La pubblicità mangiacervelli 04.10.07
di Laurent Cibien e Pascal Carcanade
Studiare il cervello per condizionare le nostre scelte commerciali, i comportamenti, persino le scelte politiche.Fantascienza? No, è realtà e si chiama
neuromarketing. Una parola molto in voga nel mondo scientifico americano, che sta riscuotendo molto interesse tra studi pubblicitari e strateghi della vendita. Ma non solo.
Grazie alla risonanza magnetica il nostro cervello, la nostra mente, non hanno più segreti.
Équipes mediche hanno studiato il meccanismo che domina la decisione e la nostra reazione di fronte ad un‘immagine o ad un prodotto.
Impressionante il campo di applicazione che si apre al di là di questa soglia.
Chi userà queste conoscenze e come le applicherà? Saremo consumatori liberi di scegliere oppure manipolati senza esserne consapevoli? E c’è di che averne paura perché
con questo sistema qualcuno già ne studia un’applicazione sul mercato politico, analizzando la nostra reazione emotiva di fronte ad un volto o ad uno slogan.
Fonte:
http://www.rtsi.ch/trasm/falo/welcome.cfm?idg=0&ids=962&idc=22653Video al link:
http://real.xobix.ch/ramgen/tsi/vod_2007/TSI1/falo/16_9_pubblicitaMangiacervelli_lw.rmObiettivo dichiarato del neuromarketing:...
sviluppare in un individuo la preferenza per una marca, un giornale, un prodotto, un candidato politico, ecc...SENZA CHE LUI SAPPIA PERCHE'".
Addio metal detector, arriva la scansione comportamentaleCome identificare un terrorista? Mostrargli una foto di Bin Laden e analizzare la sua reazione. [ZEUS News -
www.zeusnews.com - 05-01-2009]
I metal detector possono essere ingannati, i documenti falsificati, i controlli evasi. Ma non si può nascondere il proprio stato emotivo a dei sofisticati sensori biometrici.
Per migliorare la sicurezza degli aeroporti e identificare i possibili terroristi, l'azienda
israeliana WeCU (da pronunciare We see you, cioè Ti vediamo) propone la scansione comportamentale.
Ai passeggeri in attesa di check-in vengono inviati stimoli particolari - sotto forma di fotografie, simboli, immagini e suoni -
mentre dei sensori biometrici nascosti, combinati con termografie e riprese video,
raccolgono dati sulle loro condizioni, riuscendo a capire se siano agitati, sorpresi o spaventati.
Continua al link:
http://www.zeusnews.com/index.php3?ar=stampa&cod=9001Commento:
1)E’ noto che le reazioni umane davanti ad uno stesso evento sono diverse per ognuno di noi, e la stessa famigerata “macchina della verità’” si e’ rivelata fallimentare in molte situazioni.
2)Chi puo’ garantire che l’apparecchiatura sia soltanto uno scansore biometrico e non uno “stimolatore” di aree del cervello (o del resto del corpo). I massimi rappresentanti politico/istituzionali si sono da tempo schierati per il NWO: sono ancora affidabili?
3)
Con la “scusa” del terrorismo sono “cadute” anche le torri gemelle di Manhattan!!!
4)Dei tre possibili acquirenti i piu’ interessati sono gli Stati Uniti…sempre all’avanguardia nel controllo comporta-mentale dell’essere umano!
5)
Vuoi vedere che questo e’ l’ennesimo “troian horse” per “attivare” quelle zone del cervello di cui si parla nell’articolo di cui sopra?