Il rame è un metallo comune che si può trovare in tutto il mondo. Si ritiene che il nome derivi dal greco kyprios (l'isola di Cipro, dove il rame anticamente era stato rinvenuto ed estratto) e dal latino cuprum. Il rame puro è di colore rosso.
In omeopatia il rame viene usato per curare crampi, convulsioni, disturbi nervosi, squilibri degli organi sessuali, ed esaurimento fisico e mentale dovuto a stress mentale o a carenza di sonno. Negli ultimi anni diversi studi hanno dimostrato che indossare un braccialetto di rame è efficace dal punto di vista clinico. Risultati preliminari indicano che indossare un braccialetto di rame consente di alleviare l'artrite, i reumatismi e l'AIDS se il rame viene assimilato nel corpo.
Nel 1981 è stata realizzata un'ampia ricerca su come la medicina ufficiale usa il rame. Il rame va in una direzione leggermente diversa all'interno del corpo. Oggi più che mai (a causa delle medicine di sintesi) l'invasione parassitaria da parte di zanzare che trasmettono malattie sta diventando epidemica.
Si sa che il rame è specificamente indicato per problemi articolari che sono spesso causati da invasioni parassitarie come malaria, Dengue emorragica (febbre rompiossa), virus del fiume Ross, tanto per citarne solo tre, causate da insetti infetti che trasmettono i parassiti quando pungono l'uomo. Il rame colloidale è stato usato anche per curare canizie, bruciature, artriti, parassiti, ed infezioni virali e batteriche. La ricerca ha mostrato che il rame colloidale può uccidere oltre 600 microbi. È stato usato per curare un'ampia gamma di disturbi infiammatori, fra i quali spondilite anchilosante, artrite, eritema nodoso, osteoartrite, febbre reumatica, artrite reumatoide, sciatica e malattia di Wilson. Il rame allevia anemia e carenza di molibdeno, e la spirale intrauterina di rame (IUD) è oggi un anticoncezionale comunemente consigliato.
Il rame può essere usato per stabilizzare ed equilibrare il flusso sanguigno nel corpo e, se necessario, per aiutare ad aumentare le funzioni circolatorie. Può essere usato per pulire ferite e
combattere infezioni batteriche. È stato utilizzato anche per curare artrite, borsite, reumatismi, e per stimolare i processi metabolici.
Nella medicina antroposofica il rame è usato per armonizzare e bilanciare l'azione del corpo astrale col corpo fisico. Dallo squilibrio fra questi due corpi può risultare l'insorgere di una vasta gamma di disordini mentali e fisici. Il rame è chiamato il metallo dell'assimilazione perché allevia i disturbi intestinali e stimola il metabolismo. E’ indicato per problemi legati alla denutrizione con disturbi circolatori, specie nei vasi della cavità addominale e delle estremità inferiori. Il rame è considerato il rimedio giusto in molti disturbi renali e spasmodici o crampiformi. Fra le malattie specifiche per le quali è usato figurano dissenteria, dismenorrea, epilessia, problemi al fegato, nefrite, disfunzioni tiroidee, tifo, ulcere, vene varicose, e costipazione spastica e atonica. Steiner notò inoltre che il rame favorisce l'autoaccettazione e l'equilibrio delle emozioni. La persona che ha bisogno di rame può essere irrequieta, irritabile, apatica, nevrotica o presentare sintomi iniziali di psicosi.
Gli antichi usavano il rame per curare colera, anasarca, eczema, influenza, disturbi alla cistifellea, ernia, ittero, nevralgia, palpitazioni cardiache, scarlattina, schizofrenia, e per rafforzare gli organi sessuali. Fra gli altri problemi per i quali viene usato ricordiamo colpi di freddo, vertigini, nausea, febbre notturna, e deficit di polso. Le funzioni ghiandolari migliorano, e il rame favorisce l'azione capillare e la formazione di globuli rossi. È stato usato anche per alleviare problemi alla gola come tosse, raucedine, catarro laringeo, e difficoltà di deglutizione. Il rame allevia inoltre la paura della morte, i problemi di memoria, e l'incapacità di ricordare i pensieri. Nel papiro di "Ebers" della diciottesima dinastia dell'antico Egitto si suggerisce di usare il rame polverizzato per infiammazioni granulomatose, specie agli occhi. Ippocrate usava il rame per l'enfisema, emottisi e polmonite. Paracelso lo utilizzava per curare isteria, sifilide e squilibri polmonari. In India gli orecchini di rame vengono indossati per prevenire la sciatica. Edgar Cayce disse che il rame dà equilibrio alle emozioni così da allineare la natura spirituale ed il sé mentale.
Si crede che il rame sia un ausilio karmico in quanto era uno degli elementi comuni in Lemuria per stabilizzare il modello genetico generale dei corpi fisici che si stavano formando allora e del tessuto osseo nella sua antica forma anatomica. Questo avveniva così che non prevalesse la forma gelatinosa, che a quei tempi era talvolta tipica dell'anatomia, in particolare nella prima fanciullezza.
È ben documentato l'uso del rame nelle pratiche di guarigione e di crescita spirituale. Il rame può essere usato per affezioni infiammatorie come artrite, reumatismi, infiammazioni della corteccia cerebrale, problemi all'orecchio interno, e disordini intestinali. Diverse disfunzioni legate al diaframma, come una respirazione insufficiente, possono essere trattati con il rame, che rafforza le funzioni neurologiche. Consente inoltre di rendere più flessibile il tessuto osseo, le cartilagini, i legamenti, i tendini, e i tessuti delle lacune ossee. Il rame può essere usato per disturbi cerebrali come autismo, dislessia, epilessia, problemi di coordinazione fisica, e problemi alla vista. Inoltre rafforza la ghiandola pineale e l'ipofisi. Il rame allevia anche l'anemia perniciosa, e l'assunzione di rame colloidale aiuta a combattere gli effetti delle radiazioni delle microonde e aiuta l'assimilazione del rame.
In campo esoterico, combatte la letargia, la passività, l'irrequietezza, l'eccitabilità, e la non accettazione di sé. Può stimolare l'iniziativa, l'ottimismo, la diplomazia, e l'indipendenza. Trasmette il messaggio che non c'è bisogno di andare alla ricerca dell'amore o di rincorrere costantemente qualcosa nella vita, ma che è necessario liberarsi delle restrizioni radicate nel proprio sé. Emette un'energia filosofica, libera dall'ortodossia e dal pregiudizio. È ottimo da usare per chi fa politica, poiché conferisce discernimento nel perseguire il giusto fine.
Il rame attiva e apre il chakra della radice e quello sacrale, apre il cuore, affinando e stabilizzando le energie intuitive, sessuali, del desiderio e della vitalità, dirigendo queste energie verso il
perseguimento del proprio cammino evolutivo. Consente di amplificare il passaggio di energia da colui che ci guarisce, o da minerali e cristalli. Usato insieme all'argento, all'oro o al platino, può bilanciare ulteriormente le energie del corpo e aiutare a mantenere la stabilità ed il benessere della composizione chimica del sangue e delle strutture cellulari e ad allineare tutti i corpi sottili. Il rame individua le barriere che si trovano sul proprio cammino evolutivo. Ciò crea una totale consapevolezza del proprio sé e genera un'enorme fiducia delle proprie capacità psico-spirituali. Gradualmente le persone raggiungono un equilibrio a tutti i livelli della forma e dell'essere. Il rame è un buon conduttore, quindi attiva le proprietà elettriche del corpo. È in grado di trasmettere impulsi elettrici ed ha la proprietà peculiare di aumentare o diminuire gli influssi astrologici accentuando le capacità elettromagnetiche del corpo fisico e del corpo sottile. (I segni astrologici del rame sono il Toro e il Sagittario).
Ciò rende il rame un ottimo elisir per curare le radiazioni cosmiche. Il rame può essere usato anche per raggiungere una totale amplificazione del pensiero. Se necessario, può essere applicato esternamente, anche se la persona può avere troppo rame al livello cellulare del corpo. Spesso è meglio applicare il rame a bassa potenza omeopatica, come nello stato colloidale. "L'esposizione ai raggi solari amplifica il rame, vengono leggermente accentuate le proprietà maschili, e può essere indossato su tutto il corpo. Pare che il rame posto in corrispondenza del terzo occhio stimoli la creazione di lievi campi elettromagnetici rafforzando il legame fra la ghiandola pineale e l'ipofisi. L'azione congiunta di queste due ghiandole può stimolare l'attività del terzo occhio".
Negli anni a venire, questo elisir può diventare molto importante, perché può essere usato per trattare le radiazioni cosmiche e le microonde. Il rame crea una connessione armonica fra i corpi astrale e fisico ed allinea i corpi sottili. È stato usato con successo per amplificare e trasmettere il pensiero. Si dice che sia "portatore di bene", nel senso che è benefico per colui che ne fa uso.