CRONACA - PROTESTA "RETE ANTIFASCISTA" ALL'AVIOSUPERFICIE DI TERNI
28/02/2010 ore 17.53
(UJ.com) TERNI - Tensione all'aviosuperficie Leonardi di Maratta di Terni dove è in corso una manifestazione di paracadutismo. Si è tenuto, questa mattina, un "presidio democratico" organizzato dalla "Rete antifascista ternana". Secondo i promotori della protesta il corso di paracadutismo era stato organizzato da un gruppo sportivo "diretta emanazione" della "formazione neofascista casapound". Ma, nel corso della manifestazione, non si sono visti slogan politici. I manifestanti erano alcune decine, controllati da polizia e carabinieri. Non ci sono stati incidenti.
Presidio antifascista all'aviosupeficie: il comunicato stampa rete antifascista ternana
Centinaia di persone hanno partecipato oggi, domenica 28 febbraio ’10 dalle 9.30 alle 14.30 al presidio democratico ed antifascista organizzato dalla Rete Antifascista Ternana intorno all’area dell’aviosuperficie di Terni per esprimere la totale opposizione e contrastare l’iniziativa politica sotto copertura “sportiva” organizzata e pubblicizzata dal gruppo neofascista CasaPound.
Cittadini ed antifascisti di tutte le età hanno manifestato la più intransigente contrarietà al fatto che uno spazio pubblico, come l’avio superficie, che appartiene alla città, venga aperto a gruppi che rivendicano la loro identità fascista.
Chi affermava che si trattava “solo” di una manifestazione sportiva non ha certo più nessun alibi: era evidente l’appartenenza politica della ventina di fascisti, presentatisi con saluti romani e felpe dell’organizzazione neofascista “blocco studentesco”, con bastoni ben evidenti all’interno delle autovetture, che hanno potuto lanciarsi col paracadute sui cieli di Terni protetti da un imponente presenza di forze dell’ordine, producendo una situazione di pesante tensione politica in un territorio e tra una popolazione che ripudia qualsiasi deriva fascista.
Di questa gravissima situazione riteniamo il principale responsabile il presidente dell’A.T.C. Sergio Sbarzella, cui addossiamo la piena e completa responsabilità dell’accaduto e di cui la rete antifascista ternana chiede le immediate dimissioni.
Chiediamo al Sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo di mantenere gli impegni espressi nell’incontro avvenuto venerdì 26 febbraio ribadendo, come ha già fatto, il carattere antifascista della nostra città e togliendo ogni spazio di legittimazione e agibilità a chi, come Casa Pound, fa del razzismo, dei pestaggi e delle intimidazioni pratica “politica” quotidiana.
Chiediamo che venga annullata ogni e qualsiasi convenzione tra l’A.T.C, il Comune di Terni e la RotKopf per la gestione di spazi e servizi nell’avio superficie di Terni, in quanto l’A.D. di questa società Riccardo Paganelli risulta essere anche il presidente dell’associazione “The Zoo” che avrebbe firmato il patto “commerciale” (ma di scandalosa sostanza politica) con l’interfaccia “sportiva” di Casa Pound, “Istinto Rapace”.
Nel ribadire la storia ed il carattere antifascista della nostra Costituzione e della nostra città la Rete Antifascista Ternana, annuncia che se tale iniziativa politica di entrismo dei fascisti di Casa Pound, miseramente mascherata da corso di paracadutismo non dovesse essere interrotta rinnova l’appuntamento per il presidio al’aviosuperficie domenica prossima e ogni volta che sarà prevista la presenza di fascisti organizzati, sino alla completa inagibilità del nostro territorio per i neofascisti.