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 L'etica del forum ....

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MessaggioTitolo: L'etica del forum ....   L'etica del forum .... Icon_minitimeLun 24 Gen 2011 - 1:12

..... mi impone il rimando

(mi spiace non posso tirarlo qui questo video ma andatelo a vedere su youtube, perchè .... perchè merita davvero)

https://www.youtube.com/watch?v=wPU1fcH7p7U&feature=related
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https://www.santenaturels.it
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MessaggioTitolo: Re: L'etica del forum ....   L'etica del forum .... Icon_minitimeLun 24 Gen 2011 - 1:33

Grazie per la segnalazione
Bello, molto bello, spiega l´attuale situazione in modo ineccepibile! d\'accordo
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MessaggioTitolo: Re: L'etica del forum ....   L'etica del forum .... Icon_minitimeDom 30 Gen 2011 - 7:46

ATTENZIONE!
REAGENDO IN QUESTO MODO, FATE IL LORO GIOCO,
OVVERO NON MOTIVARE LA PROPRIA CRITICITA' VERSO LA POLITICA E ISTITUZIONI, O ANCHE UOMINI POLITICI (QUALCUNO HA UN IMPERO DI COMUNICAZIONE E PENSATE A COSA SIGNIFICA QUESTO...)
FA DECADERE LA FORZA DI OGNUNO (OVVERO ANCHE TUTTI) NEL CORPO DELLA VITA DEL PAESE ITALIA...

guardate il seguente
https://www.youtube.com/watch?v=J7BZowA1UPQ&feature=channel

IL DISINTERESSE PER LA POLITICA
Di Marco Canestrari

Spesso sentiamo dire: "Non mi interessa la politica perché i politici sono tutti uguali e pensano prevalentemente ai loro interessi, tanto non cambierà mai niente, io preferisco occuparmi di altro". Vediamo in che maniera si favorisce questo modo di pensare e soprattutto chi ci guadagna da un atteggiamento di questo tipo su scala generale.

Per favorire questo atteggiamento la popolazione deve sentirsi esclusa dalle decisioni del paese, gli devono mancare gli strumenti necessari per farsi un idea critica e completa sui problemi e sulle soluzioni del paese e devono mancare anche gli strumenti per partecipare direttamente ai cambiamenti che vuole vedere. Devono mancare le informazioni critiche necessarie per valutare ogni singolo problema con una visione d'insieme. Le fonti d'informazione che arrivano a tutti, quelle che possono aggregare le idee e produrre un consenso ampiamente condiviso devono essere esclusivamente quelle dei media. Tutti conoscono la versione ufficiale dei media che produce un senso comune generalizzato, però nessuno può avere una visione d'insieme delle singole idee spontanee dei cittadini.

Tuto quello che la popolazione può fare, per legge, è scegliere l'immagine di una persona, un simbolo o un partito e delegare il potere a questa persona per un certo numero di anni. Il partito avrà anche la facoltà di creare alleanza, stringere accordi, sciogliersi in altri partiti. Noi dobbiamo aspettare sperando che qualcosa vada bene e fidarci. Se vediamo che non abbiamo la possibilità di arrivare a delle soluzioni definitive per il paese e questa facoltà di scelta non ci risolve i problemi mutevoli che abbiamo momento per momento, allora perdiamo interesse, ci rassegniamo e andiamo verso la passività sociale.

Se le persone che vorrebbero scegliere in maniera intelligente, accurata, approfondita diminuiscono perché perdono interesse per la politica e non partecipano più in nessuna maniera ai problemi collettivi e se invece aumenta la maggioranza relativa delle persone che non hanno interesse, quelle che scelgono in maniera superficiale, seguendo il senso comune o gli istinti superficiali... chi ci guadagna?
Disinteressarsi alle attività collettive e politiche da vantaggio a chi può controllare i media, a chi può arrivare su larga scala a quella fascia di popolazione che sceglie in maniera superficiale ed è quindi più manipolabile dal sentito dire, dal senso comune o dagli istinti più primitivi del branco... la parte della popolazione che più facilmente è influenzabile dai media.

Istat 2009: LA PARTECIPAZIONE POLITICA
Differenze di Genere e Territoriali

Il 23,3% della popolazione di 14 anni e più non si informa mai di politica. Si tratta, in valori assoluti, di quasi 4 milioni di uomini e di 7 milioni 847 mila donne. La televisione è il canale di informazione che in assoluto viene utilizzato di più (93,5%). La televisione è il canale informativo che, da solo o con altri canali, è presente nelle scelte di informazione più diffuse. Per il 23% dei cittadini che si informano di politica, inoltre, è anche lunico.[u]
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MessaggioTitolo: Re: L'etica del forum ....   L'etica del forum .... Icon_minitimeDom 30 Gen 2011 - 7:49

Considerate attentamente anche questo filmato e la seconda parte:

Perchè in Italia non Scoppia la Rivoluzione PRIMA PARTE di Marco Canestrari
AZZARDARE PROPOSTE PERICOLOSE E POI RIDIMENSIONARLE

https://www.youtube.com/watch?v=WstYEPcBOMc&feature=related

http://eccocosavedo.blogspot.com/
LA TECNICA DEL LADRUNCOLO NAPOLETANO PRIMA PARTE

Abbiamo già approfondito, nella serie su "Come si Controllano le Masse nei Paesi Democratici" diverse maniere con cui un leader che ha influenza sui media può acquisire i consensi della popolazione verso le sue iniziative: in breve si devono stimolare dei modelli di pensiero istintivi, favorire l'insicurezza, sfruttare la paura, controllare le fonti d'informazione, fare mancare una visione d'insieme delle idee libere e limitare la cooperazione fra singoli. Vediamo ora uno dei tanti modi per screditare i movimenti di protesta che si vorrebbero sollevare contro le ingiustizie del regime. Chi si ribella, deve passare per pazzo.

E' fondamentale precisare che questa tecnica, a differenza di molte altre, può essere applicata solamente nei paesi già soggetti ad un fortissimo controllo, dove chi comanda, cioè, ha già il potere di rendere legge una proposta antidemocratica senza curarsi delle proteste. Agendo di continuo in questa maniera però il regime perderebbe progressivamente consensi e i malumori crescenti comincerebbero ad aggregarsi. Descriveremo ora un modo per fare abituare la popolazione ad accettare passivamente anche le proposte più provocatorie senza più ribellarsi.

Innanzitutto il leader deve proporre un numero di iniziative superiore a quello che il senso comune della massa può assimilare. Poi, una stessa legge, durante gli anni deve essere proposta e modificata molte volte, in modo che risulti difficile per la massa capire quali articoli siano già approvati, quale proposte siano ancora in discussione e quali siano abbandonate. La maggioranza della popolazione, stressata, delusa e frettolosa, deve essere spinta a farsi un'idea superficiale dei continui cambiamenti in corso, riconoscendone solo il nome, lo slogan sentito in televisione e le voci che ci girano intorno.

AZZARDARE PROPOSTE PERICOLOSE E POI RIDIMENSIONARLE

Le proposte di chi vuole guadagnare l'asservimento delle masse devono essere sempre molto più forti e provocatorie rispetto ai risultati che si pianifica di ottenere. Si deve esordire con una grossa "sparata" e poi abbassare il tiro lasciando protestare i ribelli verso un pericolo che non esiste più. Si sfrutta così la sana reazione di difesa della popolazione per mettere in ridicolo l'immagine di chi dissente. Il trucco sta nel paragonare l'intensità della reazione immediata di protesta, non alla pericolosità della proposta iniziale, come sarebbe logico, ma alla pericolosità più bassa della legge che poi viene di fatto approvata dal "poliziotto buono" di turno. Questo serve per mettere sempre in primo piano il fatto che i contestatori reagiscono in maniera irrazionale, esagerata e non commisurata alla realtà delle leggi messe in vigore. In più, così risulta facilissimo attribuire ai contestatori un comportamento compulsivo e distruttivo legato a qualche preconcetto indipendente dalle attività del leader, come quello di un visionario esaltato che grida "Al lupo! Al lupo!".

SECONDA PARTE:
https://www.youtube.com/watch?v=sv2D6Y...
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MessaggioTitolo: Re: L'etica del forum ....   L'etica del forum .... Icon_minitimeDom 30 Gen 2011 - 13:19

Caro Dezeb
io, personalmente, sono una che cerca di andare alla radice del problema, che evita di curare i sintomi di una malattia, che si sforza di guardare al di lá delle apparenze ufficiali quindi.......

che cosa significa "interesse" alla politica?
che cosa significa politica? da dove deriva= chi l´ha inventata e perché? cioé ... a chi serve la politica?

queste sono domande legittime, a mio parere, domande che, specialmente l´ultima, dovrebbero occupare i pensieri della gente per alcuni minuti.

politica= che attiene alla cittá, l´ARTE di governare gli stati
questo é il significato originale della parola, dal greco.
Ora, la politica di oggi, e da molto tempo ormai, non ha niente a che vedere con ció che dovrebbe essere.
La politica é diventato il mezzo principe per raggiungere potere, denaro e diventare corrotti alla decima potenza (tolto alcune, rare eccezioni)
Interessarsi a ció che i politici dicono, fanno e decidono é inutile, ma puó essere utile prendere nota di quello che i politici fanno e decidono, per esempio il Codex Alimentarius;
essere a conoscenza delle loro malefatte, delle restrizioni che impongono alle popolazioni puó aiutare a sminuire il danno che loro provocano ma non molto di piú di questo.

I politici importanti di questo pianeta sono come una confraternita, siedono tutti assieme allo stesso tavolo e stringono alleanze e cooperazioni che hanno come scopo principale il mantenimento dello status quo ai danni dei cittadini, di coloro che pagando tasse pagano il loro esagerato stipendio mensile e pensione vita natural durante!!!

La tecnica per ottenere il controllo delle masse é conosciuta, anche se non a tutti, é un tranello quasi mortale, é pianificato a regola d´arte da specialisti che conoscono la mente umana, i suoi difetti, la sua imperfezione e i suoi punti deboli. E questo dovrebbe dire giá tutto su quella massa di ladroni, imbroglioni che a volte diventano assassini con alcune delle loro decisioni: invece di favorire lo sviluppo, il benessere e la crescita questi personaggi con il di dietro incollato alla poltrona si occupano e preoccupano solo di mantenersi al potere, solo per se stessi e niente altro.

Che la speranza sia l´ultima a morire deve rimanere come la necessitá piú importante per la sopravvivenza, ma credere a questi individui, fidarsi di loro e delle parole risulta, molto spesso, pericoloso per se stessi e le proprie famiglie.

Questi esseri sono come infettati da un virus che trasforma tutto in marcio e invivibile, é difficile continuare a pensare che fra di loro ci siano persone che hanno veramente a cuore il benessere della popolazione.
Da secoli, coloro che sono riusciti ad avvicinarsi a posti di potere, sono stati a loro volta infettati da questi mostri di egoismo e disumanitá totale oppure........ sono stati liquidati in maniera criminale e -o cmq sanguinosa, di esempi é piena la storia di questi ultimi 2000 anni.

Il mandare, quindi, questa gente "a quel paese" non significa fregarsene di tutto e tutti, al contrario, potrebbe significare
- ora basta, ora comincio a interessarmi di me e della mia famiglia, e parlo con amici e conoscenti e cerco di aprirgli gli occhi e spiegargli che bisogna smetterla di abbassare la testa davanti alle loro leggi scandalose. Significa insegnare ai bambini che cos´é la vera giustizia, l´amore per se stessi e per il prossimo, l´indipendenza psicologica, il rifiuto di cadere nei tranelli dei loro messaggi subliminali, in pratica insegnare a vivere seguendo principi veri e non quelli che sono falsi e sintetici.

Se solo ci si rendesse conto che siamo noi le pietre che formano la base della piramide, e che senza di noi la piramide crollerebbe in zero secondi é importante. Invece di farsi ubriacare La politica, per come da oro e lustrini, da parole che non trovano riscontro nella realtá quotidiana bisognerebbe togliersi quegli occhiali con lenti rosa e accettare di vedere il mondo per quello che é: bellissimo, popolato da esseri intelligenti.
La politica, per come viene gestita oggi, é dannosa, controproducente e omicida ( ripeto, guardiamo il Codex Alimentarius).

buona domenica a tutti flower
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MessaggioTitolo: Re: L'etica del forum ....   L'etica del forum .... Icon_minitimeDom 30 Gen 2011 - 16:21

Nata, il proposito non era quello di ragionare di politica, così come fanno i politici specie quelli attuali, per i quali i canali di comunicazione sono principalmente la televisione con l'impero MEDIASET in primo luogo, impero che ha fornito l'humus morale-commerciale, e si sa quanto si fa presa nella persona per vendere prodotti, soprattutto comportamenti, tutti quei teatrini condotti con opinioni le più sparse e varie, atti a creare conflitto tra le persone, in maniera tale da frammentare l'azione sociale, burattini in mano di burattinai nemmeno tanto tali, visti per esempio i conduttori di trasmissioni odierne...

questo giovane, tale Marco Canestrari, ha trovato un'occasione di diffusione per una critica ben posta, è uno che avvisa di tanti meccanismi, che in primo luogo, e non vorrei sembrare di destra maggioritaria e non sono nemmeno di sinistra e devo dire che non c'è un partito che mi rappresenta, sono usati dal "nostro" presidente del consiglio, con le sue tecniche che lui certamente conosce dai quelle agenzie e quant'altro dedite (e vendute) per cercare meccanismi per vendere e creare consenso tendenzioso,

per cui i titoli sono fuorvianti se si crede che il proposito sia quello di fare interessare di politica,
nulla di più lontano, almeno dalla politica attuale,

per cui, sono anche dubbioso che è inutile fare una rivoluzione di pensiero quando l'esasperazione per le comodità politiche è davvero alta, altissima

anche parlando di politica verso la salute, tra 2 mesi una legge proposta, il thread nella sezione Virtù delle Erbe e nella sezione Sanità e Malasanità, c'è di non essere felici...
tra 2 mesi si proporrà uno stop agli integratori ed erbe ad azione farmacologica (dicono) motivazione pretestuosa per il dominio dei loro preparati sofisticatori...

per cui va bene dire basta per potere fare qualcosa di più utile e giusto,
sicuramente non a favore di chi ci governa,
e di chi governa la salute nella maniera di BigPharma e i suoi obiettivi finanziari se non peggio quelli di controllo della popolazione.
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MessaggioTitolo: Re: L'etica del forum ....   L'etica del forum .... Icon_minitimeDom 30 Gen 2011 - 16:28

Citazione :
per cui, sono anche dubbioso che è inutile fare una rivoluzione di pensiero quando l'esasperazione per le comodità politiche è davvero alta, altissima
scusa ma non sono sicura di aver capito il senso della frase, cioé, sei dubbioso o non lo sei?
cioé .... hai dubbi che sia inutile fare una rivoluzione di pensiero?

sorry
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MessaggioTitolo: Re: L'etica del forum ....   L'etica del forum .... Icon_minitimeDom 30 Gen 2011 - 16:49

Nata ha scritto:
Citazione :
per cui, sono anche dubbioso che è inutile fare una rivoluzione di pensiero quando l'esasperazione per le comodità politiche è davvero alta, altissima
scusa ma non sono sicura di aver capito il senso della frase, cioé, sei dubbioso o non lo sei?
cioé .... hai dubbi che sia inutile fare una rivoluzione di pensiero?

sorry
sono incerto, DATA la situazione ATTUALE se la rivoluzione di pensiero sia sufficiente a mandare a casa tutti i vari politici del loro teatrino,

conoscere va bene, ma poi occorrerrebbe una buona defenestrazione anche tramite il mezzo dei piedi dal piano terra verso certi personaggi politici,
perchè capisco che o si informano tutti su come sono gestiti nell'opinione o finirà che questi stessi agiranno come succede in questi giorni nei paesi medioorientali, educatamente però
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MessaggioTitolo: Re: L'etica del forum ....   L'etica del forum .... Icon_minitimeDom 30 Gen 2011 - 17:32

Mammamia, Dezeb, non é cosí che avevo pensato di trascorrere la domenica pomeriggio Laughing
vabbé.... piatto ricco ... mi ci ficco!

allora tu sei incerto se la rivoluzione di pensiero possa portare a dei risultati definitivi
ok
io no, io sono certa che se c´é un mezzo, se c´é sempre stato, passa attraverso il pensiero delle persone, che poi si tratti di pensiero alimentare, cioé la gente non ha piú da mangiare ( vedi Tunisia & Co ) , di pensiero di libertá di movimento e azione come nelle dittature o come pensiero di sopravvivenza come nel campo della cosiddetta medicina ufficiale
per me non fa molta differenza, sempre pensiero é.

Le rivoluzioni cominciano, generalmente ( cioé quelle che non sono state organizzate dalla media borghesia!!! e che sono la maggior parte ) , dal rifiuto della gente di continuare ad accettare supinamente un´ingiustizia resa legale da quei disgraziati che siedono in poltrone di velluto.
La gente si rifiuta, si ribella, va in piazza, dimostra, e .......... grida la propria opinione e il proprio disprezzo.
Spesso il risultato di questa azione é la repressione organizzata dei potenti e dai potenti nei confronti dei "ribelli", e questa repressione é quasi sempre una tragedia di vite umane: basta leggere i giornali e vedere mamma TV.
Ma se la rivoluzione viene attuata giornalmente, a casa, nelle scuole, in maniera tranquilla e pacata, senza gridare ma semplicemente RIFIUTANDOSI di abbassare la testa, sforzandosi di seguire la propria strada, quella della vita, insegnando e spiegando quali sono i principi della vita umana CHE NON HANNO NIENTE A CHE FARE CON SOLDI CELLULARI NUOVI TELEVISORI A LCD ecc, che esiste abbastanza per tutti, che non é vero che c´é penuria di alimenti e acqua pulita e spazio e benessere
allora, si puó veramente sperare nel cambiamento.

Il cambiamento che dovrebbe aver luogo nell´animo delle persone, che usando la propria intelligenza, non piú inquinata da condizionamenti e bugie secolari, potrebbe dare i suoi frutti per sempre.

Ma fino a ché le persone continueranno a credere ciecamente a tutto quello che viene raccontato dai potenti, fino a ché si rifiuteranno di vedere l´inganno pietoso delle loro bugie che contraddice la realtá dei fatti, fino a ché la gente sará disinteressata a date come il 1 Aprile di quest´anno perché tanto loro hanno l´insulina che li "aiuta" solo a restare intrappolati nel diabete con grande compiacimento della bigpharma ( che non scriverei maiuscolo!!) fino a ché la gente avrá paura di se stessi ci sará tutto questo imbroglio che é voluto dalla gente stessa.

Potrei agganciarmi al problema chemio, a come i potenti hanno cercato di far scomparire le prove delle altre terapie, le hanno denigrate, quegli oncologi vestiti elegantemente che dicono che non ci sono altre speranze che la chemio, potrei raccontare di come si viene trattati quando si decide di andare controcorrente e di come, alcuni, si sentono tranquilli se seguiti da quei pagliacci con la porsche in garage.

E vabbé, é cosí, la rivoluzione sará sanguinosa cmq, perché proprio coloro che credono nel potere, che non intraprendono niente per aprire gli occhi proprio coloro saranno le vittime del sistema che loro stessi supportano con la loro non-azione.

Esiste solo una manciata di multinazionali che controllano il mercato alimentare:
le migliaia di marche che si trovano nei supermercati sono una palla!
esiste solo una manciata di persone che controlla tutte le banche mondiali
esiste solo un piccolo gruppo che controlla i mass-media
per non parlare della bigpharma, stendiamo un velo pietoso
l´escozul sará permesso fino a ché non sará provata la sua validitá e poi................ via!
come hanno fatto con il resto, e chi vuole capire capisca.
Cuba ha l´acqua alla gola da decenni, deve sottomettersi a determinate regole o scompare del tutto, oppure credete veramente che sia un´eccezione?!
ecco perché dire che l´escozul DEVE essere preso con chemio, in contraddizione peró dicono che agisce sul SI e che la chemio distrugge l´SI
insomma chi ha orecchie per sentire senta.

Non sono uscita dal seminario, é sempre la stessa zuppa, sono sempre gli stessi potenti e la gente é sempre la stessa
che siano problemi economici, di alimenti, di medicine, di vita é sempre la stessa zuppa.
esistono mille e piú motivi per rifiutarsi di continuare a credere e ad abbassare la testa, per favore, che non si pensi di avere dei problemi che non abbiano a che fare con la politica.
Il problema cancro, o per meglio dire i morti da cancro e chemio, é un problema politico, purtroppo.


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batmantheking




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MessaggioTitolo: Re: L'etica del forum ....   L'etica del forum .... Icon_minitimeLun 31 Gen 2011 - 1:22

"Il problema cancro, o per meglio dire i morti da cancro e chemio, é un problema politico, purtroppo"


cioè tu stai dicendo che quando si ammalano i figli dei politici, le mogli ecc fa parte del gioco?'
oppure si curano segretamente diversamente dagli altri con metodi che quasi nessuno conosce?
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robert




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MessaggioTitolo: Re: L'etica del forum ....   L'etica del forum .... Icon_minitimeLun 31 Gen 2011 - 1:38

caro batmantheking vedi che è proprio così: le cure (chemio o quant'altro) sono diverse tra noi popolino e le persone che contano.
se vedi l'AIRC dicono che fanno passi da giganti ma solo per pochi,
tu comune mortale devi solo e soltanto essere curato con le chemio tradizionali imposte dalle grandi società farmaceutiche.come è possibile che di punto in bianco i grandi ospedali rigettano milioni di euro di chemio, con il loro tornaconto, ed utilizzare nuovi prodotti che abbinati a nuove tecniche (vedi ipertermia, sterotassica, radio, ecc) diminuiscono di gran lunga la quantità di medicinale e di conseguenza gli effetti collaterali.
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MessaggioTitolo: Re: L'etica del forum ....   L'etica del forum .... Icon_minitimeLun 31 Gen 2011 - 11:33

Caro Robert
per vostra informazione l´ipertermia ha almeno 40 anni e la stereotassica 50, quindi non le definirei nuove.
Sono tecniche collaudate e provate.
Il vischio nell´oncologia é stato giá studiato all´inizio del secolo scorso, René Caisse aveva portato alla luce la sua tisana negli anni 20, L´artemisinina é stata provata circa 30 anni fa ecc ecc.
Fateci caso, alcuni personaggi ad alto livello non hanno perso capelli, sono guariti e non si riesce a scoprire che cure hanno fatto. Mah!! Mad

Batman, la classe politica é fatta al 95% di burattini, al 5% di criminali ad alto livello, non sono tutti uguali, neanche per idea, i pochi tirano i fili dei molti.

Ma questo discorso é molto vasto non mi ci addentrerei adesso.

Resta il fatto, indiscutibile secondo me, che il potere appartiene a chi ha i soldi
la domanda é:
chi ha i soldi? i politici o i miliardari?

La politica é uno specchietto per le allodole, un teatrino per tenerci impegnati, per farci arrabbiare, per darci speranze.

Ma, ovviamente,................. é meglio credere a quello che si vede su questo palcoscenico disgustoso che non prendersi la briga di sporcarsi le mani e cercare di vedere cosa si nasconde dietro le quinte!
a ognuno il suo!

buona giornata
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