negli infusi ottenuti da regolare, decaffeinato, e il caffè solubile e commerciale capsule confezionate. A questo scopo, un microestrazione in fase solida metodo precedentemente sviluppato spazio di testa automatizzata accoppiato cromatografia-spettrometria di massa di gas (HS-SPME-GC-MS) è stato utilizzato. Inizialmente, l'influenza delle condizioni HS-SPME sulla formazione furano è stata valutata. Inoltre, è stato anche studiato l'effetto di condizioni di tostatura (temperatura e tempo) utilizzati per i chicchi di caffè sulla formazione di furano. Abbiamo trovato che bassa temperatura e tempo lungo tostatura (140 ° C e 20 min) diminuisce il contenuto di furano finale. Le concentrazioni di furano nei normali birre caffè macinato da una macchina per caffè espresso erano più alti (43-146ng / ml) rispetto a quelli ottenuti da una macchina da caffè a casa a goccia (20 e 78ng / ml), mentre birre caffè decaffeinato da una macchina per il caffè a casa a goccia (14 -65ng / ml) ha mostrato una concentrazione furano simile a quella ottenuta dal caffè normale. Relativamente basse concentrazioni di questo composto (12-35ng / ml) sono stati trovati in infusi di caffè istantaneo, mentre capsule di caffè confezionato commerciali hanno mostrato la più alta concentrazione (117-244ng / ml). Infine, l'assunzione giornaliera di furano attraverso il consumo di caffè a Barcellona (Spagna) (0.03-0.38µg / kg di peso corporeo) è stato stimato.
http://digilander.libero.it/anna945/Immagini/caffefuranostudio.htm

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MessaggioTitolo: Re: Il danno invisibile di un caffè-   Il danno invisibile di un caffè- Icon_minitimeDom 11 Ott 2015 - 21:05

Ciao, devo far notare quale sia la VERA CAUSA dei REFLUSSI e dei BRUCIORI DI STOMACO, GASTRITI e ACIDITA' DI STOMACO :
e molte altre conseguenze anche importanti che NON ASSOCIERESTI MAI ALL'ASSUNZIONE DI CAFFE'!!!!
"Il caffè essendo una bevanda particolarmente ”grezza”, ha una composizione che reca particolarmente fastidio al ph dell’organismo.
L’assunzione troppo frequente di caffè porta a quella sensazione di bruciore di stomaco con effetti collaterali quali gastriti, reflussi gastrici e molte altre conseguenze anche importanti che non associeresti mai all’assunzione di caffè.
Infatti è difficile che appena assunto il caffè tu prova sensazioni sgradevoli, la caffeina è assimilabile ad una ”droga”, è come la nicotina, quando fumi il piacere che provi supera la sensazione di intossicazione che provano i tuoi polmoni.
E’ importante però che tu sia consapevole sulle reazioni del tuo corpo da li a qualche ora dopo l’assunzione di caffè!"
Leggilo nell'articolo sotto.

I veri danni del caffè
"Il caffè è tra le bevande più amate degli italiani, siamo tra i primi paesi europei che ne consumano a quantità ”industriali”.

E’ una bevanda che siamo abituati a bere così frequentemente che la riteniamo di uso comune e non pensiamo lontanamente a quello che possono essere i suoi effetti collaterali.

Ebbene si, il caffè genere dei veri e propri danni che la maggior parte delle persone non conosce assolutamente, ma che è necessario portare alla luce e spiegare per consapevolizzare e far rendere conto alle persone che il caffè è una bevanda potenzialmente pericolosa se assunta senza nessun criterio!

Vediamo quindi i danni che il caffè provoca nell’organismo umano:
Abbassamento dell’energia

Si è abituati a prendere il caffè quando si è stanchi o si cerca di aprire gli occhi al mattino dopo una nottata infernale.

Inizialmente sembra che il caffè possa portare beneficio, infatti per effetto della caffeina, uno stimolante vero e proprio, la tazzina di caffè del mattino fornisce quello spunto di energia che ti da subito quella sensazione di freschezza e prontezza.

In verità è un grande inganno in quanto studi hanno appurato come il caffè tolga energia, in particolare accanendosi sull’energia immagazzinata nei reni.

Quindi se sei consapevole che i reni sono il tuo punto debole oppure sei una persona che è paurosa per natura (il rene è l’organo in cui viene accusata la paura in medicina cinese), allora il mio consiglio è di assumere il minimo indispensabile del caffè.

Avere i reni scarichi continuamente può portare ad un loro mal funzionamento, quindi meglio salvaguardare la salute dei reni abbassando o addirittura eliminando l’uso del caffè.


Gastrite e acidità di stomaco

Il caffè essendo una bevanda particolarmente ”grezza”, ha una composizione che reca particolarmente fastidio al ph dell’organismo.

L’assunzione troppo frequente di caffè porta a quella sensazione di bruciore di stomaco con effetti collaterali quali gastriti, reflussi gastrici e molte altre conseguenze anche importanti che non associeresti mai all’assunzione di caffè.

Infatti è difficile che appena assunto il caffè tu prova sensazioni sgradevoli, la caffeina è assimilabile ad una ”droga”, è come la nicotina, quando fumi il piacere che provi supera la sensazione di intossicazione che provano i tuoi polmoni.

E’ importante però che tu sia consapevole sulle reazioni del tuo corpo da li a qualche ora dopo l’assunzione di caffè!


Tachicardia e aumento del battito cardiaco

Studi scientifici e molte riviste mediche hanno appurato che il caffè porta all’aumento del battito cardiaco!

Questa sensazione di tachicardia porta a lungo andare un disequilibrio all’interno dell’organismo ed inevitabilmente se non cambiano le abitudini della persona, si accuseranno conseguenze ben più importanti come attacchi di panico, ansia, nervosimo e tutti effetti collaterali dovuti ad una vera e propria intossicazione.

Anche in questo caso l’effetto è quello delle sigarette, il caffè provoca conseguenze molto analoghe che non sono assolutamente da sottovalutare.

In genere il mio consiglio è quello di assumere mai più di un caffè al giorno, se possibile meglio uno ogni due giorni, ideale se smettessi di berlo completamente!

Ok, per oggi mi fermo qui :-D, ho voluto analizzare i principali effetti collaterali che l’assunzione di caffè può portare nel tuo organismo a causa di un assunzione selvaggia e incontrollata di caffè.

Il mio consiglio è sempre quello di assumerne il meno possibile o addirittura di eliminarlo, ci sono molte altre bevande più sane che possono sostituirlo come il te, succhi di frutta, etc….

L’importante è comunque ascoltare il tuo corpo ogni volta che assumi caffè e attendere le reazioni del tuo organismo, è molto probabile che se fai questo mini esercizio per un pò di tempo, che la sensazione che proverai non sarà delle migliori.

Spero che questo articolo ti possa essere di aiuto per capire com eil caffè possa rappresentare una minaccia e non un momento di gioia come magari hai pensato fino ad ora.

Grazie per aver letto fino a qui, ci vediamo al prossimo articolo e nel frattempo, ti invito a commentare e condividere sui social network.

Un abbraccio da Aurora.
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