- Nello81 ha scritto:
- Ciao vi scrivo per chiedere consigli per le mie donne...quali rimedi naturali possono usare per i loro problemi?..[...]...
Non è sempre semplice rispondere in modo esauriente a domande all'apparenza......semplici.
Nata se l'è cavata a buon mercato, furbacchiona
ma anche lei sa bene come stanno le cose...
Parliamo di rimedi naturali, parliamo di medicine naturali che hanno quindi alla base una "filosofia" ben diversa da quella convenzionale che ci ha abituati ad associare ad ogni malattia un determinato rimedio (farmaco, o + farmaci) in grado di sconfiggere un determinato stato patologico.
Però, se analizziamo con criticità questo modo di agire ci accorgiamo subito che la maggior parte degli interventi convenzionali (quand'anche talvolta necessari ed indispensabili) raramente risolvono le cause che hanno permesso alla malattia di instaurarsi, si interviene come si dice sul sintomo lasciando quasi sempre inalterata la/le cause che hanno generato la patologia.
Questo atteggiamento sul lungo termine non paga, è poco saggio e inesorabilmente (avendo lasciato lavorare indisturbate le cause) la malattia potrà ripresentarsi, magari sotto altra forma ed in modo più grave, in quanto nel frattempo le nostre capacità di autoguarigione e la nostra energia vitale si sarà ulteriormente indebolita.
Emblematico l'esempio che fai Nello81 di tua madre, già operata per vene varicose ed ora, non avendo rimosso le cause della loro insorgenza, si ripresentano.
Certo c'è chi dirà e parlerà di fattori genetici ed ereditari, sicuramente presenti, ma gli studi di
epigenetica hanno ormai dimostrato che il condizionamento dell'ambiente ed i nostri comportamenti ricoprono un ruolo ben più importante e spesso decisivo.
Da queste osservazioni nasce la filosofia delle medicine naturali che si rapportano all'evento malattia in modo completamente difforme dal convenzionale, non si tratta di trovare rimedi per andare contro o per combattere un determinato disturbo ma bensì occorre arrivare allo stesso risultato rimuovendo le cause ed andando a stimolare le nostre innate (ma a volte assopite) capacità di autoguarigione.
unico agente curativo, la nostra energia vitale affermava un grande naturopata del passato...
La malattia è considerata in medicina naturale come la manifestazione locale di un disordine generale dell'intero organismo...e per intero organismo intendo ai vari livelli, non solo quello fisico, di cui si è già parlato in altra sezione.
Cosa fare quindi?....perchè mi rendo conto che dopo tutto questo giro di parole non ho risposto, ma era una premessa (seppur parziale in quanto saprei ancora dilungarmi ma vi risparmio
) importante da fare quando si affronta un disturbo dal punto di vista della medicina naturale.
Diciamo quindi che, per avvicinarmi alle risposte alle tue domande, in via prioritaria bisogna mettere in campo tutto ciò che va a sostenere e rafforzare la naturale fisiologia, quindi per quanto mi riguarda: alimentazione,esercizio fisico, disintossicazione, ecosistema intestinale, micronutrizione, acidosi.....rimanendo chiaramente nel campo fisico...
Se poi entriamo nel concreto delle problematiche esposte, e qui finalmente forse rispondo:
-per la perdita di capelli come rimedio aggiuntivo da assumere (sempre con filosofia "naturale") io ti consiglierei OLIGOLITO TRICOS (pegaso), trattasi di un associazione di minerali, oligoelementi (tra i quali lo zinco) e litoterapici che aiuta la crescita ed il rafforzamento dei capelli.
-per le vene varicose assumerei dei flavonoidi in buone dosi, tra i quali il picnogenolo di cui si parla tra l'altro qui
https://leonisinasce.forumattivo.com/t943-picnogenolo-cos-e-le-proprieta?highlight=picnogenoloIn entrambi i casi sempre una supplementazione di Vitamina C.
Scusate la lunghezza, nel caso la prossima volta salto le premesse...o al massimo faccio un copia-incolla