Lo ZENZERO è un'importante erba digestiva, per rimettere in sesto lo stomaco, specie se si soffre di nausea mattutina o se si è afflitti da problemi intestinali, allevia la nausea da chemioterapia..................................
Lo zenzero è detto anche Ginger, ed è originaria dell'Estremo Oriente.
Utilizzato in Oriente da millenni, sia per aromatizzare e insaporire i cibi, infatti con il cardamomo e la curcuma è ingrediente del curry, tipico condimento indiano, sia come rimedio medicamentoso per svariati disturbi. E’ spesso confuso con il peperoncino, con il quale non esiste neppure una lontana parentela botanica. Le due piante in comune hanno invece l’impiego in gastronomia.
Lo si trova in commercio sia in polvere che intero, da grattugiare sulle pietanze; quest’ultima tipologia, anche se mantiene migliori le caratteristiche qualitative del prodotto, ha lo svantaggio di non rimanere fresco a lungo.
L'aroma dello zenzero in generale, è molto gradevole, dona freschezza e rende particolarmente gustosi dolci e vivande.
Il rizoma essiccato, generalmente commercializzato in polvere, è impiegato come spezia in cucina e nella preparazione di liquori come aromatizzante. Si puo’ usare sia in piatto salati, primi e secondi, che nei dolci.
Ha una leggera azione revulsiva, che viene sfruttata per fare cataplasmi contro i reumatismi e nelle odontalgie.
esso infatti è capace di agire efficacemente su tutto l'apparato digerente, nei casi di inappetenza o di digestione lenta e laboriosa, flatulenza, meteorismo e gonfiore intestinale per le sue proprietà carminative.
Si è dimostrato efficace anche contro il mal d'auto, la nausea e il vomito in gravidanza, e come antispasmodico.
Antiemetico, efficace in caso di reumatismi, gastrite e ulcera, mal di testa, è stata anche confermata la sua attività antiossidante.
La sua attività antinfiammatoria viene sfruttata anche per preparare colliri decongestionanti.
Ha poteri stimolanti, tanto che nella cucina arabo esso è considerato afrodisiaco.
COME SI CONSERVA :
La radice fresca è piuttosto costosa e purtroppo si conserva per poco tempo. Alcuni consigliano di conservare il rizoma, immerso in un barattolo pieno di sabbia.
CONTROINDICAZIONI
L’estratto di Zenzero può essere responsabile di fenomeni irritativi gastroduodenali. Può aumentare l’attività di anticoagulanti orali, dei farmaci antinfiammatori e degli antiaggreganti piastrinici, in quanto inibisce l’attività della trombossano sintetasi.
COME USARLO
RAFFREDDORE:
mettete lo zenzero gratuggiato dentro a del the caldo.
Il gusto non sarà granchè presumo ma sicuramente aiuterà il corpo a riscaldarsi e ad espellere le tossine.